Skip to main content

Continuate a seguire le orme, avanti facciamolo insieme!

vai subito agli ingredienti

impronte di aquilapn

Ormai avete capito che “sono in fissa” con le impanature! Le sogno, le penso, le provo, le gusto (finalmente). Qui con lo yogurt e i cereali ecco pronta un’altra idea, del mini menu preparato nelle cucine di cooking shop.
E poiché la ricetta potrete vederla come al solito qui, ora ne approfitto per perdere un po’ di tempo con due chiacchiere….

Ma a chi interessano due chiacchiere, oggi è venerdì, fine settimana, si stanno magari già facendo i progetti per il weeked. Mhmm, non fatemi pensare al mio sabato, dovrei tra le altre cose andare anche a cercarmi un vestito decente per un matrimonio, sono anni che non metto più niente al di fuori di un jeans, scarpone, camicette H&M,  così non so  nemmeno da dove cominciare, è da un po’ che guardo le vetrine di vestiti “seri” e poi mi dico, no, io quella roba li mica riesco a metterla e badate che non parlo di abiti da sera con stoffe frufru, che volteggiano ad ogni passo ma semplici vestitini,  che vanno abbinati però a scarpe con tacco vertiginoso (che però slancia 🙂 )….Spero che per il 12 giugno mi venga la quinta malattia (mamma l’ho avuta io?) Qui mi ci vorrebbe un personal shopper che mi facesse decidere: prima di indossarne qualcuno, poi convincermi che le signore devono anche vestirsi ogni tanto  in modo conveniente o almeno provarci. Chi si offre?

C’è da dire che il mio fisico non si presta a qualunque cosa, diciamo che è abbastanza “importante” (mi piace questo nuovo termine) dunque qui si complica la faccenda! C’è ancora qualcuno che si offre o la lista sta scremando?

E poi non voglio spendere una fortuna per un vestito che metterò presumibilmente solo quella volta. Ehi, c’è nessuno?

Ah, però adesso sto meglio, quando si dice che l’importante è parlarne domani esco e parto “in quarta “ meta negozi …andrà a finire la scelta su una bella camicia bianca, magari ci spenderò anche un po’, e un paio di pantaloni morbidi (lo so che donna Letizia mi sgriderebbe, il pantalone non è il massimo , anzi non si dovrebbe proprio ai matrimoni, ma siamo nel 2010, suvvia donna Letizia chiudiamo un occhio, c’è stato di mezzo il femminismo, la parità dei sessi, l’aborto, il divorzio, le donne manager….).
Baci a tutte e pensatemi!

Vuoi condividere questa ricetta?

Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (18)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *