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E se a tavola raccontassimo una fiaba?

vai subito agli ingredienti

mousse di stracchinopn

Io l’ho fatto parecchie volte alle mie figlie, non tanto per convincerle a mangiare, ma per stare con loro in un modo diverso, e poi, ve lo dico senza tante misure, mi piace da morire fantasticare (psicoanalisi, vienimi in aiuto !).

Quest’inverno ho conosciuto Marco di Cookingshop, ero stata invitata ad un incontro di Foodblogger da loro a Milano, mi sentivo molto lusingata, non vedevo l’ora di prendere parte a questo mio primo invito ma l’influenza delle mie bambine mi aveva bloccato a Roma. – Ci sarà un’altra occasione- mi tranquillizza subito Marco.
Peccato, mi sarebbe tanto piaciuto….. Poi ecco una mail, che mi invita a pensare di presentare da loro un mini menù nella loro cucina, io specifico – Per bambini vero? – Loro apprezzano la mia intraprendenza, non so se pensavano proprio a questo quando mi avevano contattato, però l’idea piace e allora….Milano e cucina di Cookingshop, arrivooo!!!

Se avete tre minuti di tempo e vi va di conoscermi di persona ( beh diciamo quasi!) potete andare qui e seguire la preparazione di questa ricetta che è la prima del menù per bambini che ho elaborato. Temevo molto per il risultato, tutte le volte che mi capita di vedermi ripresa vorrei girarmi dall’altra parte, mamma mia che brutta sensazione, non sono mai come vorrei essere. Invece e non starebbe a me dirlo ma ho ormai la sfacciataggine di farlo, qui mi piaccio :). Ho potuto dire finalmente a ruota libera il mio pensiero, raccontarmi un po’ senza freni e senza limiti. Mi sono trovata bene, a mio agio e per questo ringrazio tutti Andrea, Valentina, e soprattutto il mio “angelo custode” Marco, grazie per la bella esperienza e …speriamo di rivederci presto!!!
Buon fine settimana a tutti

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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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