Stella di Natale sofficissima
La Stella di Natale sofficissima è una ricetta che avevo in mente da tanto tempo e che finalmente ho deciso di realizzare, utilizzando il mio impasto di brioche dolce che preparo spesso e che non mi delude mai. È un impasto versatile, morbido, profumato, che si presta a tantissime preparazioni e che – cosa non da poco – ci facilita la vita invece di complicarcela. Con un’unica base possiamo realizzare tre, quattro, cinque ricette diverse, e tutte riescono benissimo.
Questa stella l’ho preparata anche nella diretta del venerdì sul mio canale YouTube, e a fine post vi inserirò il video così potrete seguire meglio i passaggi. È una ricetta che dà soddisfazione: scenografica, delicata, perfetta per la colazione dei giorni di festa o per una merenda speciale.
L’impasto è davvero semplice: si può lavorare tranquillamente in una ciotola, ma se avete una planetaria vi consiglio di usarla, così farà tutto lei mentre voi potete dedicarvi alla preparazione del ripieno.
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L’impasto brioche: una base da non lasciarsi sfuggire
Il cuore di questa Stella di Natale sofficissima è l’impasto brioche. Un impasto che negli anni è diventato una sicurezza, tanto che lo uso per cornetti, girelle, pan brioche e mille varianti.
Una volta impastato e lasciato lievitare, il risultato è una massa morbida e profumata, facile da stendere e soprattutto da lavorare. Anche chi non ha grande esperienza con le brioche può ottenere un ottimo risultato, perché è un impasto elastico, docile, che perdona molto.
Dopo la lievitazione arriva il momento più creativo: la formatura della stella. È sempre lo stesso procedimento, semplice e quasi “magico”: si divide l’impasto in quattro parti dello stesso peso, si stendono i dischi, si scelgono le farciture e si procede con le sovrapposizioni e i tagli.Poi, con pochi gesti, la stella prende forma davanti ai vostri occhi.
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Le farciture: cannella, mandorle… e tante alternative golose
Per questa versione ho scelto un ripieno profumato e leggermente speziato: cannella, mandorle tritate finissime, zucchero e un po’ di burro. Una combinazione che scalda, che richiama immediatamente l’atmosfera delle feste e che si abbina meravigliosamente all’impasto brioche.
Ma questa ricetta lascia spazio alla fantasia, quindi vi voglio suggerire altre varianti:
• Nutella o creme spalmabili
Un grande classico che piace sempre. In questo caso, però, vi raccomando attenzione: quando girate i lembi per creare le punte della stella, cercate di non toccare l’impasto con le dita sporche di crema per non macchiare la superficie.
• Confetture scure
Perfette per creare un contrasto di colore e gusto. Io consiglio ciliegie, mirtilli o frutti di bosco.
Un piccolo trucco: aggiungete alla confettura una quantità di burro simile a quella del mio ripieno. Questo renderà il composto più ricco e manterrà la brioche morbida più a lungo.
• Ripieno alle nocciole
Nocciole frullate, cacao, zucchero e burro: una meraviglia che ricorda il sapore gianduia e che conquista sempre tutti.
Insomma, potete davvero sbizzarrirvi. La stella è una base perfetta su cui creare ogni volta un gusto diverso.
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Conservazione e consigli utili
La Stella di Natale sofficissima è buonissima anche il giorno dopo, ma come tutte le brioche dà il meglio di sé appena fatta. Se però non vi è possibile prepararla il giorno stesso, potete organizzarvi così:
1. Cuocerla e congelarla
Una volta raffreddata, avvolgetela bene e congelatela. Il giorno in cui vorrete gustarla basterà lasciarla scongelare a temperatura ambiente e scaldarla qualche minuto.
2. Cuocerla e conservarla in frigorifero
Una volta cotta avvolgetela nella pellicola e conservatela in frigo. Prima di servirla, scaldatela appena: tornerà profumata e soffice.
Un trucchetto finale: una volta sfornata, spennellatela con un velo di confettura chiara (pesca o albicocca) setacciata e scaldata. Oltre a renderla più bella e lucida, aiuta anche a mantenerla morbida.
Per la cottura vi consiglio un calore moderato. La mia prima stella si era colorita un po’ troppo, pur restando buonissima, mentre la seconda – cotta a temperatura leggermente più bassa – è venuta di un bel colore ambrato, proprio quello che cercavo.
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Perché amo questo impasto
Adoro proporre questi impasti perché sono semplici, alla portata di tutti, profumano di casa e regalano sempre sorrisi. Sono ricette che non richiedono attrezzi particolari e che possono essere realizzate anche con i bambini, rendendo la cucina un luogo di festa.
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Conclusione
Spero che questa Stella di Natale sofficissima porti nelle vostre case un po’ della mia stessa gioia nel prepararla. È una ricetta che profuma di festa, di famiglia e di tradizioni semplici ma sincere.
Vi ricordo che potete seguirmi anche su Instagram e Facebook, e che ogni venerdì alle 14:30 vi aspetto in diretta sul mio canale YouTube, dove condivido ricette, consigli e tanti momenti di cucina insieme.
A fine post troverete anche il video della preparazione: fatemi sapere come verrà la vostra stella e quale farcitura sceglierete!
Buona preparazione e buone feste! 🎄
Stella di Natale Sofficissima
Ingredienti
per l'impasto
- 500 g di farina medio-forte (12–13 g di proteine)
- 2 uova intere
- 210 g di latte
- 7 g di lievito di birra secco oppure 25 g di lievito fresco
- 80 g di zucchero semolato
- 80 g di burro morbido
- Scorza di limone oppure estratto di vaniglia
per il ripieno
- 120 g di mandorle
- 100 g di zucchero
- 80 g di burro morbido
- Cannella q.b.
per la decorazione
- 1 uovo sbattuto
- Mandorle a lamelle
- Zucchero in granella
- Confettura chiara di pesche o albicocche (setacciata e scaldata)
Procedimento
preparate l'impasto
- Mettete nella ciotola o in planetaria la farina con il lievito e mescolate. In una ciotola unite le uova con circa 180 ml di latte e sbattete leggermente. Versate il composto sulla farina e iniziate a impastare. Se l’impasto lo richiede, aggiungete anche il latte rimanente (di solito ci vuole). Coprite e lasciate riposare 10 minuti.
- Aggiungete lo zucchero semolato e impastate di nuovo.
- Fate riposare altri 10 minuti.
- Unite il burro morbido a pezzetti e gli aromi; continuate a lavorare fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo, morbido ma non appiccicoso.
- Coprite e lasciate lievitare per circa 2 ore in un luogo tiepido e senza correnti.
preparate il ripieno
- Mettete nel frullatore le mandorle, lo zucchero e la cannella. Tritate finemente. Unite il burro morbido e frullate fino a ottenere un composto omogeneo.Dividete il ripieno in tre parti uguali.
dividete e stendete l'impasto
- Riprendete l’impasto lievitato e dividetelo in quattro parti uguali (se volete, pesatele). Formate quattro palline. Stendetele una alla volta fino a ottenere dei dischi di circa 25 cm di diametro.
- Appoggiate ogni disco su un foglio di carta da forno.
- Prendete il primo disco, che nel frattempo avrà perso un po’ di tenacità. Distribuite su tutta la superficie la prima parte di ripieno.
- Sovrapponete il secondo disco e farcite di nuovo.
- Coprite con il terzo disco, farcite e terminate con il quarto disco.
- Appiattite leggermente con le mani per far aderire bene tutti gli strati e allargare la stessa
- Posizionate una tazzina al centro per segnare la circonferenza interna.
- Con un coltello affilato tagliate l’impasto in 16 spicchi, partendo dal bordo della tazzina verso l’esterno.
- Otterrete 16 frange leggermente a trapezio.
formate la stella
- Prendete due spicchi alla volta. Ruotateli verso l’esterno due volte nello stesso senso. Unite e sigillate bene le estremità per formare la punta della stella.
- Procedete così fino a completare tutte le otto punte.
- Controllate che le punte siano ben chiuse.
seconda lievitazione e decorazione
- Lasciate riposare la stella per 30 minuti. Spennellate con l’uovo sbattuto. Cospargete con mandorle a lamelle e zucchero in granella.
- Cuocete in forno statico a 170°C per circa 30 minuti, fino a ottenere una colorazione ambrata e uniforme.
- Una volta sfornata, spennellate la superficie con un velo di confettura chiara ben calda e setacciata: renderà la stella lucida, morbidissima e profumata.



