Patrizia questa è per te!
Lo ha detto anche lei in parecchie interviste, nella rete si fanno tante amicizie, libere belle e spontanee, te le scegli tu, le condividi se vuoi oppure te le tieni per te, insomma puoi decidere come vuoi. Un esercito soprattutto di donne e mamme che attraverso internet scambiano idee, opinioni e spesso in questo modo trovano la forza di andare avanti nella loro vita quotidiana.
Parlo di Patrizia Violi, la giornalista e per noi soprattutto la mamma blogger di Extramamma.Da quando l’ho conosciuta nel suo blog non riesco più a smettere di leggerla, mi piace curiosare nella sua vita attraverso i suoi pensieri, il rapporto con le sue figlie e il menage con suo marito (Sant di nome e di fatto…)è tutto scritto in modo così piacevole, a volte sorrido a volte rifletto, insomma è una bella ginnastica mentale.
Sono particolarmente contenta perché venerdi 28 maggio presso la libreria Nuova Europa nel Centro Commerciale I Granai (zona EUR) alle ore 18,00 ci sarà Patrizia in persona per presentare l’uscita del suo libro Una Mamma da URL
e ci sarò anch’io a supportarla e a conoscerla finalmente di persona. Mi piacerebbe in questa occasione poter conoscere anche altre “mamme da URL”, magari quelle romane o delle zone limitrofe, sarebbe bello cogliere questa opportunità per vederci di persona e dare ad ognuna di noi finalmente anche un volto. Dai allora vi aspetto insieme a me, stiamo vicine a Patrizia che è in trasferta e fuori di casa, accogliamola come si deve, così non si sentirà sola . Io nel frattempo ho pensato di dedicarle questa torta di riso integrale, per quanto la conosco , so che è una “maniaca” di cibi sani e naturali, dunque questa torta penso che possa farle davvero piacere per rimettersi un po’ in forze e riuscire a prendere fiato, c’è il prosciutto cotto ma per Patrizia lo toglierò, lei è anche vegetariana!!!!
La torta di riso integrale
Ingredienti
Per la pasta:
- 230 g di farina
- 20 g di fecola di patate
- 125 g di burro
- 70 g circa di latte freddo
Per il ripieno:
- 150 g di riso integrale
- 150 g di stracchino
- 150 g di prosciutto cotto tagliato a cubetti
- 2 zucchine (o 200 g di asparagi)
- 1 cipolla fresca
- 2 uova
Procedimento
- Preparate la pasta lavorando velocemente le farine con il burro, aggiungere il latte, formate una palla e lasciate riposare in frigorifero almeno una mezz’ora.
- Lessate il riso in acqua salata. Tritate la cipolla fresca e rosolarla delicatamente in padella con un goccio di olio e un po’ di acqua.
- Aggiungete le zucchine tagliate a cubetti (o gli asparagi che sono di stagione) salatele e portate a cottura lasciandole abbastanza croccanti.
- Assemblate la torta: stendete la pasta e adagiatela nella tortiera imburrata o ricoperta di carta da forno.
- In una ciotola mescolate lo stracchino con le uova, aggiustate di sale, unite il composto al riso integrale cotto, aggiungete il prosciutto cotto tagliato a cubetti, le zucchine e amalgamate bene.
- Versate tutto nella tortiera foderata di pasta, stendete bene e cuocete in forno per circa 30 minuti a 180°.
Ely
peccato che è troppo lontana ma mi piacerebbe davvero incontrarla! splendida questa torta, possiamo rubarne un pochino anche noi? ciao Ely
alem
potrei esserci anche io!!!
mi piacerebbe!
extramamma
Grazie Natalia!!! Che bella sorpresa! La torta è proprio il mio tipo, è un regalo bellissimo :-)) adesso vado a vantarmi con le mei figlie e naturalmente copio la ricetta. Poi ti dirò e spero di non deluderti.
Un abbraccio, patrizia
Mannu
anch’io leggo sempre le avventure di extra, è troppo simpatica!! Mi sarebbe piaciuto esserci il 28, ma gli impegni di Carlo con Intercultura (e soprattutto quelli di Renzo “in battaglia” , non mi può sostituire!!) mi tengono ANCORATA qui.
Che bella la vita di provincia! E gli adolescenti che ti impegnano tutto il giorno con la macchina (anche il sabato sera/notte), le montagne di spesa da fare, le pulizie di primavera, la serie Medium che te la stoppano così (?), le lezioni da inculcare alle figlie innamorate che pensano solo che la vita è sicuramente da un’altra parte…
A Roma c’è anche la fiera The Road to Contemporary Art al Macro, ho pure gli inviti per la vernice… vado a piangere in bagno!
Mannu
per non pensare al saluto a Monica:), l’occasione di conoscerci di persona…
Faccio come mi diceva mia madre, “tu guarda le vetrine e pensa a quello che vorresti comprare, poi conta fino a 10 e vedrai che ti passa”.
Mi passa, mi passa, ma che palle!!
Intanto faccio questa torta salata, così mi sento santa,
Dany
Quando si tratta di libri…ci sono!!
L’ho ordinato or ora su IBS, ho letto l’introduzione e sembra promettere bene.
Divertitevi!!
silvia
mannaggia…il 28 ho un impegno sarei venuta..anche per conoscere te Natalia!
Glu.fri
Ormai sono lontana, tornata nella mia seconda patria (che difficile e’ vivere meta’ da una parte e meta’ dall’altra..) ma anche da quaggiu’ faccio il tifo per tutte le mamme URL….!
Grazie Natalia perche’ mi fai conoscere la realta’ italiana piu’ bella e gradevole…
Glu.fri
…la torta e’ bellissima e per farla gluten free basta sostituire la farina con una senza glutine o un miz di farina di riso e tapioca…
Monica:)
Io ci sono!!!
@Mannu 🙁 peccato, alla prossima.
Mannu
Carlo e Vittrio litigano, come spesso accade. Cercano di spiegare, ognuno secondo la propria versione dei fatti, com’è andata. Carlo caricava Vittorio sul sellino della bici, i viali sono quelli di “quella volta”, il piccolo fa scherzetti, tira su la maglia, non tace, fa il cretino. (anche mia sorella si difese così, diceva che la tenevo stretta in vita e che a lei dava fastidio…) Noi su un boxer blu, quello con il sellino bianco lungo dove in due si stava comodissimi, anche se fuori legge. Stessa cosa, con un colpo di sedere i primogeniti ci hanno fatto balzare sull’asfalto: io mi sono sbucciata mento e ginocchia, Vittorio dice di avere preso un forte colpo allo sterno (mezz’ora a discutere con Carlo dove sia lo sterno… che pazienza!).
Cosa faccio, cerco di mediare fra i due, sorrido anche un po’, gli ri-racconto la storia del boxer, aggiungo che era Maggio anche allora, si usciva alla sera per l rosario in strada, coloro la faccenda cercando di avvicinarmi alle ragioni di tutte e due. (mia madre non ci perdeva neanche un minuto, si tappava le orecchie e ci lasciava scorticare. E faceva bene!!)
Però poi presa dalla discussione ho un rigurgito da figlia piccola, non so come mai ma capire Vittorio mi è più facile, almeno credo, visto la piega che ha preso il finale.
Carlo mi guarda minaccioso e puntando il dito verso Vittorio gli dice: ” TANTO SONO IO QUELLO CHE DIVENTERà FAMOSO E ANDRà IN TELEVISIONE… TU SARAI QUELLO DEI COMMENTI!! 🙁
Mannu
io su extramamma ci clicco tutti i giorni, anche da lei ogni tanto commento, altri blog li frequento in silenzio, alcuni con interesse, altri con simpatia, altri ancora con spirito di contraddizione.
Patrizia mi mette subito di buon umore, ha un humour tutto suo, se vai con lei ti diverti anche nella sala d’attesa di un medico.
Bè, essendo “quella dei commenti”, sono in tema, no?
Natalia
@ely – in effetti la lontananza a volte…rompe un po’. però potrai seguire patrizia nel suo blog e acquistare se ti va il suo libro:), poi, chissà, potremmo incontrarci anche prima del previsto, come si dice: tutte le trsde portano a Roma!!!
@alem – DEVI esserci, dai che ti aspetto!!!
@extramamma- se ti può consoloare puoi fare la pasta anche solo con la farina , eviti di comprare la fecola per usarne solo un cucchiaio!!!! patrizia non vedo l’ora, ma tu, sei un po’ emozionata?
@Dany – conosco la tua passione per i libri, un “uccellino” (a caso) me ne parla sempre!!! ciao dany
@silvia – che lusinga ! grazie silvia speriamo di avere presto un’altra occasione! 😉
@Glu.fri – sono molto onorata di avere questo compito! speriamo di riuscire bene e continuare così! grazie per i consigli gluten free, io un pacco di farina senza gluine ce l’ho sempre in dispensa ma non mi attento ad usarlo per paura di avere una resa diversa, prima o poi la farò questa prova, con i tuoi incoraggiamenti riuscirò a decidermi!
@Monica.) – evvai!!! e il comandante con le bimbe dove lo mettiamo?
@Mannu – per tutti i tuoi commenti…non ho parole! ti dico solo che da quando hai riferito l’episodio alle mie figlie diventa la scusa per dire quando vogliono loro, quanto sono brutale e cattiva e il motivo è “lo eri fin da ragazza”….
sandra
ieri ho preparato questa torta salata con il riso, l’ho assaggiata e devo dire che mi è riuscita bene, … io sono una frana in cucina … per conservarla meglio l’ho messa in frigorifero.. va bene?
Anche alla Laura è piaciuta… ieri pomeriggio sono andata a trovarla perchè il mio nipotino Felice aveva la febbre…
.. che bei ricordi Mannu! ..mi hai fatto fare un tuffo nel passato … voi il boxer (me lo ricordo benissimo) noi il college …
baci
Mannu
Sandra un bacione anche a te, e dai che vai benissimo anche in cucina, certo che diventare bravi come tuo marito, non è facile!! il college era più bello e femminile del boxer, e poi con la storia delle marce da cambiare era anche più divertente! Ciao
Natalia
@Sandra – va benissimo, poi se vuoi quando la riprendi puoi anche riscaldarla un po’ nel forno, dai che non è vero che sei una frana!!!
si abbiamo la fortuna di avere bei ricordi…..
@mannu – mamma mia come ti ricordi bene , io me lo ero già dimenticato il college, le marce poi….
sandra
… era “in” andare in college seduti sulla punta del sellino e in due sul sellinto .. ricordate?
carla
Leggo solo ora dell’evento del 28 maggio, mannaggia, non è nemmeno lontano da casa mia! Sigh!