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Un alberello di muffin al cioccolato è bello anche quando lo si fa in due…

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Spesso mi vedete all’opera con le mie bambine!
Capita qui nel blog, di vedere foto con la loro partecipazione, di leggere le loro avventure culinarie, riporto spesso i loro commenti e ci avete potuto seguire in filmati sia in tv che nel web nel sito dei Piccolini
Lo dico sempre quanto io sia stata fortunata ad avere una seconda opportunità nella mia vita con questa due bambine o se non l’ho mai detto ecco, ora colgo l’occasione per farlo.

L’opportunità non è stata quella solo di stare insieme in cucina: con loro ho vinto la paura di volare, sono molto più tranquilla, rilassata rasserenata, prendo la vita con più leggerezza, mi diverto, giro, viaggio , imparo faccio tante conoscenze interessanti e ho avuto molte gratificazioni trovando quella strada che mi ha portato a fare quello che sto facendo adesso.

Quando voglio fare qualcosa con loro la mia è sempre e solo una proposta, mai un imposizione in fondo lo faccio per stare insieme e divertirci e se un giorno a qualcuna non va non succede nulla anzi a volte l’altra ci guadagna pure.
Questo per esempio è quello che è capitato a Laura quando abbiamo girato questo video per la Barilla, Elisa proprio non ne voleva sapere, voleva finire di giocare e non era per niente interessata a stare con noi. Bene , non ci siamo preoccupate affatto, anzi…ora sembrerà un po’ brutto dirlo, ma  con Laura, si è creata subito una intesa perfetta. Innanzi tutto era molto orgogliosa, poteva finalmente collaborare e fare una ricetta tutta da sola senza dividere compiti e divertimenti, e poi era finalmente tutta “mia”. Io e lei da sole non capitava da molto tempo, in effetti da quando è nata Elisa e man mano è cresciuta si è abituata ad avere spesso al suo fianco questa nuova arrivata, tesoro prezioso ma a volte anche un po’ “ingombrante” come tutti i fratelli, chiedete alle mie due grandi cosa pensano delle piccole e…meglio di no dai!.
Pensate che per l’occasione si è voluta mettere il vestitino elegante, quello che le ha regalato la nonna per il suo compleanno, ed anche il lucidalabbra poi sono sicura che ha tenuto le dita incrociate per tutto il tempo dell’esecuzione della ricetta per scongiurare il cambio di parere della sorella. Devo dire inoltre che di questa piccola “variazione” di programma ne hanno goduto anche Jacopo e Danilo, i ragazzi dell’agenzia che almeno per una volta non hanno dovuto “sedare e calmare” liti in corso d’opera, si sono riposati e tutto è andato “liscio”.
Ora se vi va di vedere come sono andate le cose fate un salto qui, c’è un’altra idea natalizia che vi aspetta.

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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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