Ciambella di fiori farciti
Ma quanto è bello impastare e dare la forma lasciando spazio alla nostra fantasia!
A volte basta anche un’idea vista su una rivista o libro di cucina, oppure uno sguardo a qualche blog, per avere subito la voglia di mettersi alla prova e di creare qualcosa che ci renda soddisfatte del nostro lavoro e dare così una svolta positiva e ottimista alla nostra giornata.
Per voi non è così ? 🙂
Per me poi la sfida è anche doppia da quando da dicembre mi applico con il lievito madre, non chiedetemi altro però perchè il mio modo di mantenerlo non è soggetto a regole , direi che è dettato dal desiderio di non dovermi stressate , di farne quindi un uso spontaneo e naturale, cercando di preparare cose che alla fine sono buone, utilizzo il mio senso pratico, non seguo formule magiche e non uso farine famose (buone si però , ma per questo basta affidarsi al proprio produttore di fiducia) solo la voglia di fare per amici e famigliari.
L’ultima preparazione , a parte il pane che cuocio puntualmente anche qui al mare , è stata questa ciambella di fiori farciti con feta olive e origano. Dovevo portare qualcosa ad amici per una cena così ho pensato di mettermi alla prova.
Il primo esperimento l’ho fatto con il mio lievito e poi poiché il risultato mi era piaciuto l’ho rifatta anche con il lievito di birra per dare così l’occasione a tutti di replicarla.
Mi sto preparando per godermi finalmente le mie vacanze, la prossima settimana partirò per fermarmi alcuni giorni in Calabria e proseguire poi per la mia amata Sicilia.
E proprio per la Sicilia ho una bella notizia che spero possa fare piacere a chi desidera potermi venire a salutare: l’11 settembre insieme a Lorenzo Branchetti sarò al centro commerciale di Agrigento vi aspetterò così per stare insieme ai vostri bambini, cucineremo e ci divertiremo con l’entusiasmo di sempre e con la gioia che proviamo a stare con loro.
Sarà difficile quindi essere presente qui nel blog e se non riesco a postare un’altra ricetta prima della partenza colgo questa occasione per salutarvi e invitarvi a seguirmi se vi farà piacere sui miei social , fb istagram o twitter li sarà più immediato raccontarvi un po’ dei prossimi giorni.
Altra comunicazione poi passo alla ricetta, dopo il 23 agosto troverete il sito in manutenzione, eh si è già ora di cambiare pagina e faccia a Tempodicottura, sono sempre molto contenta e favorevole a questo tipo di cambiamenti, ormai lo sapete che dopo un po’ comincio a stare stretta nei vestiti che indosso!
Speriamo che “ci” piaccia, si dico così perchè in parte sarà una sorpresa anche per me, vorrei semplificare tutto ormai le ricette sono tante e comincio ad avere difficoltà anche io nel trovarle, abbiate quindi pazienza per un risultato che speriamo non deluderà!
A presto !
Ciambella di fiori farcita
Ingredienti
Con il lievito di birra:
- 500 g farina
- 70 g di strutto (io ho usato 50 di burro e 20g di olio)
- 35 g di zucchero
- 10 g di sale
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 250 g di acqua circa
Con lievito madre:
- 150 g di lievito madre (io licoli)
- 420 g di farina
- 150 g circa di acqua
- olio 30
- burro 40
- 35 g di zucchero
- 10 g di sale
Per il ripieno
- 50/60 g di feta
- 50/60 g di pomodorini sott'olio
- 50/60 olive nere
- origano
- 1 uovo per spennellare
- semi di sesamo
Procedimento
- Impastate mescolando tutti gli ingredienti aggiungendo l’acqua un po’ alla volta fino ad ottenere un composto morbido ma elastico.
- Lasciate riposare fino a quando non raddoppierà di volume, se utilizzate il lievito madre io ho impastato la sera e dato forma alla mattina.
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Prendete l’impasto, stendete con il mattarello all’altezza di un cm scarso, ritagliate tre dischi sovrapponete leggermente dai bordi, fate un leggero incavo con la mano e deponete in lunghezza il condimento (feta pomodorini olive origano precedentemente uniti e mescolati) poi arrotolate senza stringere troppo, mettete in piedi e avrete ottenuto il primo fiore.
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Continuate ritagliando cerchi di diversa misura per alternare le dimensioni dei fiori.
- Sistemate lasciando spazio abbondante tra un fiore e l’altro dentro ad uno stampo a forma di ciambella e lasciate riposare una mezzoretta (di più con il lievito madre).
- Spennellate con uovo sbattuto e decorate con semi di sesamo.
- Cuocete a 180 gradi per circa 30 minuti.
Patrizia
Ma che bella!!! È un po’che non mi diverto ad impastare, forse è l’incipit giusto per ricominciare!
Allora ci vediamo a settembre con il nuovo stile del blog!!
Buone vacanze!
Bye e Baci!
maria51
provo a farla ci vediamo in tivù alla prova del cuoco buone vacanze”””
Natalia
@maria51 – grazie
Luisa-mamilu
Ciao Nat bellissima preparazione da replicare dopo le vacanze sicuramente con il lievito madre :). Buone vacanze e un saluto speciale alla mia Calabria. Bacioni Luisa
Alessandra
Buone vacanze Natalia! Grazie di questi splendidi spunti! Un abbraccio fortissimo!!! ?
Stef
Ciao Nat,
sempre sul pezzo, ehh!!
Impasti, cucini, lavori, fai le vacanze, hai già ppuntamenti stabiliti, blog in manutenzione…non ti fai proprio mancare nulla.
Mitica e dolce amica virtuale…quando vieni in provincia di Savona???
La ciambella è golosissima edì forse adattabile a tante farcitura diverse, ma…se non si utilizza il lievito madre???
Baciotti
Stef
Franca Pulvirenti
Mi è piaciuta tanto questa ricetta proverò a farla! Bravissima Natalia?
Natalia
@Franca puliresti – bene mi fa piacere!
Anna Garbin
Ciao Nat, sono Anna e ti seguo da quando hai cominciato ad andare alla prova del cuoco con Antonella Clerici! Sei bravissima e creativa! Volevo chiederti se il lievito madre k tieni in casa rispetto a quello in polvere k compero ha un modo diverso di essere utilizzato. Tipo nella ricetta k hai appena pubblicato qui sopra, quello in polvere si utilizza con stesso dosaggio e nello stesso modo? Grazie mille se mi risponderai, è sempre difficile avere risposte in queste cose. Complimenti ancora
Natalia
@Anna Garbin- ciao e grazie per avermi scritto. sono due cose diverse ed hanno due modi diversi di utilizzo. quello che comprai anche se porta la dicitura lievito madre contiene sempre una percentuale di lievito di birra ha quindi tempi più veloci di lievitazione rispetto al lievito madre di casa che ha tempi più lunghi