Colazione sotto l’ultimo sole!

vai subito agli ingredienti

Profumate, fragranti, leggere e con una sola parola: buonissime!
Da un po’ di tempo, veramente da questa estate, che Cristiana, la mia amica “cheffa” e aiuto chef che presta l’assistenza durante lo svolgimento delle lezioni di una nota scuola di cucina romana, mi parla di lui. Leonardo di Carlo, non di Caprio, beh, non esageriamo ragazze, dico sempre che la mia amica è fortunata ma così fortunata poi…

-Nati devi conoscerlo, Nati devi venire, Nati te lo presento..- Così mi ero quasi decisa ad iscrivere al corso che farà a Novembre di pasticceria americana secondo Leo, ma aihmè, le date coincidono con altri impegni, così dovrò rimandare ancora l’atteso incontro. Peccato perché da quanto mi sono informata, lui è un pasticcere che “sa il fatto suo”, non ama perder tempo per curare un’immagine esterna, non lo deve dimostrare a nessuno, lui va avanti, nei suoi laboratori cerca sempre di raggiungere nuovi traguardi con tecniche e ingredienti all’avanguardia, perché giustamente è dell’idea che non si finisce mai di imparare.

Tornando a noi, con Elisa ammalata, nell’attesa di incontrare di persona questo bravo pasticcere ho voluto provare una delle sue ricette, ho fatto una buona scelta Cri? Queste ciambelline all’olio extravergine di oliva e acqua hanno rispettato ogni aspettativa, semplici facili da eseguire e in solo mezz’ora sono pronte già da gustare! Peccato che in un attimo, per la precisione dieci minuti, ancora calde, finiscono.
Chiara ne ha conservate un paio da portare a scuola da offrire a Federico 🙂 (cominciamo, si, in effetti non è il primo, ma questa volta sta durando un po’ di più) e pare che io ed Elisa ci siam prese i complimenti, wow, ce lo siamo conquistate anche noi!

Sono ottime perché innanzi tutto sono senza latte, poi utilizzando l’olio extravergine di oliva sono più salutari e leggere, poco zuccherose e morbide, tanto morbide.
Insomma la volete la ricetta?
Va bene, io vi metto la mia qui sotto nella quale, come unica differenza dall’originale che è qui è che ho fatto mezza dose e ho tradotto il peso delle uova in numero (non me ne voglia Leonardo ma io il peso delle uova, nella cucina di casa, proprio non lo ammetto!!! con i restanti 10 o 15 g del peso dell’uovo che scarto che ci devo fare????)

Vi lascio con una promessa a voi, a me, a Cristiana e a questo bravo pasticcere: la prossima occasione non me lo farò scappare!!! Ok!

Ciambelline dolci all'olio extravergine

12 Pezzi
Facile
15 minuti

Ingredienti

  • 2 uova intere
  • 100 g di zucchero
  • 10 g di miele
  • un pizzico di sale fine
  • buccia di limone bio
  • 30 g di acqua
  • 60 g di olio extravergine di oliva
  • 110 g di farina00
  • 4 g di lievito per dolci (1 cucchiaino abbondante)

­Procedimento

  • Montate con una frusta a mano o nel robot le uova intere con lo zucchero e il miele, devono essere appena montate, aggiungete il sale, la buccia del limone poi a filo l'acqua unita all'olio.
  • Da ultimo unite la farina setacciata con il lievito.
  • Mettete il composto in stampi per ciambelline, cuocete a forno ventilato a 170° per circa 10/15 minuti.

 

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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (48)

  • Quasi in tempo reale,eh?
    deliziose queste ciambelline! e mi sembrano davvero facili da preparare…ho gli ingredienti,cercavo una merenda da dare a giulia per la scuola…..quasi quasi mi metto subito all’opera…

  • @chiara – in tempo realissimo, sono ancora qui . falle falle chiara, sono leggere, dietetiche e morbidissime, alle mie figlie sono piaciute molto poi veramente non ci metti nulla. carino è se tu avessi anche gli stampini, danno un chè…

  • beh farle belle come le tue sarà dura nn avendo lo straccio di uno stampino (e da peroni io nn li compro..son dei ladri..che se ne dica..)..però seguendo la tua ricetta forse verranno altrettando buone. 1 salutino alla malatina!

  • Ciao ho da pochissimo scoperto il tuo blog e ho gia’ l’ acquolina in bocca! complimenti e grazie mille per le ricette e i suggerimenti…pure io mi metto all’ opera con mio figlio che sara’ di certo entusiasta! ps lui e mio marito sono intolleranti al lattosio, quindi queste sono perfette!

  • Ciao Nati!…sono in forno…;-)….ma purtroppo non ho degli stampini “lunari” (hai visto che memoria? 🙂 come i tuoi…Dovrebbe aprire a breve un ipermercato Lidl sull’Aurelia…ne farò incetta!!!

    P.s. In tante foto della “famosa scuola” ho visto la tua amica Cristiana….dille che sono una sua estimatrice,è bravissima!!!

    Ti farò sapere l’esito delle ciambelline…il profumino è tutto un programma!!!
    Baci

  • mamma mia, vedere questo post alle 8.26 del mattino, quando sono in ufficio,mentre vorrei essere a casa a gustarmi un caffè buono con un biscottino…o con una ciambellina? 🙂
    mi sa che le proverò prestissimo! (non appena finsce la torta di mele, yogurt e cannella, esperimento della settimana…)

    grazie natalia, per regalarmi dei momenti “di casa” anche quando sono quì!

  • Ieri ho letto il post di Federica e sono andata a guardarmi il sito di questo pasticcere, che spettacolo! Hai proprio ragione, l’impressione che mi ha dato è stata di gran competenda, basta vedere con che serietà risponde alle domande di chi gli scrive. L’ho messo tra i preferiti e mi sono ripromessa di stamparmi le sue ricette e provarne qualcuna al più presto e … tadan! ecco che tu me ne presenti l’occasione!! Ora non ho più scuse, vado a produrre!! ciao e buona giornata!

  • @paola – ciao e grazie. guarda queste ciambelline vanno bene proprio per tuttti!

    @chiara – allora?????

    @pereallavaniglia- buon lavoro allora!

    @Ambra – te la cavi solo con mezz’ora di lavoro!!!

    @rosa – meglio no? le mie figlie alcune volte mi chiedono quelle comprate!!!

    @cristiana – 🙂

    @cla- grazie a te ! buona giornata e…non ci pensare va!!!

    @twins(bi)mamma – grazie barbara, sono passata, più tardi ci ritorno. ciao

    @Lucia – Federica??? ma nel web c’è telepatia! io ci credo!

  • nella preparazione dei dolci non sono bravissima ma questi mi sembrano abbastanza facile.
    Proverà a cucinare queste ciambelline stasera con il mio Camillo…saranno un’ottima colazione

  • Ti ringrazio molto, saranno perfette per il rientro alla base dei miei ometti finiti asilo/scuola…. metto subito le mani in pasta ^_^

    Utilissima come sempre, un bacione one one a te ed uno enorme e coccoloso anche alla dolce Ely

  • Ciao Naty,
    vorrei fare queste meraviglie per sabato o domenica… ma ascolta, io ho davvero un problema con il miele anche se in dosi minime… secondo te con quanto zucchero potrei sostituirlo?
    Grazie davvero so che sono una “rompina”, ti faccio sempre una marea di domande ma… come dico a mia figlia “Se non sai chiedi, la persona ignorante non è chi non chiede ma chi fa finta di sapere tutto per non fare brutte figure”…
    Un bacio grande e grazie per questa delizia…
    pat

  • @PATRIZIA: se Nati nn si offende….:-) ti rispondo io, e ti spiego l’utilita’ del miele. Leonardo in genere negli impasti montati sostituisce un 10% di zucchero con miele (possibilmente di acacia in quanto meno saporito) o con zucchero invertito per dare piu’ sofficita’ all’impasto. Se tu nn lo tolleri il miele lo puoi sostituire o con zucchero invertito, che a Roma puoi trovare da Castroni (mi raccomando non sciogliere lo zucchero sul fuoco….e’ tutta un’altra cosa 🙂 ) o inserire 10 grammi di semolato in piu’.
    Un saluto, Cristiana

  • @micaela – ci sono gli stampini per fare le cuambelle, le trovi nei negozi di casalinghi oppure se hai un magazzino lidl vicino ora in questi giorni ne hanno in promozione a 2,99 euro, è un affate!! in alternativa puoi provare a cuocerli negli stampini per i muffin, oppure fare un’unica torta nello stampo del ciambellone!

    @clarissa – io li ho fatti con elisa che li vuole rifare quanto prima, sono facili ti riusciranno benissimo

    @letiziando – grazie , sono venuta nel tuo blog, ma hai fatto cose bellissime, oggi ti lascierò un mio pensiero! baci

    @Patrizia – ammmappa quanto è saggia tua figlia! ha ragione chiedi chiedi. in questo caso cristiana ti ha risposto meglio di me!

    @Chiara – ah, ecco, ti aspettavo, buone e leggere, insomma “se po’ fa!” anzi “rifà”

    @quasimamma – secondo me si, anche fare un unico ciambellone!

    @Cristiana – grazie mille sei stata meravigliosa, intervieni più spesso con queste nozioni tecniche, io mica le so!!! meno male che ho una amica pasticcera!!!! Cri un giorno scrivi tu un post qui sopra, ci faresti un bel regalo!!! continua pure a rispondere a questo tipo di domande, hai il mio permesso, anzi è un dovere!!!!
    baci e grazie.

  • Grazie Cristiana!
    Purtroppo non abito a Roma 🙁 ma a Milano… provo a cercare su internet qlcs a riguardo e vediamo se lo trovo…
    Non sapevo assolutamente che il miele rendesse più soffici gli impasti… magari provo cmq con il miele, e proverò con quello d’acacia che magari sento meno, se non trovo lo zucchero invertito.
    Grazie di cuore tu e Naty siete davvero grandi!
    Un bacio

    PS: No no Naty sono io che lo dico a mia figlia 😉 ha 4 anni e mezzo ma è molto sveglia capisce al volo certi discorsi e credo che sia giusto dargli gli strumenti sin da piccoli… sono piccoli mica stupidi dico sempre hihihi… cmq lei ora fa un sacco di domande.. forse un pò troppe! 🙂 Un bacio a te e alle tue coccole

  • @patrizia – è vero sei tu che lo dici a tua figlia, avevo letto velocemente 🙁 pensa che a volte rimprovero le mie lettrici quando mi fanno qualche osservazione diciamo “fuori luogo” di non leggere bene e stavolta ci son cascata io!!!!

  • Ma mica è un problema e! Anzi! E poi tu devi rispondere a tutte noi… vuoi mettere? non è la stessa cosa!!!
    Ti sto scrivendo perchè mi è appena arrivato il tuo librooooo!!!!
    O meglio è arrivato in ufficio da mio marito e sta sera me lo porta, lui neanche lo aveva aperto, sa che ci tengo ai miei libri (qls essi siano) ma quando me l’ha detto gli ho risposto “Aprilo, aprilo subito.. com’è? Com’èèèèèè????”
    Ora non vedo l’ora di andare a casa e di gustarmelo! Lo sbircio con la mia tatina così poi pasticceremo insieme.
    Grazie Grazie grazieeeeee!!!

  • @ PATRIZIA: prova con il miele d’acacia…ti assicuro che non lo sentirai ….e’ una quantita’ talmente minima che nn da sapore. Ma assolutamente acacia!
    @ NATALIA: grazie Nati, se ti fa piacere interverro’ o almeno ci provero’. Per quanto riguarda il post appena avro’ un po’ di tempo te lo scrivero’ volentieri. Un bacione 🙂

  • fatte ieri!!con quel tempo che c’era…
    pichemeravigliosamentesoffici!

    ho lo stampino da 6 (preso alla lidl 🙂 su suggerimento di natalia) e con l’impasto avanzato ho fatto dei muffin ripieni di crema alla nocciola (x quella golosona di mia sorella!)

    le rinominerei: “sbafate in due secondi netti!”

  • a me sono durate qualche giorno…le ho messe in un sacchetto chiuso bene! certo mangiate al momento sono fantastiche… anzi ti devi fermare!

  • Le ho fatte ieri e sono piaciute tantissimo a tutti (sono anche finite!) Soprattutto al mio critico numero 1: MIO PADRE… Grazie per le idee, sono alle prime armi e grazie alle ricette che ho trovato su questi blog ho sempre voglia di mettermi all’opera!!!!

  • ho provato questa ricetta e, in mancanza degli stampini, ho usato uno stampo grande. bellissimo l’effetto ma.. devo aver sbgliato qualcosa , il gusto del lievito x dolci si sente davvero troppo . che fare?

  • @cla – l’avevo detto io!!! bravissima

    @Francesca V – sono leggere e sane, decisamente da provare! baci

    @debora – se le metti in un sacchetto o in un vaso certo che durano, se non finiscono subito!

    @loredana brianza – grazie loredana , ottima testimonianza!

    @valentina – brava, parti con lo spirito giusto!!

    @michela – a volte se il lievito non è più freschissimo rimane nella preparazione il suo sentore, riprova con un altra bustina. e se ti capita puoi usare anche il cremor tartaro è ottimo perchè sparisce completamente. ciao speriamo di averci preso

  • Ciao Natalia, grazie x le tue risposte sempre presenti e chiare.. Nel frattempo ho provato a farle: DIVINEEE!!! In effetti dentro una latta da biscotti rimangono soffici anche qualche gg, ma è difficile fermarsi!!! Posso sapere x favore le dosi e l’utilizzo del cremor tartaro? Lo presi mesi fa, ma non ho mai avuto il coraggio di provarlo… Grazie mille e sempre tanti tanti complimenti.
    PS: ci manchi alla prova del cuoco del sabato..

  • …. questa ricetta ha riscosso un bel successo a casa!
    purtroppo ho usato delle forme a brioche perché … non sono riuscita a trovare le formelle a ciambelle, qui a Pescara.
    Le tue mi piacciono tanto, dove le hai comprate?

  • ciao! ti seguo da un po’, anche se è la prima volta che commento, e sono in ritardo anche sull’uso della ricetta 🙂 per Natale volevo regalare qualcosa di “fatto a mano” alla famiglia del ragazzino a cui faccio ripetizioni; purtroppo sua madre (come me) è intollerante al lattosio e allora ho preparato queste ciambelle, anche se le ho fatte nei pirottini in carta per muffin, belli grandi e dai colori natalizi. una scatola per alimenti, un foglio di carta natalizia, un giro di nastro e ho fatto un figurone 🙂 ma grazie della ricetta, tutti i pacchetti del mondo sarebbero stati inutili se non l’avessi pubblicata!

  • Sforno settimanalmente queste ciambelline da un paio di mesi: sono diventate la nostra colazione!!!
    Sono buonissime e si prestano a tantissime varianti: con l’aggiunta di granella di frutta secca, variegate al cacao, con gocce di cioccolato, con uvetta, con mele… non c’è limite alla fantasia. GRAZIE per la ricetta!!!

  • Natalia,grazie x i tuoi consigli,questa ricetta é facilissima e soprattutto con l’olio ke secondo me fa durare di + la freschezza del dolce e poi è + leggero e soffice.Nn vedo l’ora di provarla però vorrei farla nella stampo x torta classico senza il buco da 24 cm e alto 7 cm,che ne dici?Raddoppio le dosi x riempire tutto lo stampo?

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