Lo so, manca la stella cometa!!
-Mamma ma ci siamo dimenticate la stella!!- Già, la fretta di vedere montato questo piccolo presepe ci ha fatto dimenticare di cuocere anche la stella cometa, e dire che l’avevamo messa negli elenchi delle cose da fare.
Le cose sono andate così, camminando per il centro, ieri le piccole hanno visto tutte le strade addobbate a festa così tornate a casa anche loro volevano decorare la nostra abitazione. Dovevamo però recuperare le cose di Natale in cantina ma faceva buio, così per pigrizia o per stanchezza nessuno voleva andare giù a cercare tra l’odore di muffa, l’umido e la polvere il presepe tradizionale e l’albero che conserviamo in quegli oscuri meandri….Così, complice un pezzo di pasta frolla della crostata della domenica e la voglia di mettersi a “pastrocchiare in cucina”, anche per scacciare i guai e i problemi che gli adolescenti della famiglia fanno entrare continuamente in casa, con le due più piccole (beate loro!) ci siamo messe a disegnare prima e a ritagliare poi il nostro progetto da cuocere e da mettere poi in una scatola trasparente in bella mostra vicino all’albero, giusto un piccolo segno, che forse regaleremo pure, chissà, c’è già una lista piena di possibili nuovi proprietari, vedremo se si metteranno d’accordo Laura ed Elisa, sennò, ormai abbiamo tutto, ne rifaremo ancora, magari ricordandoci la stella cometa!!! Ah, stamattina la cantina è stata un giro obbligatorio, nel pomeriggio si parte con l’albero!!!
La nostra è stata una versione basic, da qui si parte con la fantasia. L’altezza del nostro presepe è di circa 12 cm per circa 15 cm di larghezza, sono le misure della scatola trasparente riciclata che avevo in casa, bello sarebbe farlo più grande, io con Silvia da piccola ne avevo preparato uno che prendeva tutto il mobile dell’entrata, con le spezie nell’impasto era un piacere mettere piede in casa. Abbiamo vinto quell’anno la gara dei presepi con gli scout, la mia bambina era molto orgogliosa, anche perchè aveva collaborato tantissimo a questa realizzazione… Vado avanti con questi ricordi perchè in questo momento stiamo attraversando davvero un pessimo periodo, cerco di farmi coraggio e di resistere e sperare che fra un po’ di tempo ritorni la mia Silvietta, dal carattere tosto sì, ma rispettoso ed orgoglioso di far parte di questa famiglia così ricca di esperienze da riempire una vita, se vuole, insieme!!!
Presepe di pasta frolla
Ingredienti
- pasta frolla
- cacao
- disegni di sagome
- caramello
Procedimento
- Stendete la pasta frolla, appoggiate le vostre sagome, ritagliate e cuocete in forno.
- Preparate un caramello, intingete facendo molta attenzione, le basi dei biscotti ormai già raffreddati, e attaccateli alla base del presepe, sostenendoli finchè il caramello non si sarà indurito.
cristiana
non ti preoccupare Nati, prima o poi ritornano, resisti….siete una famiglia stupenda, e lei lo capira’.
mi hai commosso…ti posso capire.
Complimenti per questo bellissimo presepe, un bacio grande.
Monica:)
OK è ufficiale: siamo telepatiche!
Però tu sei più brava! 🙂
enza
hai spalle larghe lo so ma a volte sembra che non bastino.
io posso solo sostenerti con il pensiero e confidare nella tua esperienza quando toccherà a me affrontare gli stessi problemi.
per il resto ho comprato la casetta di pepparkor da ikea ma mi è costata il furto del mio portafoglio.
Monica:)
Cara Natalia,
per quanto riguarda Silvia, non ho esperienza come mamma… ma sono stata un’adolescente terribile, polemica, irritabile… non ho mai combinato guai ma, ripensandoci, ero davvero insopportabile… ma poi passa e si torna ad essere quelle di prima: il carattere tosto, quello no, non se ne va mai… ne sa qualcosa il Comandante!
Un abbraccio e buon albero di Natale, oggi tocca anche a me (che stress, non sono brava in queste cose)
alem
bellissimo presepe.. davvero!
annarita
vabbè ma che devo commentare? è semplicemnte sublime!
sei davvero brava!
LINDA
la mia è una domanda da completa inesperta, per cui perdona la banalità. La base del presepe con cosa la faccio?
Grazie infinite per le tue originali idee, io che di originale in cucina ho ben poco le copierò soprattutto quelle natalizie, visto che quest’anno per me e mio marito (come per molti) siamo con pochi soldini nel portafolio …. la crisi ci aiuta a riprenderci le tradizioni e le emozioni di quando i miei nonni con poco erano in grado di fare molto! grazie ancora un abbraccio
Linda
PS l’adolescenza è l’età + difficile e balorda , ma per fortuna passa. Te lo garantisco non come esperienza di mamma (i miei sono ancora piccini) ma come ex adolescente!!!!! tieni duro
Mannu
La vita è tutt’altro che semplice. Ad esempio, 5 minuti fa Carlo, 16 anni portati bene, mi ha detto guardando questa sacra famiglia:
“di cosa è fatto?”
“pasta frolla”
“no mamma, è fatto delle mani della zia!”
In un certo senso ha ragione. Allora penso a tutte le volte che mia sorella ci ha provato, a tutte le volte che ha avuto la possibilità di sbagliare, di cambiare, di voltare l’angolo. E così io (molte meno volte in cucina!). Nella vita, intendo. L’esperienza è una scala fatta da pioli a volte saldi, a volte ingannevoli, a volte insormontabili.
Io direi ai miei ragazzi: su forza, guardate avanti, ricominciamo!
nicoletta
mi fa tenerezza il presepe profumato, e oggi mi fai tenerezza anche tu. le tue sono parole già scritte nel cuore di ogni mamma con figli che stanno per partire sul mare tempestoso dell’adolescenza . . . così il nostro amore richiede pazienza e tolleranza, attesa e batticuore. saremo preparate? God only knows, certo se la tua mente e le tue mani creano cose tanto belle e buone significa che la stoffa ce l’hai, una stoffa calda e resistente e colorata.
intanto da qui ammiro il presepe e non oso, é un po’ al di là della mia abilità manuale. baci nico
Chiara
Vorrei tanto abbracciarti,e non solo per la dolcezza della natività di frolla…
Le tue parole nei confronti di Silvia trasudavano amore,tanto amore ed il mio cuore di mamma seppur giovane…
Non amo dare consigli non richiesti ma pur volendo,non saprei cosa suggerirti.
Però ho pensato subito ad un detto che dice più o meno così:il frutto cade sempre vicino al suo albero.
E tua figlia,il tuo frutto,per quanto possa aver voglia di sperimentarsi in altri ambiti,è cresciuta nell’abbraccio delle forti radici della vostra famiglia,un albero sano e rigoglioso.
Sono sicura che tra qualche anno riderete insieme al ricordo di questi momenti.
Forza super-mamma!!!
Bacioni
lucy
mia tenera e disarmente natalia , vorrei avvolgerti in un abbraccio universale che contensse la solidarietà e la comprensione di tutte le mamme del mondo!
L’adolescnza è un virus che colpisce tutti i ragazzi della terra scovolgendo e disorientando le mamme in primis che si ritrovano accanto figli quasi sconosciuti del tipo “mister Hide”.
Ma………… anche tu sopravviverai…………e da brava mamma resisterai all’impetuoso impulso di caricarla su un container e spedirla in una remota zona della Siberia -solo andata………..questo dovrà rimanee solo un bel sogno……E nel frattempo ………in attesa che il virus scompaia…. dilettiamoci a creare queso bellissimo presepe di pasta frolla…….leccandoci e dita
un abraccio e un bacio Lucy
lenny
Sono ammirata per il presepe, ma mi fanno rifletere le tue parole che dicono e non dicono di un terremoto familare ….
Ti abbraccio mia cara e sono certa che tutto si risolverà al meglio: una buona famiglia alle spalle è il dono più importante che si possa ricevere dalla vita …..
Natalia
@ alle amiche, a voi: grazie, in ognuna di voi ho letto parole che mi hanno dato conforto, rasserenato, dato speranze . mi fate pensare che davvero tutto un giorno o l’altro passerà, che quei comportamenti assurdi, maleducati, a volte violenti, che in questo momento le appartengono e la fanno sentire forte, la fanno allontanare da noi, dalle sue sorelle dalla sua famiglia, con il passare del tempo, svaniscano senza lasciare traccia. quelle amicizie arroganti, passive, che la mettono contro al suo mondo, anche se poi appena possono ne approfittano e ci entrano dentro, (come quella volta in cui si sono introdotti in casa ,nella casa vuota d’estate per dormire sui letti delle sorelle, senza ritegno alcuno per stare al fresco dell’aria condizionata) la condizionano e la fanno quasi vergognare di quello che ha sia come affetti sia come benessere. Lei , dalla facciata dura , con quegli occhi profondi e scuri che di squadrano fino all’osso e non perdonano nessun comportamento, esigente con se stessa e con gli altri, alla fine poi si rivela una debole ragazza che si rifugia in camera a dormire con il suo cane, e a non rivolgere parola con nessuno in casa. Dite che passerà! lo spero bene! devo affrontare altre battaglie, la vita è bella ma piena di sorprese . devo farcela. grazie
@linda – grazie anche a te linda, guarda in cosa ti devo coinvolgere…tu non pensarci, magari queste cose non ti succederanno. dunque per la base del presepe ho usato della pasta frolla al cacao, ho aggiunto ad un pezzo della pasta frolla del cacao amaro sciolto con un po’ di latte o acqua, ed il gioco è fatto!
@lucy – ti mando tutto per mail baci
maetta
Naty…….non so bene che consigli darti…..credo che nessuno sarebbe appropriato…..
la speranza è solo quella che tu riesca a trovare la forza per contrastare questo brutto periodo….sei così solare che tornerà a splendere il sole…..stanne certa…
un abbraccio
giulia
Mia cara Natty………vorrei che tu potessi trasformarti,…… in certi momenti…….. in una piramide di marmo e far scivolare via lontano tutte quelle parole , quelle accuse e tulle quelle incomprensioni che sono più dolorose della lama di in coltello e marchiano l’animo a fuoco.
Quando sono adolescenti i nostri figli ci fanno attraversare terreni paludosi e dobbiamo lottare e combattere , afferrarli per i capelli,contro il loro volere……..per non farci inghiottire entrambi nel fango………
Io ci sono già passata prima di te………è stato dura……… ma alla fine……..il carattere e il comportamento di mio figlio è migliorato dell’80 per cento. ……..quando meno te l’aspetti .ecco c’è di nuovo il sole.Un abbraccio e un bacio ti voglio bene Giulia
natalia
Cara Natalia, mi dispiace tanto che tu stia vivendo questo brutto periodo con lei, L’ho visti succedere alla mia amica Silvia e ora che è passato sembra lontano, a volte mi domando come farò e mi abbraccio i bambini approfittando che manca ancora qualche anno !!! Ti abbraccio forte !
Mi hai dato una fantastica idea come al solito !!
gabriella
Questo presepe è meraviglioso, non credo che mi cimenterò a farlo per quest’anno… ma da ciò che scrivi sento quasi il profumo di quello di tanti anni fa che vi accoglieva al rientro… mi vien voglia di farlo, con tutti i suoi profumi, affinchè i miei figli possano conservarne il ricordo nel cuore come voi con il vostro… vedrai, tutto si sistemerà, i figli, che sono l’amore più grande, più totale, profondo, esclusivo, a volte ci fanno provare sensazioni di vuoto infinito, di paura.. tu non mollare, lei sa che può contare su di te, perchè se si capisce così chiaramente da quello che hai scritto, lei che ti conosce ed ama da sempre vuoi che non sappia che tu ci sarai, che la stai aspettando? Che la aspettate tutti?
Un abbraccio, spero di leggere presto che tuttp è ok!
mammaluana
ciao..che bel sito…complimenti…ti ho appena linkato nel mio gruppo di mamme!! http://www.facebook.com/okmamme 🙂
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[…] Un Presepe di pasta frolla […]
Ylenia
Ciao Natalia…
Ho trovato spunto dal tuo presepe e mi sono messa all’ opera….intanto complimenti per i tuoi lavori….visto i commenti del 2009 ma spero tu possa rispondere … la mia idea è di regalare e gli invitati questo presepe di pasta frolla…voevo chiederti…è possibile farlo con 4 gg di anticipo e consegnarlo il gg di Natale? Come meglio conservarlo? Grazie infinite…e buon Santo Natale anche a te e alla tua famiglia…ylenia