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Shepherd’s pie, agnello patate spezie, piace a tutti!!!

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Davvero! Questa ricetta è proprio una “jolly ricetta”, adatta ai bambini , anche piccolissimi (se si va leggero con le spezie), soddisfa i palati dei più grandi perchè è semplice ma nello stesso tempo gustosa e particolare.

Praticissima da presentare in un pranzo o cena in piedi (e qui accontentiamo le mamme!) si prepara in anticipo poi basta una scaldata e…via in tavola.


Inoltre ci permette di utilizzare un tipo di carne da noi ancora poco usata, se non in certe occasioni, l’agnello. Vi svelo un trucco che mi ha insegnato la nonna Iole (mia suocera, bravissima cuoca ed esperta nel cucinare questo tipo di carne): togliete tutto il grasso che potete, è lì che si concentra maggiormente il gusto, a volte un po’ forte, (soprattutto se l’animale non era più tanto giovane ) avrete un sapore più delicato e una preparazione più leggera.

Questo pasticcio di carne (se vogliamo chiamarlo in italiano) non vi deluderà, e voi non dovrete per forza rimanere fedeli alla sua composizione, variate pure gli ingredienti assecondando i vostri gusti. Aggiungete alla carne piselli, fagioli, pomodori, utilizzate anche degli altri tipi di carne, anche quella macinata, e perchè no fatelo vegetariano ( verdure cotte e ben insaporite con le spezie ricoperte di candido purè!). Insomma mi pare di avervi detto tutto, bando alle chiacchere e via con la ricetta.

Pasticcio di agnello

6 Persone
Media
40 minuti
30 minuti

Ingredienti

  • 800 gr di polpa di agnello tagliata a cubetti
  • 1 cipolla
  • 2-3 spicchi di aglio
  • 1 grossa carota
  • 1 gambo di sedano
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • brodo o acqua per la cottura
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro (4 di polpa o di passata)
  • alcuni spruzzi di salsa Worcester
  • il succo di mezzo limone
  • erbe profumate (anche secche (prezzemolo, origano, menta, timo, rosmarino))
  • mandorle (facoltative)
  • 1-2 cucchiai di parmigiano
  • sale
  • olio
  • pepe
  • 900 gr di patate
  • 300 ml di latte
  • senape un cucchiaio circa
  • 50-100 gr di burro
  • 1 chucchiaio di curcuma e cumino (se lo gradite)

­Procedimento

  • Mettete a lessare le patate.
  • Rosolate la cipolla tritata e l’aglio con un po’ d’olio extravergine nella pentola che avete scelto per cuocere la carne (io ho messo nella pentola a pressione:riduco i tempi di cottura,uso meno condimenti,mantengo di più il sapore della carne).
  • Aggiungete la carota tagliata a pezzi non troppo piccoli e il sedano, dopo qualche minuto unite la polpa dell’agnello, fate andare a fuoco vivo e fate insaporire bene.
  • Versate il vino e lasciate evaporare.
  • A questo punto unite:il pomodoro, la salsa Worcester,il succo di limone, le erbe (anche la curcuma e il cumino),il sale e il pepe, mescolate bene, dopo poco aggiungete il brodo o l’acqua fino a coprire la carne e proseguite la cottura a fuoco basso.
  • Nella pentola a pressione bastano 30/40 minuti, mentre in pentola dovete continuare la cottura per circa un’ora, mescolando e aggiungendo altro liquido se occorre.
  • Occupatevi intanto delle patate che avete lessato, sbucciatele e schiacciatele(anche con una forchetta) aggiungete il latte caldo, mettetele in una casseruola con una noce di burro, salate, aromatizzate con la senape e fate insaporire per pochi minuti.
  • Quando la carne sarà cotta, mantenetela bella umida mi raccomando, versatela in una pirofila, aggiungete il composto di patate e lisciate la superficie con una forchetta o il dorso di un cucchiaio.
  • Cospargere se volete con un po’ di mandorle in scaglie, fiocchi di burro e due cucchiai di parmigiano, infornate a 180°/190° per circa 30 minuti fino a quando la parte sopra sarà ben dorata.
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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