Sciogliete il lievito nel latte e attendete che si riattivi (ve ne accorgete perché dopo pochi minuti le palline del lievito si gonfiano formando della schiuma).
In una ciotola o in un robot versate la farina, unite l’olio, l’uovo, il latte con il lievito attivato, lo zucchero e fate andare un attimo le lame o mescolate con un cucchiaio.
Aggiungete il sale e l’acqua in dotazione un po’ alla volta fino a quando non avrete ottenuto un impasto elastico e morbido.
Coprite con un velo di pellicola (senza toccare l’impasto) e lasciate lievitare fino a quando non raddoppia il suo volume, circa un ora e mezzo, in un luogo riparato da luci e sbalzi di temperature (il forno spento con la luce accesa è ideale adesso che fa freddo in casa).
Una volta trascorso il tempo, riprendete l’impasto, rovesciatelo su un piano e senza lavorarlo troppo dividetelo in strisce e da queste ricavate delle palline grandi come una noce circa (ne otterrete circa una quarantina).
Disponetele su un foglio di carta da forno leggermente unto e schiacciatele con le dita delle mani ottenendo sulla superficie tanti piccole impronte.
Accendete il forno a 180 gradi e in attesa che venga raggiunta la temperatura fate riposare le pizzette.
Comprimete ancora la superficie delle pizzette con le dita prima di condire con il pomodoro insaporito con olio sale e origano in modo che questo penetri bene.
Posizionare un cubetto di formaggio e infornare per circa 15/20 minuti.