Gnocchi di pane e mortadella. Monky…nooooo!!! Beh, sono piaciuti anche a lui!!!
Ecco cosa capita quando ti distrai un attimo e non ti ricordi di avere un cucciolo (enorme) di cane in casa!! Un cane, a casa mia, chi mi conosce non l’avrebbe mai detto e nemmeno io l’avrei mai pensato, ma le figlie….quante cose ti fanno fare le figlie!
Insomma, stavo decidendo come fotografare questo piatto di gnocchi, molto orgogliosa della loro riuscita, da li a breve ce li saremmo mangiati! Dunque vediamo, prima ne metto quattro nel piatto, poi, no un ripensamento, chi ha un blog e fotografa sa bene di che tipo di ripensamento parlo, così o cosà, su o giù, con tovagliolo o senza e bla, bla, bla…
Decido per tre, ne apro uno per far vedere il ripieno, lo preparo in un piattino, mi giro per prendere l’altro e sistemare tutto nella ciotolina , prendo la macchina ( per gianclaudio, mio maestro di foto, figurati se mettevo anche il cavalletto!) un rumore sospetto, accidenti non me lo ricordavo più che c’era la “bestia” libera…e….ecco cosa ho fotografato!
Monky..noooo!!! Poi, l’ho rincorso, gli ho urlato dietro, li ho tirato il suo gioco addosso (ehm, forse non lo dovevo dire, animalisti abbiate piètà, non l’ho nemmeno preso!!) e alla fine mi sono detta, ma allora erano davvero buoni questi gnocchi di pane! Disinfettato il piatto con la candeggina (io con gli animali non ho tutta questa confidenza!) ho chiuso il cane in balcone, e ho scattato al volo la foto , si, il resto l’ho salvato, ma se non stavo attenta, monky è un colosso, arriva dappertutto , d’ora in poi oltre le figlie in attesa del piatto devo dar conto anche al cane, davvero incredibile!!! Comunque gli gnocchi rimasti sono piaciuti molto, li avevo preparati la sera prima e oggi un tuffo nell’acqua bollente e una ripassata nel burro fuso con zucchine lessate nell’acqua dove poi ho cotto tutto, formaggio parmigiano e anche questa è fatta.
Alla prova del cuoco ho diviso l’impasto in tre parti, ne ho colorata una con un cucchiaio di curcuma in polvere, un’altra con un cucchiaio di spinaci cotti e tritati e un’altra con un cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro e ho raddoppiato la dose. I bambini sono stati bravissimi ed hanno lavorato con piacere, provate a coinvolgere anche i vostri piccoli, sono sicura che si divertiranno!
Se volete vedere il video della ricetta realizzata in trasmissione andate qui
Gnocchi di pane ripieni
Ingredienti
- 100 g di pane raffermo
- latte per ammorbidire (io ne ho messo circa 300 ml)
- 50 g di parmigiano
- 1 uovo
- 2 zucchine tagliate a dadini lessate
- burro fuso
- parmigiano
Per farcirli:
- 2 fette di mortadella tritate
- 1 pezzetto di formaggio fontina (circa 50 g)
Procedimento
- Ammorbidite il pane a pezzi nel latte, formate un impasto omogeneo aggiungendo l'uovo e il parmigiano, prendetene un pezzo grande come una noce, apritelo nel palmo della mano, inserite un pezzettino di formaggio e un po' di mortadella, richiudete bene e mettete da parte.
- Quando decidete di mangiarli, cuoceteli in acqua salata, dove avrete già cotto le zucchine, poi scolate man mano vengono a galla e conditeli con burro fuso e le zucchine a cubetti o frullate come una crema se preferite, spolverate di parmigiano e per la mamma e il papà un po' di pepe nero.
- Monky ha senz'altro apprezzato!
Chiara
Certo non si può dire che tu cucini da cani….
ma che anche i cani apprezzino si sisssisi!!!
Mi sembrano facili e dovrebbero piacere anche alle mie “belve”…me gustano mucho!!!;-)
marta
povero patato…!ehehe…l’hai provocato ;O)!
Martina
mamma che bontà|!
hanno un bellissimo aspetto; e io adoro adoro adoro gli gnocchi, figurati quelli ripieni!
A buon intenditore poche parole…ma mole slinguazzate a quanto pare XD!!
bacioni!
mara
bene bene!!! è poi solo un assaggio, siamo in clima natalizio, fa parte pure Monki della famiglia
un bacione a tutta la famiglia
alem
che buoni!!!!!!
beh, ha apprezzato anche lui!
Mannu
Monki, tu, le palline ripiene e le foto, non so da dove cominciare.
Silvia’s dog è belloccio ma be-e-e-e-e-b-e-e-e, p-a-u-r-a ( ieri poi ero a 50 pagine dalla fine di “l’uomo a rovescio” di Fred Vargas fra storie di lupi, cane, pecorelle e cristiani sgozzati!)
Tu che hai la prontezza di nervi e riflessi da impugnare la macchina e cogliere il furbastro (che sicuramente non stava fermo in posa) ignaro di finire sul blog – schedato!
EHH, quel bel piattino rosa con il ripieno morbido in tinta e quel cagnaccio, attenzione con la lingua in tinta anche lui, ci ricordano che l’imprevisto è molto più divertente dell’ovvio, basta avere la capacità e l’estro di reagire. Questo per dire che nella mia semplicità ho riso della situazione, ho riflettuto, ho imparato (e non solo questa deliziosa ricetta peraltro MAI vista né sentita!). Oggi penso con lo straccetto in mano, quello per togliere la polvere dal tavolo di cristallo ,per intenderci. I giorni dello straccetto sono quelli in cui i fatti concreti diventano come parabole, vie di salvezza e redenzione. Poi però ci sono quelli da funambolo, da atomo, da assente.
Sarà meglio che ci salutiamo qua,
ciao, bravissima, continua così, tanto istinto,, tanto studio, tanta azione
Robby
Fantastico il tuo cucciolone, vedo che si e’ ben integrato nella tua famiglia affinando i gusti culinari canini (altro che ciappi!!!)
Mi ricorda la mia compianta Micia che adorava gli spaghetti con tonno e pomodoro che risucchiava dai piatti incustoditi fumanti in tavola fra la disperazione di mia madre e le risate di noi 4 sorelle.
Con cotanto esempio di apprezzamento non posso esimermi dallo sperimentare questo manicaretto anche perche’ il pane secco e la mortadella a casa mia non mancano mai!
Elga
La ricetta mi piace moltissimo, ma Natalia la foto è strepitosa!!
barbara
Che bel piatto… mi ricorda vagamente i canederli! Brava Natalia, con questi bocconcini golosi non ha resistito neanche il cane. La foto è bellissima ed il suo musino irresistibile mi dice “strapazzami di coccole”! Per ora non li posso fare… il pane raffermo è per i dentini della piccola, e guai a chi glielo tocca… altrimenti gli urli li senti fino lì! Anche il nostro Macs per il momento si è rassegnato…
Un abbraccio cara, ci sentiamo presto!
maetta
Che ridere Natalia!!!! vedere Monky così avventato sul piatto mi ha fatta piegare in due……unito all’immaginare la tua faccia arrabbiata (l’avergli tirato il gioco dietro rende l’idea 🙂 )
in più…..la ricetta mi sembra ottima! anche un buon modo per reciclare il pane secco! restano belli morbidi? e di una passatina in forno che ne pensi?
un abbraccio
monica e dodo
ma che tenero Monky!!! ha solo leggermente posato la
zampa sul tavolo, con che delicatezza!!
E poi è pur giusto che anche lui assaggi qualche buon
piattino… con tutti i profumi che arrivano dalla cucina di
Natalia! bacini a Laura e Elisa
Monica:)
Si direbbe che Elisa, la buongustaia, abbia un rivale grande, grosso e vorace… chi vincerà tra i due???
Personalmente io punterei su Elisa 🙂
La ricetta, che ricorda vagamente i knodel (che faccio spesso), mi ispira moltissimo, quindi andrà presto in produzione.
Continua così supermamma, fotografa, amante degli animali, food blogger…. e chi pìù ne ha, più ne metta!
lalla
ma è solo un cucciolo…?
chissà quanta allegria vi porterà e che dinamismo stimolerà!!
comunque magari tu prendi un po’ di pappa reale che aiuta!! ;-))
nicoletta
bello il cagnolino piccino piccino. mi sento solidale con lui, la polpetta sul piattino rosa era irresistibile, messa lì in bella vista che dice ” mmmmmangiami”. sono i rischi del mestiere, e poi consolati che così hai avuto l’opportunità di dimostrare TUTTA la tua prontezza di riflessi.
per mannu, fred vargas é una grande scrittrice, tutti i suoi libri meritano lettori affezionati. poi mi ricorda tanto l’altmosfera di parigi.. ci ho vissuto tre anni e isa é nata là. e adesso siamo qua. e va benissimo anche cosi. baci a tutte
lenny
Non so se Monky è più buongustaio o modello vanesio, ma un dato è certo, è bellissimo e non si può certo biasimare: davanti agli gnocchi ripieni non si può resistere :))
Letizia
Che i tuoi scatti mi piacciono assai, lo sapevi di già…. ma ora che ci presenti il cucciolone buongustaio è veramente il massimo e vista la sua accoglienza leccabaffi il piattino non deve essere niente male….. perciò proverò anch’io a proporlo alle mie due belvotte!!!
natalia
@Chiara – grazie chiara, sarà perchè è l’ultimo arrivato in famiglia, sarà perchè è un cane…ma monky apprezza proprio tutto!!! buonissime anche gratinate!!!
@mara – io penso che se monky continuerà queste sue scorribande e a non lasciarmi lavorare in pace…un bel mal di pancia non glielo schiva nessuno!!!!
@alem – e anche noi!! quelle rimaste le ho passate nel forno con il formaggio, ti dirò sono risultate ancora più buone!!!
@mannu – wow, questo si che è scrivere!!!! mi hai incantato , ti penso con lo straccetto, vicino alla finestra grande da dove vedi i tetti di Sassuolo, con quella bella luce che ti entra in casa, l’odore del legno….mi manchi sorellina, torna a trovarci!!!! no, va beh, adesso arrivo io, ma dopo…..
aspettati altre palline…un’esercito di palline che rotolano , rotolano, rotolano….è una mia fissazione lo ammetto!!!
@Robby – evvai, forse anche per me sarebbe stato meglio il gatto….questo cucciolo sta diventando il doppio di Elisa il che è tutto un dire…
@Elga – detto da te, che fotografi la vita così com’è, che fai delle foto bellissime, che parlano da sole, che rassicurano con qui colori così reali e caldi, insomma ….sono molto emozionata!!! grazie
@barbara – è vero che anche da voi c’è un cane!!! e con le bimbe, tutto bene? ok, ok, il pane lo lasciamo alla piccolina di casa, ne ha tutti i diritti, anch’io andavo con il pane , soprattutto con i cornetti delle crocette, belli secchi e sbricioloso, da ammorbidire pian piano senza paure!!!!
@maetta – si, si, che ridere, vedermi correre dietro un cane enorme che scappa con la coda tra le gambe ma contento e felice… bah, sai quante volte mi vedrò fare questa scena????
queste palline rimangono morbide dentro (forse grazie al ripieno) e la passata al forno è decisamente quello che ci vuole per rendere il piatto ancora più gustoso, l’abbiamo fatto con le tre palline rimaste alla sera e… buonissime!!!
@monica:) – non ti allargare monica…sono solo una rispettosa degli animali, per diventare amante ho ancora tanta strada!!!! per il resto faccio sempre quello che posso, qui trovo il mio spazio, mi isolo dal resto del mondo e mi rilasso, chiudo la porta dello studio, e lascio che fuori accada quel che accada, non ci sono per nessuno, sono mezz’orette durante il giorno tutte per me!!! e ci voleva!!! baci super monica
@lalla – grazie del consiglio, oltre alla papaya mi sa che prendero anche la pappa, sempre con la P comincia….eh,eh,eh(in confidenza se riuscissi a perdere qualche kilo con questo tran tran non mi dispiacerebbe proprio ma a volte lo stress gioca brutti scherzi , invece di chiudere la pocca te la fa diventare una voragine!!!!)
@nicoletta – dai consigliami un libro nico, tranquillo, rilassante, senza troppi ragionamenti, per chi ha poco tempo e vuole rilasssarsi prima di andare a letto. Gli ultimi libri che ho letto sono stati grazie alla mannu che ogni tanto ci prova ad aggiornarmi ed invogliarmi , me li mette davanti, me ne parla un po’, mi dice che mi piaceranno e allora…mi fido e vado sul sicuro. ho letto la saga di Stieg Larsson, quest’estate poi…fermo macchine. mi piacerebbe cominciarne un altro…pensaci su . aspetto fiduciosa!!!
@lenny – caruccio, si!!! non posso fare troppi complimenti al cane sennò Silvia me lo appioppa subito dicendomi che adesso piace anche a me!!! caruccio si!!!
@Letizia – si, è stato tutto così veloce che non ho neppure impostato i tempi della macchina, d’altra parte quello ci ha messo un attimo ad “affalopparsi” la pallina….
lucy
ciao monky, è un enorme piacere rivederti| Sei diventato ancora più bello da questa estate| Sicuramente merito di natalia che ti prepara succolenti pranzetti da gustare……….e indubbiamente ottimi questi gnocchi da preparare assolutamente..visto la passione che metti nel divorali.
una coccola al furbissimo cucciolo e un abbraccio a natalia