Dalla “regina delle impanature” : il salmone in crosta!
E mannaggia i titoli che devono essere brevi e chiari (se vogliamo farli trovare da Google e da chi cerca la ricetta ovviamente :)) su questa preparazione mi sarei voluta divertire un po’: a casa verrà chiamata il salmone “croccantino” come l’ha definito la mia copy personale Laura, ed io sono stata nominata da mio marito “la regina delle impanature” bel complimento che dite?
Mi piace rendere stuzzicante e appetitoso qualcosa che in partenza non promette tanto bene, anche se devo dirvi la verità il salmone in casa mia è uno di quei pesci che nonostante il forte sapore piace a tutti e in tutti i modi.
Prima di trasferirmi al mare volevo utilizzare le varie scorte surgelate, mi ritrovavo ancora alcuni tranci di salmone , un pacchetto acquistato all’Ikea ed una scatola alla LIDL . Entrambe le confezioni sono molto comode perchè i tranci sono suddivisi singolarmente.
Veniamo alla prova assaggio, decido di cucinare quelli dell’Ikea per primi.
Ho tutti gli ingredienti e provo una delle mie impanature classiche con l’aggiunta di qualche aroma in più, si devo accendere il forno ma solo 10 minuti , ci può stare.
Il risultato, strabiliante, ovazioni e soddisfazione generale e l’incoronazione ufficiale che fa sempre piacere 🙂 (buoni anche i filetti dell’Ikea e te pareva!!!).
Come avrete notato la rubrica “AL FUOCO” della Mannu è momentaneamente sospesa, effettivamente la sua vita è stata stravolta da avvenimenti imprevedibili (per chi non lo sapesse parlo del terremoto in Emilia)che hanno destabilizzato, sconvolto e reso davvero complicata la sua serenità e il suo modo di affrontare giornalmente la quotidianità, con grosse preoccupazioni anche per il futuro. Non volevo appesantire con queste mie parole la sua situazione ma solamente farvelo sapere, so che in tanti la seguite,i suoi post sono stati spesso spunti di riflessione, aggiornamento, e anche, perchè no, motivo di breve spensieratezza,
io comunque l’attendo fiduciosa 😉
I tranci di salmone
Ingredienti
- 1 albume d’uovo
- 1 tazza di cereali al naturale
- cipollina fresca
- succo di limone
- farina
Per il contorno
- zucchine
- carote
- olio
- 1 spicchio d’aglio
Procedimento
- Suddividete i vostri tranci, bagnateli con il succo di limone e se potete attendete un paio di minuti per farli insaporire bene.
- Tagliate la cipollina finemente e unitela all’albume d’uovo, mescolate salate e se volete pepate.
- Iniziate ora a passare i tranci prima nella farina, poi nell'albume e per ultimo nei cereali leggermente schiacciati. Ultimate l’operazione con il restante pesce.
- Per il contorno, zucchine e carote grattugiate ripassate alcuni minuti in padella con olio e uno spicchio d’aglio, velocemente e a fiamma alta, devono rimanere croccanti!
- Accendete il forno a 180/200°, disponete i tranci su un fogli di carta da forno leggermente unto e fateli cuocere 15 minuti girandoli a metà cottura.
- Stop, fatto e anche voi avrete dei magnifici tranci di salmone croccantini da gustare, parola di Natalia!
Antonietta
Mannu, torna presto!! Aiutaci ad aiutarti/vi…
Sicuramente li ci sono iniziative a cui potremmo aderire per dare una mano alla tua terra, faccelo sapere!! (mi viene in mente la vendita del Parmigiano, ma immagino ci sará anche altro che possiamo fare…) ti aspetto!!! Un abbraccio
Dana
Molto invitante. Proverò con i filetti di merluzzo. Una domanda: perchè passarli nella farina?
Grazie,
Dana
natalia
@antonietta – e noi…a quando?
@Dana – benissimo con il merluzzo, io ho usato la farina per togliere l’umidità ma puoi anche non metterla!
carlottalittlekitchen
uuuu, asslutamenta da fare, brava Nat!! XXX
Patrizia
Ave oh Regina!!!
Noi umili sudditi abbiamo il permesso di replicare codesta prelibatezza?! Autorizzazione o meno proveremo a farla di sicuro!!! 🙂
Bye e Baci!
Mamilu
Grazie cara delle meravigliose idee che c i dai sempre! Anche ai miei bimbi piace il sapore “particolare” del salmone! X la Mannu capisco in pieno il suo stato d’animo, mia mamma sobbalza ad ogni minimo rumore/boato che sente uff! Noi tra poco, finita la scuola del grandino, ci trasferiamo dai nonni in prov di RE e speriamo che siano finiti st balletti insulsi.
Bacioni
Stef
L’idea della marinatura nel limone mi piace un sacco, rende il tutto più delicato al palato, e vogliamo parlare della cottura in forno???
Niente fritto pesante in estate, niente schizzi di olio per la cucina ma semplicemente in forno, delicato, leggero e fragrante….
Brava bravissima Nat!!!
Robby
Io sono una di quelle che il massimo del pesce che cucina è il bastoncino F. e da quando ci sono quelli al salmone i miei figli snobbano quelli normali al merluzzo. Potrei arrischiarmi e tentare con la tua ricetta… oso o non oso?
natalia
@carlottalk – è assolutamente da fare!
@Patrizia – si , avete il mio permesso 😉 vengono fantastici , croccantissimi, saporiti, il mio consiglio è quello come ho detto nel post di dividere i tranci che di solito sono belli grossi (sia quelli di Ikea che quelli della Lidl) così verranno più saporiti e più appetitosi e W le mie impanature :)))
@Mamilu – ma grazie a voi che mi seguite. per il resto incrociamo davvero le dita…
@Stef – hai detto tutto tu! Mi piaci ancora di più ! ah, ah ragazze come siamo forti, questo è un gruppetto davvero “smart”
@Robby – lo sai che anche io prima di sposare mi marito avevo mangiato solo bastoncini …da noi è così 🙂 non che adesso cucini pesce a tutta birra ma quando lo faccio lo faccio bene, quindi fidati e provaci tranquillamente, hai presente le croccole? ecco questi sono ancora più buoni, mi raccomando fai pezzi piccoli così si insaporiscono di più e sono velocissimi solo 10 minuti di cottura al massimo 15 va! baci robby com va con il terzetto?
Loredana Brianza
é da un pò che non commento…leggo spesso il blog da cellulare e da lì è troppo complicato rispndere!!
un caro abbraccio a Mannu anzi se e quando decidete di promuovere qualche iniziativa io ci sono!!
per il pesce io aspetto il primo temporale per accendere il forno!!
Robby
Grazie dei consigli, lo so è questione di volontà e di voglia di lanciarsi in un ambito culinario poco frequentato qui in Emilia. Intanto il pupo cresce cresce e siamo gia’ arrivati alle pappe (oggi per lui con omogeneizzato al pesce). E’ uno spettacolo, non mi sporca nemmeno il bavaglino e se non mi sbrigo col cucchiaino PROTESTA VIVAMENTE. Tutta un’altra cosa rispetto alla primogenita che lanciava pappa ovunque con effetti disastrosi su pavimento – pareti – mobili e chiunque fosse a tiro…
elisa
Ciao Natalia,ho provato qualche giorno fa questa ricetta.E’ stata apprezzatissima in famiglia,l’ho pubblicata sul mio blog,ti ringrazio,la riproporrò sicuramente!
Natalia
@Elisa grazie, sono felice che vi sia piaciuta,un abbraccio !
Spiedini di pesce alla maniera "adriatica" | Tempodicottura.it
[…] Per non ricominciare da capo con tutta la storia del salmone arrivo subito al sodo , chi volesse riprendere il filo del discorso può tornare indietro di qualche post, precisamente a questo […]