Nastri di asparagi crudi con riso integrale e parmigiano, il “crudismo” è ancora in me ;)
No no, non vi spaventate, i vostri fornelli vi serviranno ancora è che per una serie di coincidenze incontri e acquisti al mercato mi capita di proporre in questo periodo alla mia famiglia sempre più verdure crude.
L’altro giorno ad esempio, uno chef della Prova del Cuoco che stimo molto per la sua bravura, professionalità, umanità e allegria, Riccardo Facchini mi ha insegnato una meravigliosa e semplicissima insalata di asparagi crudi.
Potevo non riprodurla nella mia cucina? Ecco mi sono solo limitata ad aggiungere un cereale per accompagnare e completare il piatto e l’ho proposto ai miei “avventori” .
Apprezzata da tutti, anche questi nastri di asparagi crudi hanno piacevolmente stupito, croccanti, saporiti e perfetti da preparare all’ultimo momento per dare un tocco di novità e freschezza ai nostri piatti.
Ora che li ho conosciuti in questa versione non ne farò più a meno e proverò ad inserirli anche nelle insalate .
E a voi che dire, portate pazienza e se vi va condividete con me questo momento di prove e esperimenti “crudisti” così mi sentirò in compagnia e vi assicuro, mi passerà!!
Come si fanno i nastri di asparagi? Eccovi accontentati 🙂
Nastri di asparagi crudi con riso integrale e parmigiano
Ingredienti
- 3/4 asparagi crudi a persona
- 80 g di riso integrale (o altro cereale a piacere a persona)
- parmigiano o altro formaggio stagionato qb
- salsa di soia
- succo di limone
- olio extravergine di oliva
Procedimento
- Cuocete il riso integrale o un vostro cereale a piacere come preferite, io ho semplicemente lessato il riso partendo da acqua fredda e salato verso la fine.
- Fate intiepidire.
- Ricavate dei piccoli tocchettini di formaggio irregolari aiutandovi con un coltellino , un cucchiaio abbondante a testa.
- Condite il riso con olio a crudo e il formaggio.
- Ricavate dagli asparagi ben lavati dei nastri utilizzando un pelapatate o una mandolina, non spezzate i gambi duri perché vi serviranno per tenere stretto l’asparago mentre lo andrete a tagliare.
- In una ciotola preparate la salsa, versando la soia , circa un cucchiaio abbondante,il succo di mezzo limone, l’olio extravergine di oliva e se occorre altro sale.
- Al momento di servire tuffate i nastri di asparagi nella ciotola e fate insaporire bene con la salsa.
- Disponete il riso nel vassoio o piatto di portata, adagiate sopra i nastri di asparagi con il condimento avanzato, se desiderate finite con una macinata di pepe e portate in tavola.
letizia
Mi piace questa svolta ancor più salutare che stai avendo… ma d’altronde cos’è che non mi piace di ciò che proponi tu! Per fortuna ho sia la madolina che gli asparagi 🙂
baciottolo
Natalia
@letizia – grazie che bello sentirti, d’altronde le bimbe crescono e il mio è un dovere, farle mangiare meglio , leggero e salutare ora è ancora più semplice, sono abituate a cambiare sapori colori e odori del cibo, non sono prevenute anzi sono sempre aperte ad ogni mia proposta. a volte non la gradiscono ma ci può stare, ho meno difficoltà con le due piccole che con le grandi 🙁 un forte abbraccio
Luisa-mamilu
Ciao Nat che bella idea, così gli asparagi rimangono “croccanti”, sembrano le puntarelle, che buone ;)…adoro Riccardo (sarà che si chiama come il mio bimbo grande :-D) ed e’ bravissimo a spiegare tutte le sue preparazioni… Appena compro nuovamente gli asparagi, provo…poi con la salsa di soia uhmm la metterei ovunque!!!
Buona giornata baci Luisa
Natalia
@Luisa-mamilu – fammi sapere
Patrizia
Devo dire che, non sò bene il motivo, in famiglia non ne mangiamo!!! Di solito gustiamo quelli selvatici che una zia raccoglie in generose quantità, ma quelli comprati non ne acquistiamo! Se li compreremo in futuro stai pur certa che proverò questa interessante ricetta!!
Bye e Baci!
Natalia
@Patrizia – ma quelli selvatici li mangiate cotti o crudi, perché noi li abbiamo mangiati sempre crudi, ci mancavano solo questi!
Daniela
Non ho mai mangiato gli asparagi crudi! Provvederò sicuramente provando questo ottimo riso 🙂
Buon fine settimana
Natalia
@Daniela – prova prova sono quasi più buoni di quando si cuociono, il loro gusto è molto più delicato