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girasole salato

Il mio girasole salato

vai subito agli ingredienti

Siete in tanti che quando mi incontrate volete sapere un po’ di retroscena della fortunata trasmissione nella quale ormai sono presente, in vari modi, da 4 anni, La Prova del Cuoco.

La puntata è “portata a casa“ dalla sinergia di parecchie squadre e gruppi di lavoro dalle persone che ci assistono in studio a quelle che organizzano tutto prima di andare in onda.


Ogni spazio della trasmissione: le gare, i giochi, i momenti con gli ospiti, le maestre di cucina è seguito da un gruppo di autori diverso come diversa è la redazione che lavora appositamente affinché tutto fili liscio come l’olio (tanto per stare in tema di cucina) e si combini bene con il resto del programma.
Riunioni, decisioni, incontri, telefonate, spese, cambi di programma dell’ultimo minuto, tanta esperienza e tanta ma tanta pazienza da parte di questo staff che prendendo i vari personaggi per mano li porta avanti nella trasmissione facendo venir fuori il meglio del loro lavoro e determinandone anche il loro successo. Abbiamo innanzi tutto un “capitano” bravissimo e sempre presente su tutto: Antonella Clerici, grande professionista. Prima di andare in onda sa esattamente quello che tutti noi andremo a fare, ogni momento e ogni spazio è deciso e approvato dalla nostra conduttrice che in questo modo “firma” il suo programma.

Per quanto mi riguarda, ho trovato persone disponibili ovunque, io entro alla Dear con il sorriso e ne esco felice e appagata per aver trascorso una giornata ricca di emozioni.

Comincio con il passare a prendere alla stazione il mio Lorenzo Branchetti, compagno fantastico, allegro, frizzante, bravissimo e insomma meglio di così non avrei potuto scegliere, per poi arrivare in studio e confrontarmi con il mio autore Peppe Bosin (veterano della tv , eh, si Peppe c’abbiamo ormai “una certa” io e te!!) e la bravissima Gioia Vigliaroli, caporedattrice Endemol che mi segue sempre passo per passo. E’ stata lei che mi ha trovato su internet, che mi ha chiamato per fare un provino accompagnandomi per mano tranquillizzandomi  e da quando sono a La Prova del Cuoco, mi chiama tutte le settimane per concordare le ricette della puntata. Di solito i piatti vengono scelti dalle mie proposte o direttamente dal mio blog, ma in questa occasione la torta girasole è stata Gioia a suggerirmela, l’aveva mangiata ad una festa e l’effetto della sua presentazione l’aveva particolarmente colpita.
Io avevo visto questa torta in rete proposta in tanti modi e tanti ripieni, l’idea di farla in tv mi è subito piaciuta anche perchè non tutti hanno il modo di navigare ancora sul web ed ho voluto darne una mia versione che spero vi sia piaciuta. Vi lascio anche qui la ricetta, così potete confrontarla e averla a disposizione se vi venisse voglia di rifarla.
A presto
Natalia

ps è uscito il mio nuovo libro sto preparando un bel post per presentarvelo ben bene!!!

Per una ricetta sempre adatta ai vostri bambini, nel sito dei Piccolini ci sono le mie polpettine di pollo, se volete la ricetta andate a leggerla li, un classico dei classici che è sempre bene tenere a mente!

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Girasole salato

1 Girasole
Media
30 minuti

Ingredienti

  • 2 confezioni di pasta brisè tonde
  • 400 g di patate già lessate
  • 250 g di fagiolini già lessati
  • 100 g di pesto al basilico
  • 50 g di formaggio grana
  • sale pepe
  • 3 cucchiai di pinoli
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 1 cucchiaino di semi di papavero

­Procedimento

  • Preparate il ripieno: schiacciate le patate con la forchetta, tritate i fagiolini grossolanamente, unirli insieme, aggiungete il pesto, sale pepe e il formaggio, mescolate fino ad amalgamare tutto.
  • Posizionate il foglio di pasta brisè sulla teglia ricoperta di carta da forno, adagiare un po' di ripieno al centro e il resto seguire il bordo della pasta formando una ciambella.
  • Ricoprite con l'altro foglio di pasta, fate aderire bene partendo dal ripieno centrale, pressate un po' con le mani, aiutandovi con una tazza segnate i bordi di quella che sarà la corolla del fiore.
  • Chiudete i bordi esterni ripiegandoli su se stessi e sigillateli con i rebbi di una forchetta.
  • Praticate delle incisioni che partono dalla corolla (che rimane intera) e che vanno a finire fino ai bordi ottenendo dei piccoli spicchi.
  • Spennellate con un po' di olio.
  • Rigirateli mostrando il ripieno verso l'esterno.
  • Cospargete di pinoli, lucidate con l'uovo sbattuto con la curcuma, decorate la corolla con i semi di sesamo.
  • Infornate per circa 30 minuti a 170 /180 gradi
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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