Con i denti del vampiro, le ali di pipistrello e le ossa di strega la crema di zucca è…più buona!!!
E’ più buona davvero, ve lo dico io che l’ho sperimentato in famiglia. Una decina di giorni fa, avevo preparato questa crema di zucca , uguale, uguale, ve lo giuro , a questa però portata in tavola con i soliti crostini di pane abbrustoliti ed insaporiti con olio evo e rosmarino (per altro sempre buoni, anche da mangiare senza niente) . Un disastro!! Le figlie grandi mi hanno detto che sembrava roba da ospedale ( non ci sono mai state che ne sanno, loro) le piccole, forti dei commenti delle primogenite si sono lamentate così tanto da finire col mangiare solo i crostini abbandonando la crema nelle loro ciotole. A mio marito e a me era piaciuta molto, così, visto che sono una che non si arrende facilmente , l’avete capito che sono un tipo tosto eh, domenica a pranzo, poiché in casa nostra ci sono temperature da polo nord, ho rifatto la crema.
No non sono un’amante del harakiri , ho fatto infatti una modifica, ho preparato dei crostini al parmigiano e farina di polenta, croccantissimi e molto saporiti che con le loro sembianze terrificanti (complice anche il freddo ) hanno invogliato tutta la famiglia a consumare il piatto, fino all’ultimo cucchiaio. Quando si dice che anche l’occhio vuole la sua parte..(dite che li ho terrorizzati?).
Crema di zucca con crostini alla polenta
Ingredienti
Per la crema di zucca:
- 1 kg di polpa di zucca già pulita (tenete presente quando l'acquistate che c'è circa un 20/25% di scarto)
- 2 patate medie (g 300)
- 1 porro
- rametti di rosmarino freschi
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 80-100 gr di speck (non troppo sottile )
- olio extravergine
- sale e pepe
Per i crostini:
- 50 gr di burro
- 50 gr di farina di polenta fioretto
- 50 gr di parmigiano (anche pecorino o castelmagno)
- 150 gr di farina
- 2 uova
- 1/2 cucchiaino di sale
- semini di papavero e di sesamo
- paprika dolce
- carta da forno (per ritagliare i modelli dei crostini)
Procedimento
- Accendete il forno, sulla placca sistemate un foglio di carta da forno, un po' di olio, i rametti di rosmarino e la zucca tagliata a fette di circa un centimetro scarso di spessore.
- Spolverate con lo zucchero di canna per far risaltare meglio il dolce della zucca, (se avete una zucca dolce: mantovana come la Marina di Chioggia o la Violina non occorre lo zucchero) e fate cuocere per circa 30 min a 180°/200°.
- Nel frattempo preparate il fondo della crema, tagliate a rondelle la parte bianca del porro, e fate appassire in una casseruola con un po' di olio, aggiungete le patate a dadini , poi coprite con brodo vegetale o anche solo acqua calda (se avete del sale aromatico usatelo insaporirete in questo modo l'acqua).
- Preparate in una ciotola l'impasto dei crostini amalgamando gli ingredienti, se potete, fate riposare l'impasto in frigo.
- Ricavate i vostri modelli disegnandoli sulla carta da forno, ritagliateli ed usateli come stampini per ottenere le formine scelte.
- Io ho fatto i denti di vampiro, l'osso e le ali di pipistrello.
- Spennellate la superficie dei biscotti con un po' di latte e decorate con i vostri semini e le vostre spezie.
- Infornate per circa 15 min.
- Una volta tolta la zucca dal forno, eliminare le tracce del rosmarino, aggiungetela alla base della crema con il porro e le patate già cotte, e con il frullatore ad immersione frullate fino ad ottenere una crema omogenea.
- Aggiungete altra acqua o brodo seguendo i vostri gusti personali.
- Tagliate lo speck a striscioline, cuocetelo in una padella antiaderente fino a farlo diventare croccante.
- Versate la crema di zucca nelle tazze o in una ciotola da portata, distribuite in superficie lo speck, un filo di olio extravergine pepe per mamma e papà e servite con i vostri crostini terrificanti.
Benedetta
Sei davvero una mamma eccezionale… con un’inventiva e un’immaginazione davvero strabilinati… sono sposata ma non ho ancora dei bimbi, ci stiamo pensando… ma siamo davvero scoraggiati da chi ha già dei bimbi! Tutte le mamme che conosco sono esauste e prive di fantasia sia nei giochi sia in cucina… ho visto certe “sbobbe” da rancio militate…!!! E’ davvero bellissimo “vedere” una mamma appassionata di essere mamma e che cucina per la famiglia sani manicaretti!!! Proverò le tue ricette, sono una cuoca appassionata e capace, e, soprattutto, farò tesoro del tuo entusiasmo che mi ha rasserenato!!!
Grazie mille! E ancora complimenti!
Mannu
tremate, tremate, le streghe son tornate…. in casa mia è sufficiente che guardino me e…AIUTO mangiano tutto a testa bassa!
luby
evviva!
cercavo un idea per la sera delle streghe ed ecco che mi hai accontentata!
come sempre…grazie :)))
Betty
ma tu sei geniale, mi piacciono sempre molto le tue preparazioni e le tue presentazioni sprattutto!
bravissima!
buona settimana.
lenny
Gli ultimi giorni a causa dell’esiguo tempo a disposizione non sono riuscita a leggerti e questo piacere quotidiano mi mancava: servirebbe anche a me una bacchetta magica, mentre per la crema non ho problemi ….
Mannu
… dai, scherzavo! Di solito commento con i ragazzi le proposte che fai nel blog, ho un portatile che tengo in cucina quindi, a fine pasto, con le panze belle piene, leggiamo insieme il post, commentiamo la foto e iniziamo così a trastullarci con l’idea di rimetterci presto a tavola. Oggi Vittorio, il mio ragazzino più piccolo, sta per compiere 13 anni, ha letto il mio commento fresco fresco. Poi mi ha guardata e dolce dolce mi ha allungato un bacio sulla guancia:” dai mamma non è vero, tu sei bella e brava. Credi di più in te stessa!”
Ci sono certi momenti in cui penso di avere sbagliato tutto.VITTORIO, ERA UNA BATTUTA!!!
Carolina
Ti scopro adesso: io non ho bambini, ma tu sei proprio brava!
Mi hai incollata allo schermo…
Piacere di conoscerti e complimenti!
chiara
oh nooooooooo. ma il mio bimbo si innamorerà…lui ama tutto ciò che gira intorno alla stregaccia….. tanto poi c’è la bacchetta della fatina del precedente post che la scaccia via!
una ricetta simpaticissima!
mara
Questa crema deve essere buonissima!
mi hai dato l’idea per utilizzare la zucca che mi trovo in casa
barbara
No, non me la racconti giusta… se prima non l’hanno voluta e poi hanno cambiato idea… hai usato LA BACCHETTA MAGICA, quella dell’altra volta!
Mitica Natalia, bella l’idea dei crostini con il fioretto, al posto del solito pane abbrustolito!
natalia
Ciao ! Mi hai fatto sorridere come al solito ! Io l’altro giorno ci ho condito la pasta con l’arancione ma sono sicura che così li attirerà di più !!! Baci !!
maetta
Quante idee Natalia, complimenti!!!!
la crema in effetti è un ottimo modo per consumare la zucca…..e quei crostini poi……devono essere squisiti, anche in “tempi normali”!!!!! un bacione
@Benedetta
io ho un solo bimbo……in effetti non è una passeggiata, anche perchè è bello vivace….ma le soddisfazioni che si hanno ripagano di sicuro di tutto l’impegno!!! poi, cucinare e vederlo mangiare….meraviglioso! e con le ricette di Natalia è ancora più divertente! un bacio
enza
funzionerà anche con la crema di carote?
dannella
ciao,
da un mese sono la “tata” di una ragazzina di 11 anni, che non vuole saperne di mangiare verdure. Con la sua mamma siamo disperate, sempre alla ricerca di qualche ricetta particolare per farle accettare questi importanti alimenti. Oggi sul tuo blog ho trovato tante ricette utili e soprattutto “ingannevoli” che proverò a mettere in pratica con Ely. Ti ringrazio e mi complimento con te per la fantasia e simpatia del tuo blog.
ciao!
Monica :)
Le mie bambine ed io adoriamo il risotto con la zucca, bello cremoso come si fa qui nel Veneto… nel menù della materna compare crema di zucca con riso… chissà se è la stessa cosa?
E il Comandante? Beh, lui no, lui non gradisce, ma mi sa che non bastano 2 crostini di Halloween per convincerlo: lui è un osso duro (c’è il rischio che si sbaffi solo quelli).
E allora? Beh, ne mangiamo di più noi 😉
Mica tutte le battaglie si possono vincere!
Natalia
@benedetta – dai benedette non farti condizionare dagli atteggiamenti un po’ stanchi e morticini. le mamme hanno tante energie, devi averle, per forza. ora non son sempre rose e viole , è faticoso ma se ci metti la passione e l’amore per questo nuovo ruolo che tante donne ormai interpretano, il copione non sarà mai lo stesso e tutto sarà più divertente. dacci dentro con la cucina, è bellissimo e ti apre tantissimi orizzonti…baci e grazie per le bellissime parole
@mannu – che mamma stregonza!!! dai che non ci credo, ti trastulli con i tuoi angeli custodi, quei bei pezzi di figlioli, due vere guardie del corpo che sembrano dire “guai a chi tocca la nostra mamma”!
@lenny – spero che le cose ti vadano comunque tutto bene, ti sento sempre vicina a me, anche con il tuo pensiero, grazie lenny
@carolina – il piacere è tutto mio, grazie mille a te!
@chiara – chiodo schiaccia chiodo, e qui bacchetta scaccia streghetta!!!
@mara – meno male, sennò chissa che fine faceva quella povera zucca, ah, ah!
@barbara – da non credere vero? e invece è andato tutto così, lo giuro, giurin giuretto. la bacchetta magica mi piacerebbe usarla per altre cose, eh, eh!!
@natalia – queso condimento piace molto ai bambini, ma se ci metti qualche biscottino orrendo e schifiltoso li diverte anche!!
@maetta – è vero sono ottimi anche serviti con ‘aperitivo. non ho avuto ancora tempo di risponderti per quella focaccia in sospeso… giornate un po’ impegnative, spero di rifarmi presto. un abbraccio forte
@enza – da me funzionerebbe! ciao panciona ormai facciamo i conti alla rovescio. ti ho vista nella foto dei calycanti, sei bellissima e dolcissima, beh, le mamme in attesa sono le donne più belle!!!
@dannella – dai fatemi sapere se avete ottenuto dei risultati, però non mollate resistete mi raccomando! grazie di tutto
@monica 🙂 – in questo caso vale prorio il detto “chi si accontenta gode” e le donne di casa con la crema di zucca godono il doppio!!!
emma
veramente questa ricetta è stata fatta alla prova del cuoco..cmq brava!
Natalia
@emma – brava emma, non bisogna mai copiare senza citare la fonte, ma in questo caso…ero io alla prova del cuoco! natalia alias tempodicottura alias la mamma in cucina della prova del cuoco, spero di esserti piaciuta anche li. grazie e alla prossima ciao.