gyoza

I gyoza, alla maniera giapponese ovvio ;) !

vai subito agli ingredienti

Una delle ricette che si puรฒ tranquillamente riproporre qui in Italia e che potrebbe riscontrare gradimenti anche tra i vostriย famigliari รจ questa dei Gyoza, ravioli di origine cinese che in Giappone vengono preparati in versione croccante, non al vapore ma alla piastra.

Io li preferisco decisamente e questa consistenza piรน decisa e il sapore della piastra che conferisce piรน carattere al piatto, hanno attirato la mia attenzione e fatto si che sviscerassi ben bene la ricetta durante il mio viaggio in Giappone per impararne bene il procedimento, gli ingredienti e anche qualcosa in piรน!.

Tutto il mio interesse รจ nato prima ancora di mangiarli : eravamo in albergo a Ueno, una zona centrale di Tokyo e mentre mio marito si finiva di preparare ho acceso la tv naturalmente sui canali giapponesi e naturalmente su quelli di cucina.
Cosa vedo? Quattro persone che seguivano una signora chef nella preparazione di questi famosi ravioli, involucro fatto di farina e acqua calda, steso sottile e coppato a cerchio, ripieno classico maiale cavolo zenzero soia cipollotti, piegatura tradizionale prima mezzaluna poi le famose 5 pieghette nella cresta e poi la cottura tipica giapponese in padella dritti con un filo di olio di sesamo per rendere croccante la base.
Fin qui mi ero giร  documentata e conoscevo il procedimento, ora avrebbe dovuto aggiungere mezzo bicchiere d’acqua e coprire fino a farla assorbire tutta e permettere cosรฌ la cottura .

Mi distraggo un attimo per controllare se avevo preparato tutte le cose per uscire e quando torno davanti allo schermo per vedere il risultato finale….Nooo cosa aveva combinato, ero stata brava fino a quel punto ad intuire con le immagini ma ora che mi ero persa un passaggio non sapevo come la signora fosse riuscita a fare un velo di crosticina che ricopriva come una sottile ostia tutti i gozya messi in padella e che conferiva loro un aspetto meraviglioso e insolito inspirando tutti i miei sensi.

Cosa mi ero persa, non sarei mai piรน riuscita a vedere una cosa simile, chi mi avrebbe potuto dare queste informazioni?
Il mio cervello giร  andava a mille con ipostesi e supposizioni quando vedo la chef ripetere la ricetta , fermi tutti che devo capireโ€ฆ fatto ๐Ÿ™‚

In questi giorni in Italia li ho preparatiย ย e con mio grande soddisfazione il risultato รจ stato meraviglioso, li ho fatti nelle due versioni, con crosticina croccante e semplici alla piastra, sono piaciuti a tutti e ci siamo ricordati del bel viaggio .

E a proposito di viaggio vi metto qualche foto (giuro le ultime) per farvi vedere ancora un po’ la mia avventura.
Qui ero al lavoro con le riprese nella casa della signora giapponese.

a casa della casalinga giapponese

Qui invece ero al lavoro nel Ryokan di Niigata , notate la vecchia cucina nel ripostiglio perchรจ รจ quella che comunemente viene usata per preparare i pasti per i dipendenti,

al lavoro nel ryokan

Qui invece un po’ di cibo tradizionale che ci hanno servito in questo meraviglioso posto .

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I gyoza, alla maniera giapponese

55 gyoza
Media
30 minuti

Ingredienti

Per la pasta:

  • 250 g di farina
  • 150 g di acqua caldissima

Per il ripieno:

  • 300 g di carne di maiale macinata
  • 300 g di cavolo capuccio
  • olio di sesamo
  • 1 cipollina fresca
  • grattugiata di zenzero
  • salsa di soia

Per il disco di crosticina:

  • 80/100 g di acqua
  • un cucchiaino da te di farina

Per condire:

  • salsa di soia
  • peproncino
  • olio di sesamo

ยญProcedimento

Per la pasta:

  • impastate in una ciotola o nel robot la farina con lโ€™acqua calda, fino ad ottenere un impasto abbastanza sodo, fatelo riposare almeno 30 minuti coperto da pellicola.

Per il ripieno:

  • unite alla carne macinata il cavolo tritato finemente, condite con la cipollina fresca tritata lo zenzero la salsa di soia e un pizzico di sale e anche queto lasciatelo riposare affinche si amalgamino tutti i sapori.
  • Trascorso il tempo di riposo, prendete un poโ€™ di pasta alla volta e tiratela molto sottile (non deve perรฒ diventare trasparente) io ho usato la macchinetta, ricavate dei dischi di circa 8 cm di diametro, adagiate al centro un cucchiaino di carne, chiudete a mezzaluna e pizzicate uno dei due bordi ricavando 5 pieghe.
    gyoza
  • Cuocetene man mano li fate, perchรฉ se fate riposare i ravioli lโ€™impasto tende ad ammorbidirsi troppo.

Per la cottura:

  • il procedimento di base รจ questo, prendete una padella antiaderente, versate un poโ€™ di olio di sesamo (anche di semi se non lโ€™avete) giusto per ungere la base non eccedete, mettete i ravioli in piedi e fateli cuocere un paio di minuti a fiamma media affinchรฉ non si sarร  formata una bella crosticina, a questo punto versate mezzo bicchiere di acqua e coprite per ultimare la cottura anche nella parte superiore.
  • Se volete la pellicina, aggiungete nel mezzo bicchiere dโ€™acqua un cucchiaino colmo di farina e mescolate bene. Versate poi il composto al centro , lasciate che si distribuisca dappertutto e coprite.
  • Fate andare almeno due o tre minuti coperto poi scoprite e lasciate che lโ€™acqua evapori tutta. In questo modo la farina formerร  una sottile pellicina che legherร  i gyoza.
  • Non appena si sarร  completamente indurita togliete dal fuoco aiutandovi a girarli con un piatto come quando dovete girare la frittata.
  • Servite i gyoza con una salsina a base di soia olio di sesamo e peperoncino.
    gyoza alla piastra
  • Cuoceteli tutti e poi al momento di andare in tavola potete riscaldarli in padella.

Video

Guardate questo video sono piรน belli dei miei, io in Giappone li avevo visti fare un poโ€™ diversi.

Note

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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce lโ€™ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con lโ€™ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (18)

  • Innanzitutto, ti sei ripresa dalla vacanza/lavoro/studio?
    Che meravigliaaaa…adoro questi gyoza!! che fame!
    Nat secondo te posso provare a fare la pasta con la farina di riso? Spero che la tua risposta sia affermativa!
    Piรน guardo le tue foto e piรน sono curiosa ed affascinata dalla tua esperienza.
    Mi dici per favore l’ultima foto in basso a sinistra cosa rappresena? Sembrano i bozzoli dei bachi da seta…piรน scuri.

    Vedendo le immagini ho l’impressione che le cucine nipponiche siano “fredde e sterili” e non accoglienti come le nostre, piene di oggetti, spezie e colori…

    • @Stef – si tutto bene! non saprei , la farina di riso non รจ elastica e forse non riusciresti a creare la forma :((mamma mia stef, quei “bozzoli” erano soia fermentata che loro mangiano a colazione, mescolando con le bacchette producono un filamento che non ho voluto fotografare per la sua somiglianza alla bava e alquanto sgradevole. erano terribili non ho mai mangiato niente di piรน cattivo, sapevano di fagiolo marcio ma loro invece l’apprezzavano molto, abbiamo proprio una diversitร  di palati e di gusti

  • @Natalia: davvero incredibile, che coraggio!
    A proposito di cibi sgradevoli mi viene in mente che tempo fa avevo visto un servizio TV della Norvegia in cui, tra le altre cose, facevano vedere un tipico piatto: sardine lasciate macerare e che a macerazione terminata veninavo inscatolate per poi essere aperte in grandi occasioni. Ebbene, il giornalista aprendo la scatola per provare il piatto tipico ha vomitato sentendo l’odore terribile di pesce marcio….mi vengono ancora i brividi…

    Vabbรจ…per quanto riguarda i gyoza mi spiace perchรจ avrei voluto assaggiarli….pazienza li farรฒ per la famiglia.

  • Sei speciale e i tuoi piatti sempre intriganti. Sono gli unici della prova del cuoco che mi viene voglia di rifare! Per quanto riguarda i gyoza si possono congelare?

  • Che belli questi gyoza adesso provo a farli …grazie mille per condividere le tue gustose ricette !!! Una curiositร  :il macinato puรฒ essere usato solvente crudo o posso utilizzarlo anche giร  cotto ?grazie mille .

  • Ciao! Ho provato a farli e sono venuti buonissimi, ti ringrazio per la ricetta! Ne ho fatti molti e ne ho dovuto surgelare qualcuno, da crudo, vorrei sapere come fare poi per cuocerli e consumarli senza rovinarne la bontร . Grazie!!

    • Ciao serena, io li metto in padella con un goccio dโ€™acqua si scongelano e si cuociono e poi fanno la crosticina se vuoi se no li tieni morbidi come fossero al vapore

  • 5 stars
    Grazie x la ricetta ,avevo giร  provato un altra ricetta ma la tua e buonissima,i Gyoza sono piaciuti a tutta la famiglia.ora proverรฒ anche i ravioli.grazie Buone Feste

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