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Tortine di patate e mortadella, da mangiare a morsi… non è vero Elisa?

vai subito agli ingredienti

Si, Elisa è stata la prima ad accorgersi di questa possibilità. Le avevo chiesto di tenere lontano i piccioni dalla tortina esposta per lo scatto sul tavolino in balcone, mentre io ultimavo la preparazione. Scatto le prime foto e lei immobile non si muove da li, ci lavoro ancora un po’, scatto ancora, poi mi sento chiedere – Hai finito? Posso assaggiarla? – Guardo l’ora, mezzogiorno, Elisa ha fame, e va bene, che sarà mai -Magari danne solo un morso poi il resto lo mangiamo con la famiglia a tavola. -Posso mangiarne ancora? – Ancora! -Ops, ma dov’è il tortino?…..
E questo ve la dice tutta! Fidatevi della mia buongustaia.

Sono tortine semplicissime e gustose, con questi ingredienti non si può sbagliare, patate, mortadella e formaggio saporito, si trasformano con una porzione di verdura (meglio se cruda) in un ottimo piatto unico da mangiare con piacere e continuare la giornata alla grande, perché mettono il buonumore. Io le ho preparate grandi, ma sono buonissime anche più piccole e servite magari per una merenda o proposte per una festa in piedi dove ci sono grandi e piccini, non lasciatevele scappare. Perfette anche per chi non può mangiare le uova.

Tortino di patate

6 Pezzi
Facile
20 minuti

Ingredienti

Ingredienti per 6 tortine grandi o 12 piccole:

  • 1 confezione di pasta brisè (oppure 250gr di farina, 80 di olio di oliva e 80 di acqua più una presa di sale)
  • 350 gr di patate già lessate
  • 100 gr di mortadella tagliata a cubetti
  • 100 gr di formaggio gouda o fontina o quello che più vi piace
  • sale e pepe
  • qb burro

­Procedimento

  • Ritagliate sei cerchi dalla pasta pronta e adagiateli in stampini monoporzione imburrati.
  • Mescolate le patate schiacciate al formaggio tagliato a cubetti e alla mortadella.
  • Distribuite questa farcia nelle tortine, finite con un pezzettino di burro su ogni tortina, infornate a 180° per circa 20 min.

English version by Francesco
To be devoured… don’t you think Elisa?
Yes, Elisa was the first to notice this possibility. I asked her to keep the pigeons away from the cake that was on the table while I was preparing to make a photo to it. I take the first photos and she doesn’t move from there, I go on with my work, I take others photos when I hear: “Have you finished? Can I taste it?” I look at the watch, it’s twelve o’clock, Elisa is hungry, ok, there was no problem: “ok, but just a bite, we will eat the left after dinner.” “Can I eat more?” “More?! Ops…” I said, there was no cake left! I don’t have to tell nothing else, you just need to trust my little gourmand. These are simple and savory little cakes, with these ingredients you cannot get wrong: potatoes, mortadella and flavored cheese, with a portion of vegetables (preferably raw), changes into a very unique dish to eat with pleasure. I prepared them big, but the cakes are also very good small. Served both as a snack both as “finger food” for a party. Those are also perfect for who can’t eat eggs.
Ingredients for 6 large or 12 small cakes: a packet of brisè pastry, 350g of boiled potatoes, 100g of mortadella divided into cubes, 100g of fontina or gouda cheese or whatever you like divided into cubes, salt, pepper and butter. Make six circles out of the brisè pastry and place them in buttered moulds. Mix the mashed potatoes with cheese and mortadella. Divide this stuffing in the small (or bigger) cakes, finish with a little piece of butter on each cake, bake at 180° for about 20 min.

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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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