Chi Sono
Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre, a me cucinare piace, rilassa, mette in moto, mi tiene in contatto con i sapori della vita, che sono anche i sentimenti da cuocere e da mangiare.
Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.
Eccoci in tavola, dunque siamo lì, con il tempo che abbiamo ritagliato agli impegni che si accavallano, per offrire un po’ di noi, per tessere il nostro enorme in quanto unico mondo di relazioni, per prestare un po’ di attenzione o per riceverla, perché il tempo di cottura è azione, trasformazione e fusione di elementi.
Con questo blog non mi propongo di insegnare a chi non sa o di confrontarmi con chi sa già. Quello che mi ha spinto a scrivere è la voglia di comunicare delle idee che aiutino ad agire.
Idee semplici e finalizzate.
Idee che ci tengono in movimento.
Nel tempo di cottura.
Parto dai bambini e dedico questo mio primo sforzo a loro, stiamo con loro,festeggiamo con loro, creiamo cose per loro.
Per info scrivere a nataliacattelani@gmail.com
I miei libri
I DOLCI DI CASA
di Natalia Cattelani
edizioni Rai (2018)
Una torta a sorpresa per un’occasione speciale o un dolce facile da preparare con quel che c’è in dispensa? Volete riempire la scatola dei biscotti o spargere per la casa il profumo della brioche lievitata? I figli hanno bisogno di una crostata da portare alla festa della scuola o avete deciso di viziare una persona cara? Qualunque situazione vi venga in mente, Natalia ha elaborato la soluzione… in forma di dolce.
LE RICETTE DELLA FERTILITÀ
di Elena Crestanello, Cecilia Verga Falzacappa, Natalia Cattelani
pianopiano book bakery (2016)
Come funziona il meccanismo ormonale che regola la fertilità maschile e femminile? Come può l’alimentazione influire positivamente su di esso? Obiettivo del libro è dare strumenti e risposte utili per comprendere il “dietro le quinte” della fertilità, ma anche per riscoprire, attraverso gustose e salutari ricette, il benessere generale che deriva da uno stile di vita sano.
TUTTI IN CUCINA
di Natalia Cattelani
illustrazioni di Giulia Gorga
pianopiano book bakery 2015
Che siate genitori con orari da incubo, nonni della domenica, studenti fuori sede, zii vacanzieri, single senza pentole o tate plurime non ha importanza. E non importa neanche che siate quel tipo di persona che trema all’idea di preparare un piatto con più di tre ingredienti, teme il forno e guarda con soggezione un impasto.
Se siete di buon appetito, e pensate che il cibo sia un modo per stare insieme e dimostrare affetto agli altri e a se stessi, allora questo manuale di cucina è per voi.
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BAMBINI IN FESTA!
di Natalia Cattelani
fotografie di …
Gribaudo 2012
Lo sapevate che i preparativi per una festa possono essere divertenti quanto la festa stessa? È quello che succede quando vengono coinvolti i piccoli: nessun bambino resiste alla tentazione di pasticciare con gli ingredienti o rinuncia alla soddisfazione di dire “questo l’ho fatto io!”. Nel libro troverete suggerimenti e ricette per dar vita a feste tradizionali e a tema: che si tratti di preparare una torta a corona per la festa delle principesse o un dolce tesoro dei pirati completo di dobloni, scoprirete idee e proposte per coinvolgere e far divertire i vostri bambini.
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RICETTE PER GIOCO
di Natalia Cattelani
fotografie di …
Artioli edizioni 2013
“Ricette x gioco” è la raccolta di 83 ricette dal blog tempodicottura.it più 12 inediti. Ricette e foto che raccontano un mondo, quello di una mamma di 4 figlie alle prese con i problemi quotidiani e la voglia che il tempo speso in cucina si trasformi in tempo di qualità, di divertimento, sperimentazione, trasmissione di esperienza, amore. Ricette semplici che coinvolgono tutta la famiglia, nate per condividere con le altre mamme l’esperienza del fare.
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Una torta allegra | Madeinkitchen Blog
[…] una ricetta dolce dedicata ai bimbi: La torta allegra! Creatrice di questa coloratissima torta è Natalia del blog Tempo di cottura, che qualche tempo fa ci aveva consigliato un simpatico modo per […]
catia
Complimenti x l’ottimo lavoro!!!!
Sono capitata x caso nel blog e … non lo mollo più!
GRAZIE da una mamma con la passione x la cucina (sono bolognese) ma poca esperienza pratica 🙂
Cat
Natalia
@-catia, scusa non avevo letto il tuo commento, grazie per i tuoi apprezzamenti, fa sempre piacere riceverli, ti incoraggiano e ti segnalano che forse sei sulla strada giusta. ltu hai la cosa più importante, la passione, il resto verrà piano piano da sè. continua a seguirmi, un bacione grande. ciao
RosaMaria
Carissima Natalia,
volevo rinnovarti i miei complimenti per il tuo blog.
Le ricette sono bellissime da vedere e buonissime da mangiare.
L’idea dei fiori di zucca al forno é eccezionale!!!!
Mi dispiace che non riusciamo più ad incontrarci ma le nostre strade scolastiche si sono momentaneamente divise….abbiamo sempre il balcone!!!!!
Un abbraccio affettuoso a te ed un bacio grande a Laura ed Elisa.
Rosa Maria
elena
Ciao, sono la mamma di Beatrice, una bimba di quasi 4 anni.
amo molto cucinare e sperimentare e comincio a farlo quando ho tempo anche con la mia piccola.
cercavo ricette per bimbi ed eccomi qui anche io a scriverti per ringraziarti delle bellissime idee che proponi. questa sera ho provato le polpette di pesce ! beatrice che non mangia molto , le ha apprezzate davvero.
il tuo blog e’ molto bello ! GRAZIE!
buon lavoro
a presto
elena
Egeria Bandinelli
Gentile Signora, è parecchio tempo che non ci vediamo. Mi mancano le nostre chiacchiarate,facendo terapia, sulla cucina e su tante altre cose. Oggi suo marito mi ha parlato del suo blog e lo ho subito cercato. Lo consulterò spesso, sarà un modo per rimanere in contatto. La seguirò anche in Tv. Un grosso bacio a Lei e alle bambine (oggi ho visto la grande, è molto bella)
Egeria Bandinelli
Natalia
Chissà perchè da queste parti mi dimentico sempre di fare un giretto, volevo ringraziare tutte voi che mi state vicino, che con i vostri commenti dimostrate di apprezzare i miei “giochi” in cucina, questo significa che anche voi vi volete divertire con i vostri bambini,!!l’amore si dona anche e soprattutto con il tempo che si trascorre insieme, e badate bene, non è la quantità ma la qualità che lascierà la traccia nel cuore delle persone che amiamo…
@Rosamaria- che dire,…mannaggia a quelle tende!!
@elena -brava beatrice, fallo vedere a mamma che anche tu sei una buongustaia! grazie elena, spero di non deluderti ….
@Egeria – ma che piacere sentirla!!!!ecco vede, con questi mezzi telematici abbiamo trovato il modo di riprendere le nostre chiacchere, grazie anche a mio marito che continua ad appoggiare le mie iniziative con lo stesso entusiasmo di sempre. Si le bambine crescono, e le ragazze stanno migliorando con i loro gustia (basta calze a rete stracciate, righe nere di matita esagerate negli occhi, e pantaloni stracciati in fondo ai piedi) si rifaccia sentire, ci conto!! a proposito suo figlio???novità?
EGERIA BANDINELLI
e+E
ECCOMI DI NUOVO. L’HO VISTA IN TV ALLE PRESE CON LA ZUCCA. E’ BRAVISSIMA COME AL SOLITO E VEDO CHE LA DIETA HA FATTO EFFETTO ALLA GRANDE.
EMILIANO ORMAI DA UN ANNO E’ ANDATO A CONVIVERE CON UNA BRAVISSIMA RAGAZZA E TUTTO PROCEDE TRANQUILLAMENTE. UN BACIO, A PRESTO.
Andrea Fabi (papà di martina)
Bellissimo blog! Complimenti!
Approfitto per chiederti un consiglio: per cucinare l’orzo perlato lo devo prima preferibilmente tostare per diminuire il tempo di cottura?
Grazie. A presto.
Antonella
Ciao! Sono mamma di Leonardo (14 mesi) a cui piace molto mangiare, infatti ho già sperimentato alcune delle tue ricette (soprattutto polpette); ma è molto goloso anche di biscotti plasmon: hai suggerimenti per prepararli in casa?Grazie
natalia
@egeria – eh, si, la deta del marito questa volta ha funzionato, o forse sarebbe meglio dire la mia testa ha detto si!!! sono molto contenta per emiliano e …per voi naturalmente. un grosso saluto
@andre – ciao, scusa se ti ho fatto aspettare, a casa c’è sempre un gran caos e non riesco a trovare sempre il tempo per stare come vorrei al pc. dunque per quanto riguarda la tostatura dell’orzo la si può fare per avere un sapore più deciso nelle preparazioni ma che io sappia non c’entra nulla con i tempi di cottura, è solo un altro modo di procedere alla sua preparazione, quando per esempio si vuole fare l’orzo risottato (cuocerlo come il riso allungandolo con il brodo). d’altra parte l’orzo perlando, essendo privo della pellicina esterna che riveste normalmente il chicco, ha già di per se una cottura più veloce. se vuoi renderla ancora più corta potresti tenere a bagno i chicchi per alcune ore, anche se in alcune qualità di orzo rischieresti però di perdere consistenza. io mi regolo sempre leggendo i tempi riportati dietro alla confezione e scelgo quelli che hanno una cottura più veloce. spero di non averti creato confusione, grazie di tutto andrea e ci si rivede…in giro!!! salutami le tue donne.
@antonella – mi chiedi una cosa moolto difficile, riprodurre la ricetta di quei biscotti è un impresa ardua. ho letto gli ingredienti, sono privi di uova, c’è solo della farina di frumento, lievito, oli vegetali, latte in polvere… beh, mi avevi molto incuriosito con questa richiesta, sono andata in giro per il web, altre persone vorrebbero farli in casa ma nessuno ci ha provato. allora ci ho provato io ieri…lo so sono una matta ma le bimbe stavano buone così… allora quello che ho ottenuto sono si buoni biscottini ma che hanno ben poco a che vedere con i biscotti plasmon. posterò nel fine settimana la ricetta,però non perdiamo la speranza. quando vado in trasmissione incontro bravissimi pasticceri (luca montersino, salvatore de riso proverò a chiedere anche a loro di aiutarmi ok? baci e a presto
Antonella
Grazie per avermi risposto! Proverò comunque a farli! Inoltre volevo chiederti una precisazione rigurdo i puff di mele e cannella: ieri sera mentre il mio bimbo dormiva ho provato a farli ma il risultato non è stato quello sperato. L’impasto era molto appiccicoso da lavorare così ho aggiunto molta altra farina ma è cambiato poco, inoltre io ho aggiunto mezza bustina di lievito. Invece per il ripieno ho messo amaretti sbriciolati e buccia di limone gratt oltre le mele. Risultato sono rimasti pesanti non lievitati! Forse era troppo alto il forno (180°C)? Bisogna forse usare meno ricotta nell’impasto? Ciao Grazie
Antonella
Ciao! Volevo condividere una ricetta di una torta che mi piace fare in questo periodo. Si prepara la base di una torta allo yogurt o pan di spagna e la si farcisce con una crema all’arancia: 500 ml di succo di arancia (meglio se tarocco), 4-5 cucchiai zucchero, 2 cucchiai abbondanti di fecola. Intiepidire 400 ml di succo con lo zucchero; nel frattempo i restanti 100 ml stemperarli con la fecola, versare nel succo intiepidito e continuare la cottura a fuoco dolce sempre girando finchè non assume una consistenza gelatinosa (5 minuti ed è pronta!).
Scavare l’interno della torta e versarvi la crema. Chiudere con la parte di sopra la torta e versarvi una tavoletta di cioccolato fondente precedentemente sciolto a bagno maria, farvi cadere briciole della mollica della torta. Far raffreddare
Natalia
@Antonella – O santo Cielo, mi dispiace, cosa potrebbe essere successo, vediamo… dunque la ricotta che si usa deve essere molto asciutta, io per esempio quando mi capita di farli uso quella in scatola o quella di un paio di giorni, e il pane, l’hai messo, quello assorbe l’acqua in eccesso e non rende duro l’effetto finale in cottura, il lievito ero tentata a metterlo anch’io, ma poi ho voluto provare senza e la loro consistenza finale mi è piaciuta. certo non sono soffici, è come mangiare un composto umido, compatto ma nello stesso tempo leggero, si sente la consistenza della ricotta, io ho cercato di raggiungere uno spessore sottile, ho preso il quantitativo di poco più di una noce e l’ho appiattita in mano. anto mi dispiace vedi se ti ho aiutato con queste precisazioni, altrimenti, se ci incontreremo un giorno….
grazie per la ricetta, dev’essere buonissima io senz’altro la voglio provare e magari la metto anche nel blog. sai che pensavo di creare una pagina con le vostre ricette, così potremmo fare uno scambio, o come hai fatto tu, lasciare qualcosa in più che fa piacere condividere con le “amiche” qui del blog. grazie per avermi dato anche questo spunto, il blog è bello se ci lavoriamo tutte!!!
maetta
l’ultima proposta mi pare proprio una bella idea!!! 🙂
Antonella
Ciao! Garantisco che è buonissima e ti permette di fare bella figura! Si può fare anche con altra frutta, io ho provato con le fragole ed è buonissima! Inoltre per chi non può magiare uova, ha problemi di colesterolo, ecc…è un’ottima alternativa. Sono un pò fissata con il mangiare sano…forse sarà una deformazione professionale…sono una dietista disoccupata!!!
Antonella
Ciao!
Ieri sera (ore 23.00!!!) ho preparato una torta che non facevo da tempo ma molto buona, ti dò la ricetta se può interessarti:
per l’impasto servono 250 gr farina-150 gr zucchero-3uova-1 bustina lievito-buccia limone grattuggiata.
per il ripieno servono 250 gr ricotta-100 gr zucchero-1mela-amaretti sbiciolati q.b.-canella a piacere. Per il ripieno si possono utilizzare anche noci, pere, cacao oppure come ho fatto io. insomma io vi aggiungo quello che trovo in casa in quel momento!!!
Monto i bianchi con metà zucchero.
monto i tuorli con zucchero e 2 cucchiai acqua calda, aggiungo farina, buccia limone e lievito.
poi unisco gli albumi ai tuorli, dal basso verso l’alto.
a parte preparo il ripieno unendo tutti gli ingredenti che desidero oltre la ricotta e zucchero.
ungo uno stampo a forma ciambella e verso metà dell’impasto, poi molto delicatamente metto la ricotta in modo da lasciare un bordo e verso sopra il restante impasto.
cuocere a 180° C per 30 minuti circa. buonissima(dimenticavo ho sbriciolato degli amaretti sull’impasto prima di infornare!!
Antonella
Ciao! Tutti gli anni in questo periodo preparo dei ravioli di zucca “speciali”o meglio dal ripieno speciale: zucca, radicchio tritato e qualche amaretto…per poi condirli con cipolla, pomodori secchi, radicchio e speck o pancetta. Io li congelo così sono pronti per natale. Sono buonissimi!Speciali!
Mannu
@Antonella adesso mi hai incuriosito: chi sei? Una dietologa golosa? Cos’è questo trionfo di sapori? Te lo sei inventato? Mi hai fatto venire voglia di correre a svaligiare il tuo freezer…:-)
Antonella
Ciao!
Sono una mamma a tempo pieno in cerca di occupazione (sono dietista!) e quando il mio piccolo dorme mi diverto a impastare…a sperimentare piatti! Impastare rilassa!
Purtroppo non li ho ancora fatti i ravioli….:-(
Prova a farli e poi mi dirai se ho ragione! Per le dosi io vado a “occhio”! Con la pasta che mi avanza faccio le tagliatelle!
Davide
Ciao Natalia!
Mi chiamo Davide , ho 24 anni e da quasi 2 anni vivo in Cina, a Nanjing di preciso.
reduce da una forte intossicazione alimentare, stufo dopo 3 giorni di riso olio e palmigianolegiano ( che pensio sia falso e prodotto in cina e rivenduto in America) ho cercato delle ricette per minestre e qualcosa di nuovo..beh non posso che farti i miei complimenti anzitutto per la passione con la quale parli dei tuoi figli, che ricorda molto mia madre,inoltre per questa tua bella passione!
A Dicembre tornerò in Italia per festeggiare Natale con la mia famiglia, e vedere il mio nipotino di appena un mese avuto da mia sorella alla quale non mancherò di consigliare questo sito!
Complimenti ancora.
Cordialità
Davide
Natalia
@davide – ciao, che piacere che mi ha fatto leggere queste tue parole…ovvio no….mi riempi di complimenti! sei così giovane e ti trovi così lontano da casa, ti confesso che ogni tanto anch’io spingo le mie figlie a prendere in considerazione quegli scambi di studio annuali, quegli scambi interculturali, si non mi dispiacerebbe alleggerire in certi momenti la mia zavorra famigliare! ma loro no! stanno bene qui, mannaggia!!! sono contenta che a dicembre avrai l’occasione di ritornare, sarà per te una bella emozione conoscere il tuo nipotino, ti faccio anch’io i miei migliori auguri e ti ringrazio molto di aver lasciato un segno del tuo passaggio! grazie ancora
teresa
natalia, sono a dir poco ammirata dalla tua creatività culinaria e dal tuo essere madre …ti ho trovato per caso ma non ti lascio più..
un abbraccio
teresa
daniela
cara natalia
non posso resistere dal farti i complimenti.sei un vulcano n eruzione creativa!!!Bravissima.Anche io sono trapiantata a roma, dall’irpinia.Anche io ho per ora un (solo )cucciolo.Ed è bello sentire dal tuo blog la gioia e l’entusiasmo della tua bella (e sicuramente faticosa) famiglia.Ma dove trovi l’energia?Bello anche per questo.Posso solo imparare.Complimenti ancora.Mette gioia incontrare famiglie così.
Ps sicuramente ti disturberò ancora per consigli da mamma basic a mamma advance…dimenticavo, cmq amo anche io cucinare e Lorenzo se ne sta appollaiato sulla sua sedia a guardarmi e se uso il mixer fa col ditino un cerchio nell’aria…
pardon sparisco….
Con ammirazione Daniela
Natalia
@teresa – grazie, sono molto felice, è faticoso, la mia famiglia è impegnativa non lo posso negare e spesso anche io perdo la pazienza, ma sono molto orgogliosa di tutta la mia banda (ora poi c’è anche il cane che quasi quasi mi piace pure!) . grazie mille ancora !
@daniela . brava continua così, vedrai che ricchezza riceverà il tuo bambino . quando vuoi io sono qui, se posso esserti utile, anche solo per scambiare quattro chiacchere, mi fa molto piacere, ragazze, voi mi mantenete giovane!!!!
isafragola
Che bella questa tua presentazione, semplice e profonda, ci ritrovo molto di quello che vorrei essere
fiorella
ciao, da quando tua cugina Roberta mi ha fatto vedere il tuo sito lo visito ogni settimana perche’ e’ troppo carino e mi vien voglia di provare tutto arrrivederci fiorella
daniela
cara Natalia
come promesso debbo chiederti un consiglio e credo che tu sia la piu’ adatta come cuoca e come mamma.
il mio Lorenzo(20 mesi) da quando ha iniziato l’asilo non vuole saperne piu’ di verdura e frutta che prima mangiava regolarmente piu volte al giorno.Ero così contenta di avergli dato questa abitudine…Inoltre adesso fa tanti capricci e sempre con me ed il papa’…Non è deperito e non sono il tipo da corrergli dietro con la forchetta , credo sia dannoso x lui…ma vorrei che mangiasse cose sane.ormai per me i pasti sono diventati un momento ansiogeno della giornata.
che consigli mi dai?
Natalia
@daniela – tranquillizzati, non è che può mangiare da un’altra parte o con persone diverse da te e da tuo marito? forse in questo momento sta tentando di mettervi alla prova, di vedere chi è il più forte o fino a che punto siete disposti a cedere. anche le mie bimbe attraversano spesso fasi alterne, a volte divorano tutto quello che vedono davanti mentre altre mangerebbero solo latte e biscotti. visto che anche le mie figlie godono di buona salute mi permetto di non insistere, di non obbligarle a mangiare quello che metto in tavola, magari lo propongo però in un altro momento, al pranzo o alla cena sucessiva e noto che spesso lo mangiano senza batter ciglio . la tua organizzazione non ti permette di farlo mangiare a scuola? oppure lui mangia già a scuola e fa i capricci solo con voi? chiedi alle maestre se fa problemi, ma da come mi descrivi tu mi sembra che sia più una questione psicologica, un “farvela pagare” ad ogni costo. é troppo piccolo per rifiutare categoricamente il cibo da un momento all’altro, oddio, non voglio fare la psichiatra, queste sono solo mie considerazioni, prova a coinvolgerlo con te in cucina, lo so è piccolino, ma fallo giocare magari con una carotina, schiacciare una zucchina e poi mangiarla, magari anche fuori dall’orario di pranzo chissà…. daniela, spero di esserti stata utile e se hai ancora bisogno non esitare a scrivermi. un bacio e …tieni duro il mestiere della mamma è il più difficile!!!!
daniela
cara natalia
ti ringrazio per avermi risposto.In effetti anche altre mamme mi dicono che puo’ succedere.Forse non ho neanche esposto bene la cosa sembrando una di quelle talebane salutiste.Pensa che dopo un po’ che mangiava solo quella ora rifiuta anche la spettacolare lasagna di sua nonna.A natale stando tutto il giorno con le cuginette si lasciava coinvolgere di piu e faceva meno capricci.Ma c’è da dire che ogni giorno mia mamma preparava lasagna, cappelletti,carne alla brace, mostacciuoli al cioccolato…Per ora andiamo avanti a tortellini (emiliani fatti in casa).Ma posso andare avanti mattina e sera?Purtroppo siamo soli a Roma, quando non va all’asilo c’è la baby sitter.all’asilo mangia il primo con secondo preparato da me.Dicono sempre che mangi tutto ma quando torna ha molta fame, la quale pero’ non gli impedisce i capricci.Ogni volta che cucino ( sempre)lo coinvolgo e gli spiego gli alimenti e gli do qualcosa da fare…
Quindi, secondo te mi conviene affamarlo un po’ (con la tentazione di cedere ogni momento ai suoi pianti) o assecondarlo con cure monocibo ?
Provo comunque ancora di piu a fargli preparare i cibi con me.
grazie grazie ancora
daniela
cara natalia
ho novita’.
questa sera dopo l’iltima notte insonne mia e
di mio marito causa febbre del piccolo,
all’ennesimo capriccio di lorenzo con un solo sguardo
di intendimento…abbiamo sclerato.
siamo stati irremovibili x un 15 min di pianto disperato
ma almeno con un po’ di dolcezza alternata a faccia
truce,ha mangiato un po’di secondo (prosciutto cotto
e crescenza), anche se la pasta e lenticchie è stata
impietosaente rifiutata.
ma ho visto un po di luce in fondo al tunnel….
grazie per avermi dato coraggio
daniela e rosario
soribel
sono capitata qua per caso!!!!e sono rimasta letteralmente affascinata dal sito!le ricette son stupende!!meravigliose!non vedo l’ora di provarle tutte^_^
Paolo
Anch’io qui per caso, molto carina l’idea e anche se lontana dl mio modo di fare cucina..proverò di certo alcune delle tue ricette!!!
ciao
giulia
Ciao Natalia,
volevo farti i complimenti per il blog, è bellissimo e pieno di idee gustose e simpatiche!
E’ già da un po’ che seguo le tue ricette, ho iniziato seguirti alla prova del cuoco quando mi è possibile, e poi per caso ho trovato il tuo blog!
Io ho 23 anni e adoro cucinare, anche io ho un blog e mi farebbe molto piacere se venissi a visitarlo per darmi anche qualche consiglio!
1 bacione
Giulia
Cettina
Complimenti per il tuo blog. Sono una mamma creativa che ama anche la cucina ‘sfiziosa’ ma non sono riuscita mai a trovare qualcosa che mi soddisfasse oltre a qualche libro….fin quando non ho scoperto il tuo blog. Leggo che tuo marito è calabrese. Di dove? Te lo chiedo perchè pure io sono calabrese ma vivo ormai da 10 anni a pisa non lasciando nè dimenticando la mia terra! La prossima settimana festeggerò i 3 anni di mio figlio Matteo e copio un po’ di cose…poi ti dico.
Ciao
Cettina
Natalia
@giulia – mi ero dimenticata di risponderti! sono una frana a tener dietro a questo blog, a volte mi sfuggono commenti, risposte, post! uffa mi dispiace. Giulia grazie, sei giovanissima ed è bello vedere che porti avanti questa passione. verrò senz’altroo o forse li da te ti ho già lasciato un commento, ma ci ritornerò senz’altro. biogna sempre tener d’occhio le giovani leve! ciao
@Cettina – grazie , da una mamma creativa è un onore ricevere i complimenti !!!cosa sarebbe il mondo senza creatività, fantasia,… sai che anch’io ho avuto sempre lo stesso cruccio, si dai libri prendevo qulche spunto ma non ero mai soddisfatta, ecco perchè è nato questo blog, per cercare di raccogliere idee e spunti divertenti interessanti, che fanno parte della nostra cultura culinaria (e non quelle porcherie, scusa il termine un po’ duro, che ci vogliono propinare gli autori stranieri), ma i nostri editori evidentemente non ci credono o non vogliono credercii così mi sto dando da fare io, con questo blog, alla faccia di tutti!! e qui lo sfogo ci stava tutto!!! mio marito è originario di Crotone e tu? Auguri al piccolo matteo allora e chissà cosa gli preparerai! ciao
Cettina
Io sono di un paesino in provincia di Reggio Calabria…mia cognata è di Crotone 🙂
Ti farò sapere e vedere cosa preparerò per il compleanno del pupo!
Grazie per i consigli
Cettina
Antonella
Ciao! Mi chiedevo se in prossimità della Pasqua avresti realizzato una colomba dal gusto un pò particolare e veloce?! Grazie per le tue infinite idee culinarie!
Antonella
Eccomi qui a farti un’altra richiesta (forse) difficile (l’altra volta ti avevo chiesto per i biscotti plasmon!!!): siccome sto organizzando una festa per solo bimbi e devo preparare una torta, avevo pensato di fare non la solita crema pasticcera, ma pensavo alla crema delle brioche kinder per intenderci. Sapresti aiutarmi?
Natalia
@antonella – ciao anto personalmente non ho mai fatto una crema così ma in rete ne ho viste fare tante. mi sembra abbastanza convincente la crema fatta con la panna montata dolcificata con il miele, e poi questa che trovi qui http://ilparadisodelledolcezze.blogspot.com/2009/01/kinder-fetta-al-latte.html . anche barbara de “la cuoca felice” ha postato una volta una crema in bianco, la camy cream, un po ‘calorica ma a lei (e io barbara la stimo tantissimo) è piaciuta molto. fammi sapere se ti occorre un altro consiglio ancora per ora ti saluto!
tempodicottura.it
[…] tratta del blog della "mamma in cucina" Natalia Cattelani, della prova del […]
Barbara
Ciao, ti guardo sempre alla prova del cuoco e tramite il forum di Cookaround ho scoperto il tuo blog! Ovviamente salvato tra i preferiti!!!
Complimenti, sei davvero brava e piena di originalità.
🙂
isabel
Ciao Natalai !! Mi chiamo Isabel e sono spagnola ma da 6 anni che sono insieme a mio marito che anche è italiano ( di Cesena, vicino Rimini). Anch’io sono molto tifosa della cucina ma sopratutto del mondo del Sugarcraft e della pasticceria creativa. Ti invito a dare una occhiata al mio sito web.Ma sopratutto ti scrivo per farti i miei complimenti per il tuo lavoro come cuoca. Da ora in poi ti visiterò spesso. Ciao
Natalia
@barbara – grazie mi fa molto piacere, poi sul vostro forum mica schrezate siete tutte bravissime!!!
@isabel -grazie sono venuta a vederti, sei molto brava complimenti davvero !
Elisa
Ciao Natalia,
ti ho appena scoperta e tornerò a leggerti molto volentieri.
Spero che anche grazie ai blog come il tuo smetterò di dare a figli e marito solo pasta al pesto e hamburger 🙂
Elisa
patatoni.com
akari
Ciao Natalia, ti seguo da qualche tempo cercando ispirazione tra le tue ricette originali per bambini e le bellissime fotografie che mettono appetito ma solamente adesso colgo l’occasione per ringraziarti e farti i miei più sinceri complimenti, poi magari se organizzi una cenetta a roma io mi prenoto 😀
Cle
I miei complimenti, da appassionata della cucina e del web.
E’ difficile trovare dei blog di cucina fatti bene, con idee originali quanto “ripetibili”, e sopratutto dalla facile lettura (molti blog, specie di cucina, hanno troppi glitter, troppe foto, troppe cose inutili che appesantiscono la lettura e la ricerca).
Trovo davvero molto bello questo sito e freschissime le tue idee!
Grazie di condividerle con noi naviganti e ancora complimenti!
Cle
Mele
ciao Natty,
sono la Mele …
Chissà se riuscirò a scriverti …
ma è proprio fantastico il Tuo Blog … hai tantissime ammiratrici.
credo proprio che ciò che stai facendo sia molto importante per noi mamme ….
nei prossimi giorni vedrò di procurarmi il libro da Artioli, scusa ma via inernet non so come si fa … oppure vado nella libreria di Modena dove hai fatto la presentazione il 16 ottobre scorso.
poi però mi farai la dedica quando ci vedremo e spero sia molto presto.
un abbraccio
Mele
Antonella
Ciao Natalia!
Ho comprato per sbaglio (meglio non portare i bambini a far la spesa!!) della farina di castagne anzichè quella di ceci per la farinata e ora cosa ne faccio che possa andar bene anche per il mio piccolo di due anni? Grazie
natalia
@antonella – penso che possa nadare bene e non ci siano problemi. puoi fare gli gnocchi di castagne, oppure le frittelle, il castagnaccio che è fantastico, e anche il pane con le castagne. fin dai tempi dei nostri nonne le castagne costituivano l’unico tipo di farina a buon mercato, con alto valore nutrizionale, la farina dei poveri per intenderci. se dai un ‘occhiata su internet troverai una marea di ricette che fanno uso della farina di castagne. della serie che non si butta via niente! ciao antonella un abbraccio!