Tarallini ai 7 cereali
Perfetti come spezza fame, aperitivo, merenda a scuola, o anche da sgranocchiare alla sera quando sono tutti a letto e ti viene ancora il languore del dopo cena, a patto che tu non ti sia ancora lavata i denti però!
Preparateli una volta tanto potete chiedere la collaborazione di aiutanti se sono in giro per casa, è facile e poco impegnativo e la ricetta ne prevede una bella quantità .
Un mio consiglio? Non distribuitene troppo in giro perchè poi rischierete di fare tarallini ogni giorno!
Per agevolare chi di voi ancora non usa il lievito madre, qui lascio la ricetta che ho fatto utilizzando il lievito di birra.
Se volete usare il lievito madre per le dosi sarete ormai delle esperte quindi lascio a voi gli esperimenti , anche perchè io non sono poi tanto tecnica e non seguo metodi ortodossi per quanto riguarda l’uso e il mantenimento del mio lievito. Lui mi capisce e mi asseconda senza mai lasciarmi in difficoltà regalandomi grandi soddisfazioni ugualmente e nonostante tutto!
Ho voluto usare la farina ai 7 cereali comprata al mercato della Coldiretti vicino a casa, ma girovagando per negozi e botteghe l’ho intravista anche di simile da Naturasi e nei negozietti che vendono farine e prodotti bio, è buona perchè integrale, con semi all’interno e conferisce ai taralli un sapore ricco e gustoso.
Ieri ho saputo che anche Federico, il ragazzo di Chiara è rimasto conquistato da questi tarallini ai 7 cereali e ne vuole la ricetta, buongustaio!
Tarallini ai 7 cereali
Ingredienti
- 500 g di farina ai 7 cereali
- 200 g di mandorle con la buccia tritate grossolanamente
- mezzo cubetto di lievito di birra (circa 15g)
- 150 g di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiaini rasi di sale fine
- 100 ml di vino bianco
- 100 circa ml di acqua (dipende dalla farina)
Procedimento
- Preparate l’impasto con la farina il lievito sbriciolato il vino e l’olio, lavorate aggiungete le mandorle il sale e l’acqua fino ad ottenere un impasto morbido elastico e omogeneo.
- Fate riposare 60 minuti circa.
- Prendete l’impasto dividetelo a mucchietti grandi come noci, date la forma di piccola ciambellina lasciate riposare 15/20 minuti e trascorso il riposo cuocete nel forno caldo a 180 gradi per circa 15 minuti.
- Fate asciugare ancora nel forno spento per altri 15 minuti per rendere le ciambelline belle croccanti.
Lucia
Si possono eliminare le mandorle?
Natalia
@lucia – perdono un po’ di sapore e di friabilità ma si può fare, non diminuire però la dose di olio mantenendo i 500 gr di faina, togli solo l’acqua.
Simo
Che meraviglia!!!! Li voglio fare…..
Natalia
@Simo- e sono molto semplici
Alessandra
Semplicemente meravigliosi! Non vedo l’ora di provarli!!! Un bacione grandissimo, Ale 🙂
Natalia
@alessandra – sono un’ottima merenda per i nostri bambini, un abbraccio anche a te e alla sorella lontana!
Annunciata
Non vedo l ora di farli!!! Un abbraccio?
Natalia
@Annunciata – poi fammi sapere mi raccomando
Stef
Ma che delizia!!
E che voglia di sgranocchiare!!!! uhmmm
Natalia
@Stef – noi abbiamo già finito la scorta!
Tarallini homemade per spezzare la fame...e anche il lavoro
[…] ho guardato un po’ in giro per il web. Ho trovato una bella ricetta su Tempodicottura, blog che mi piace un sacco e dal quale prendo spunti molto spesso, e sono partita da lì. Non […]
Cinzia
Salve. Mi chiamo Cinzia e sono della città di Bari. Qui da noi i taralli e la focaccia sono degli “spezzafame” tipici! I taralli pugliesi però non contengono il lievito di birra (in verità sono privi di qualsiasi tipo di lievito!); inoltre prima di essere cotti in forno sono scottati in acqua e lasciati asciugare brevemente! Una versione dolce è a forma di piccole trecce, è arricchita di mandorle e spolverata di zucchero prima di essere cotta unicamente in forno! Ciao.
Natalia
@Cinzia- grazie ti andrebbe di scriverci la tua ricetta, io vado pazza dei vostri taralli 😉
Claudia
Mi piace la ricetta xke non sono bolliti. Vorrei sapere il forno se statico o ventilato e se dopo la cottura bisogna fare asciugare con lo sportello aperto o chiuso.
Grazie
Natalia
@Claudia- non è la classica ricetta ma sono buonissimi. cuocili pure come ti conviene io li faccio con il forno ventilato quando devo cuocere più teglie e statico quando invece ne ho solo una! non occorre farli asciugare perchè sono già belli croccanti
giovanna
Brava Natalia, sei bravissima ti seguo sempre
Natalia
grazie mille