Skip to main content
corona di natale della prova del cuoco

Alla Prova del cuoco: Corona di natale

vai subito agli ingredienti

Altra idea buona veloce e “furba” perfetta da fare in questi giorni frenetici e pieni di cose da fare.
Anche io come voi sono impegnata e corro di qua e di la , oggi ho finito con le recite scolastiche, domani mi dedicherò all’organizzazione della cena della vigilia e a fare i bagagli, ci muoviamo il 25 per andare su a Sassuolo per stare un po’ di giorni con la mia famiglia in santa pace, almeno lo spero!

Trovo che ricette come queste siano molto versatili : possiamo utilizzare la corona come centrotavola con alcune candele al centro, metterla su un bel tavolo da buffet e lasciare che ognuno prenda la sua fetta, portarla fuori casa se siamo stati invitati, insomma annotatevela e non dimenticatevela me ne sarete grati, e mi penserete e io lo sapete che sono contenta quando posso esservi utile almeno in queste cose.

E a proposito di esservi utile, se ancora vi rimane qualche regalo da fare o magari volete raggiungere amici lontani con un piccolo pensiero vi ricordo che potrete farlo regalando il mio libro “Tutti in cucina” in formato ebook, si cari miei le magie della tecnologia, seguite passo passo queste indicazioni e potrete fare un bel pensiero ( e non lo dico per vantarmi) spendendo davvero il minimo possibile, e la cosa non guasta , meno di una rivista di cucina , si di quelle patinate con ricette ormai datate…
E se invece l’ebook non vi garba proprio, vi ricordo che ci sono ormai diversi punti e librerie dove potrete trovarlo : qui a Roma nel negozio Peroni , nelle librerie Assaggi e Saporiti, a Sassuolo nella libreria Incontri e potrete acquistarlo scrivendo direttamente alla casa editrice qui che sarà ben lieta di spedirvelo senza spese di spedizione aggiuntive, come vedete non avete più scuse e motivi per averne una copia in mano, qualunque formato sia 🙂

Ci sentiamo domani, eh, si mica vi abbandono proprio adesso !

E per altre idee da fare per e con i vostri bambini andate a fare un giro anche sul sito dei Piccolini:

questi segnaposti di pane ai multicereali composti come alberelli potrebbero decorare le vostre tavole

01_antipasto_2.JPG.620x400_q95_crop-smart_upscale

o queste pennette al salmone  perfette anche per i più piccoli  :

02_primo_1.JPG.620x400_q95_crop-smart_upscale

Corona di natale

1 Corona
Media
40 minuti

Ingredienti

  • 500 g di farina
  • 50 g di olio oliva
  • 200 g di latte
  • 100/150 g di acqua circa
  • 1 busta di lievito di birra
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio raso di sale
  • 1 cucchiaio raso di zucchero
  • 200 g di mortadella
  • 150 g di caciottina
  • 50 g di formaggio grana
  • 50 g di pistacchi
  • sesamo e papavero per decorare le stelline
  • 1 uovo per spennellare

­Procedimento

  • Formate un impasto con la farina, il lievito sciolto nel latte, l’olio l’uovo il sale e lo zucchero, aggiungete l’acqua un po’ alla volta fino ad ottenere un composto elastico e morbido.
  • Fate lievitare fino al suo raddoppio.
  • Tritate la mortadella, grattugiate il formaggio grossolanamente.
  • Prelevate dall’impasto una parte (circa l’equivalente di una pallina da tennis)
  • Stendete la pasta formando un lungo rettangolo (lungo circa 50 cm )
  • Farcite la superficie distribuendo la mortadella, i due formaggi, i pistacchi.
  • Arrotolate, formate una corona e appoggiatela sulla placca del forno.
  • Ricavate con un coltello tante fette lasciandole attaccate al centro. Fate riposare una mezz’oretta.
  • Con l’impasto tenuto da parte ricavate delle stelline con l’aiuto di stampini, di diverse dimensioni.Spennellatele con l’uovo sbattuto e decorate con semi di papavero e di sesamo.
  • Infornate a 180 gradi per circa 40 minuti (meno per le stelline)
  • Servite la corona decorandola con le stelline bloccate con uno stuzzica dente.
Vuoi condividere questa ricetta?

Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (11)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Valuta la ricetta