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Con questi pupazzi rallegrate le vostre giornate di festa!

vai subito agli ingredienti

Oggi non so da dove cominciare, giornata decisamente piena di belle emozioni e piacevole, ce ne era bisogno!!!
Mia sorella è a Roma fino a domani, quindi anch’io vengo catapultata fuori di casa in cerca di avventure romane, si sa il tran tran della mia vita famigliare quotidiana non mi permette spesso queste evasioni! Con figli al seguito e macchina famigliare carica abbiamo fatto una prima tappa da Bonci per la sua pizza, li ci siamo date appuntamento con Barbara e Gaia e ci siamo godute il pranzo anche se accampate sulle panchine esterne tra i lavori del rifacimento del palazzo e i passanti un po’ spazientiti dalle corse dei bambini!

Ora la giornata continuerà, siamo tornate a casa un attimo per lasciare le piccole e goderci ancora la città, ma non mi sono dimenticata del blog, vi voglio lasciare con questa ricetta che vedrete anche domani alla Prova del Cuoco. Sono dei pupazzi facili ma molto belli da fare anche con i bambini, è un impasto ricco ma che rimane soffice e perfetto da consumare per il giorno dopo. Mi sono ispirata alle Cuzzupe calabresi di mia suocera, l’impasto originale è duro, da inzuppare nel latte la mattina di Pasqua, ma qui in famiglia non viene apprezzato dalle “nuove leve” così ho rielaborato una ricetta che avevo nei miei appunti e ho cercato di renderla più vicina ai gusti dei bambini. Praticamente il risultato è un pane morbido , saporito, da portare con noi nelle scampagnate di questi giorni e da accompagnare a salumi o carni alla brace, poi con l’uovo sodo al centro il pasto viene completato alla grande. Le forme di bamboline , uccellini e colombe vengono preparate della padrona di casa ed offerta la mattina di Pasqua ai componenti della famiglia, a ciascuno il suo con il simbolo che lo rappresenta: il pupo e la pupa per i bambini, la corona piena di uova per la mamma simbolo di abbondanza e fertilità , l’uccellino per il papà (piuttosto chiaro eh!) etc.. Sono molto facili e potete coinvolgere anche i vostri bambini, sarà un bel momento , starete ancora una volta bene inseme!
Che dire di più, vado in vacanza qualche giorno, domani rientrerà la figlia maggiore dall’Olanda, il cane dalla pensione, il marito a casa dal lavoro, le figlie a casa da scuola, così non sono sicura se vacanza proprio la dovrò chiamare, ma proverò anch’io a godermi serenamente la mia famiglia. Quanto desidererei vedervi tutte felici e serene in queste giornate di festa, provateci dai, in fondo in gran parte dipende anche da noi!!!
Un abbraccio grandissimo e …ci rivediamo dopo.

PS l’articolo è stato scritto ieri ma non potevo postare la ricetta prima della messa in onda della puntata.

I pupazzi pasquali

5 Pupazzi
Facile
20 minuti

Ingredienti

  • 500 g di farina 0
  • 250/300 ml di latte
  • 3 tuorli d’uovo
  • 50/100 g di pasta di salame (tipo ciauscolo o salsiccia di prosciutto)
  • 1,5 cucchiaio di zucchero
  • 80 ml di olio di oliva
  • 25 g di lievito di birra
  • 1 cucchiaio scarso di sale
  • 4/5 uova intere per decorare i pupazzi

­Procedimento

  • Impastare unendo tutti gli ingredienti, da ultimo la pasta di salame, lavorare bene e lasciare riposare in luogo riparato per permettere la lievitazione.
  • Prendere pezzi di pasta e con dei cordoncini formare le bamboline e le altre raffigurazioni che richiamano la primavera e la Pasqua (pulcini, cestini, sole…).
  • Sistemare nelle forme scelte l’uovo crudo ben lavato, attendere una mezz’oretta ed infornare a 180° per circa 20 min o fino a quando la superficie della bambolina sarà colorita e ben cotta.
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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