Ho sempre amato i polpettoni ma non ho memoria di averne mangiati molti nella mia famiglia, il primo polpettone che mi ricordo di aver apprezzato e gustato è stato quello preparato da mia suocera.
Durante una mia visita a Roma a casa di Roberto, ancora da “fidanzata” mi è stato offerto come quello che lei descriveva “un piatto semplice e di famiglia”, probabilmente mi voleva mettere a mio agio.
Bello, immenso ricco e succulento, una preparazione calabrese perché al suo interno oltre a uova, formaggio filante, pecorino e basilico aveva messo tantissimi dadini di salame piccante!
Non sono mai riuscita a replicarne la ricetta, ma il polpettone mi è entrato nel cuore e con il tempo l’ho fatto e rifatto in tante versioni. Qui ve ne presento una versione, buona, autunnale semplice e gustosa, e …viva l’amore!!!
Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.
Polpettone golosissimissimo!!!
Ci sono piatti che anche facendoli uguali, passo dopo passo, non sono mai uguali a quelli originali: tipo l’arrosto o il coniglio in umindo alla ligure che fa la mia mamma, INEGUAGLIABILI!
Brava Natalia ^_^
Stef
Polpettone golosissimissimo!!!
Ci sono piatti che anche facendoli uguali, passo dopo passo, non sono mai uguali a quelli originali: tipo l’arrosto o il coniglio in umindo alla ligure che fa la mia mamma, INEGUAGLIABILI!
Brava Natalia ^_^
Natalia
@Stef-infatti è così, però cerchiamo di fare di tutto per farli appetitosi e comunque buoni! grazie