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Focaccine alla griglia ripiene come (ri)piene sono state le mie giornate estive

vai subito agli ingredienti

E il colmo è che non posso nemmeno dire di avere finito!!!
Infatti il 6 settembre compirà gli anni Laura, ancora mi ricordo quella pancia enorme che non “scoppiava mai”. Infatti anche lei è nata alla 42esima settimana come tutte le mie quattro figlie, il termine doveva essere intorno al 24 agosto ma la signorina ha voluto rispettare l’usanza delle due sorelle precedenti e deve anche aver lasciato scritto qualcosa li dentro per quella che poi da li a soli 19 mesi doveva uscire dopo di lei. Chissà che voce si era sparsa, che paura avevano di incontrarmi di persona…

E così quest’estate così caotica, piena di imprevisti e di lavoro (dico quello vero, spazzare, pulire, cucinare, lavare, stirare, alzarsi presto per mettersi avanti per la giornata, fare la spesa quando ancora tutti dormivano, scarrozzare le figlie grandi avanti indietro per la stazione e preoccuparsi anche un po’ per loro)non è ancora finita. Infatti sono ancora di corvè al mare. Le due grandi sono a Roma, per loro la festa continua, ed io sono qui con le due piccole a “godermi” di queste ultime giornate perfette dal punto di vista climatico, almeno il tempo mi viene in aiuto.

Devo ammetterlo ho cucinato poco! Attenzione ho detto poco ma non per pochi, ultima fatica la cena per il mio compleanno, tema :cibo messicano e tequila per tutti , tanto nessuno doveva guidare.
Ho allestito una specie di bar all’ingresso del giardino e una mia amica con tanto di cappello faceva la “tequilera” ovvero dispensava bicchierini di liquore inebriante agli invitati che man mano entravano. Ma non è tutto i maschi dovevano conquistarsi i baffi messicani (dipinti con una matita per gli occhi) bevendo la tequila e pescando un bigliettino, se andava bene il foglietto di carta assegnava il baffo all’istante altrimenti la sorte poteva anche essere dispettosa perché nel mucchio c’erano anche bigliettini con la parola “ritenta” e li via giù un’altra tequila per conquistarsi un altro bigliettino nella speranza di prendere quello giusto! Idea molto divertente che ha visto durante la serata diventare tutti baffuti i nostri cavalieri, vi consiglio di rivendervela perché è piaciuta un sacco. Poi con tutta quella tequila il cibo è passato in secondo piano e questo mi è stato di grande aiuto visto che l’unica ricetta che sapevo era quella di carne e fagioli mentre il resto è stato improvvisato leggendo qua e là.
Sabato festeggeremo Laura, la quale non si discosta molto dalle richieste del anno scorso (e brava la Lauretta, vuole bene alla mamma lei!!!)poi spero di poter godere di quel meritato riposo che solo l’apertura delle scuole riuscirà a concedere a tutte noi mamme.

Ah, e delle focaccine?? Questo è stato un must di quest’estate, pasta lievitata, quella della pizza va benissimo, poi una volta tirata con le dita ottenendo dei cerchi sottili viene ripiegata o messa a due a due, con dentro quello che la spesa e il nostro frigorifero ci concede : verdure avanzate, melanzane, zucchine, pomodorini e mozzarella, prosciutto cotto e formaggio…Una bella griglia (io ho quelle a gas) , un foglio di carta da forno sopra per non dover pulire nulla e adagiate  le focaccine di pasta ,basta rigirarle di tanto in tanto per raggiungere la cottura desiderata. Tutte le volte che le ho preparate è stata una festa, sono piaciute alle grandi e alle piccole, anche una una bistecchiera di ghisa e un fornello vanno  benissimo, provatele e non ve ne pentirete.

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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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