Per l’Ozu Film festival: pennette alla vodka, e via con gli anni 80!
Ecco un’altra video ricetta per questi “ragazzacci” che questa volta mi hanno davvero messo alla prova. Voi cosa avreste abbinato al primo film della serie Vacanze di Natale (anno 83)?
Avete presente il periodo, in quanti mi potranno dire di si? Meglio non chiedere e andare avanti con il post!
Io ero una ragazzina, con la passione della cucina già nel sangue e come scorreva bene!
Nella tavernetta che i miei genitori ci avevano messo a disposizione (per la cronaca, la cucina dove ho girato i video) organizzavo cene con i miei amici, sperimentavo ricette e ne consolidavo altre (consolidando anche amicizie ;)). Tra tanti piatti preparati le pennette alla vodka erano davvero un must di quel periodo, insieme al coktail di scampi il risotto alle fragole, il filetto al pepe verde, bresaola rucola e grana, e pensare che adesso ci vuole coraggio a proporle!
Allora, siete dei temerari ? Vi va di ritornare indietro nel tempo o fare un salto negli anni 80 per la prima volta? E allora preparate anche voi questo piatto, poi fatemi sapere, mio marito nel vedere il video me le ha chieste per domani 🙂 che segno sarà, vorrà ringiovanire????
Pennette alla vodka
Ingredienti
- 320 g di pennette (sarebbe meglio lisce)
- 100 g di pancetta
- 1 cipolla piccola
- olio extravergine
- 1 bicchiere di passata di pomodoro
- 1/2 bicchiere di panna
- 1 bicchierino di vodka.
Procedimento
- Mettete a bollire l'acqua e buttate giù le penne.
- Rosolate la cipolla tritata con un po' di olio extravergine.
- Aggiungete la pancetta e fate insaporire.
- Versate la vodka e fate evaporare l'alcol.
- Unite il pomodoro e dopo alcuni minuti la panna.
- Scolate la pasta e unitela al sugo per farla insaporire un minuto in padella.
Note
letiziando
Ammetto che questa pasta mi è nuova, come la notizia del libro… giuro di rimettermi in pari!!! “studiare” non è stato mai così attraentebasta che la maestra sei tu 😉
Vista l’ora… buona notte
Stef
Mamma mia: le pennette alla vodka e Vacanze di Natale…chi se li dimentica???
Comune pure il filetto al pepe verde, cocktail di scampi, e da me risotto al limone e non alle fragole…
Nonostante fossimo parecchio lontane vedo che alcune cose erano comuni in tutta Italia ^_^
Mi hai fatto venire voglia di riproporle, grazie Natalia!!!
Mi piace questo appuntamento con Lozu Festival..vengono fuori cose interessanti.
Mannu
che bei primi piani! Bella!
Patrizia
Questa ricetta è una di quelle classiche, di cui però ne ero sprovvista…me la segno e la provo di sicuro…i primi mi piacciono molto!!! Anche se ero bambina, conosco il risotto alle fragole, ad essere sinceri l’ho preparato per la prima volta quest’anno, perché finalmente ho vinto ogni tentennamento!!! Buoni anche i restanti piatti e non è vero che ci vuole coraggio nel riproporli..forse per te sono speciali perché ti ricordano un periodo particolarmente caro!!
Bye e Baci!
natascia
siiiiiiiiii, quante volte le ho preparate, la ricetta me la passò mia zia, ed è una vita che non le propongo!!!!!!!!!!!
Elena
ciao Natalia,
niente io la ricetta non la vedo proprio… ma nessuno ha il mio problema? 🙁
Elena
Nooooo, scovato l’arcano…. la ricetta la vedo SOLO dopo aver postato un commento, ma e’ regolare cosi’? comunque sono gia’ contenta… 😉
grazie
elena
Patrizia
Concordo con Carlo…proprio buone…le ho fatte per pranzo e sono piaciute a tutti!!! Evviva!!! 🙂
Ieri ti sei emozionata?! Non si era capito…hai fatto lo stesso un figurone e ha fatto bene Antonella a parlare del tuo libro!! 🙂
Buon Fine Settimana!!
Bye e Baci!
Natalia
@Letiziando – e alle mamme di piccoli cuccioli capita spesso di stare sveglie a quest’ora vero?
non le conosci perchè sei giovane cara letizia, ma la tua maestra è qui apposta vero?
@Stef – grazie , io con i ragazzi mi sono divertita molto !
@Mannu – grazie….modestamente. ahahah dai scherzo
@Patrizia – il coraggio ci vuole perché questi piatti sono stati “criticati”tantissimo adesso dalla nuova cucina e dagli chef, sono piatti sorpassati sia come ingredienti che come abbinamenti e a suo tempo sfruttati all’osso, ovunque andavi ti facevano le pennette e i cocktail. però che bei tempi, quanto meno ero una diciottenne…..
@natascia – io le ho rifatte anche per le mie figlie e a loro sono piaciute tantissimo
@Elena- la cosa continua ad essere strana però…cercherò di capire meglio
@Patrizia – bene! buon fine settimana anche a te. e grazie anche se l’emozione mi ha tirato un brutto scherzo, è inutile dire che antonella mi ha fatto superfelice davvero anche perchè poi mi ha confessato in pubblicità che il libro le è piaciuto davvero tanto!
Patrizia
Avevi paura che questa ricetta fosse passata di moda e invece?! hai trasformato la Prova del Cuoco in una discoteca!!! 🙂 Troppo forte la presentazione del piatto!!! 🙂
Bye Bye e Baci!!
Natalia
@Patrizia – infatti sono tutti impazziti! grazie , e ne vedrai ancora delle belle!