Oggi sono felice!!!
Doveva essere una giornata terribile, quelle che, a quando ci pensi hai paura, ti chiedi se riuscirai ad arrivare alla sera, se ce la farai ad affrontarla senza sorprese, vorresti averla già trascorsa… E adesso, nel momento in cui vi scrivo è tutto passato, sono stanchissima, ma felice, è andato tutto bene, anzi benissimo, ce l’ho fatta a fare tutto, e sono stata anche premiata
Per farla breve, stamattina impegno di lavoro dopo aver portato le bambine all’asilo, segue all’una dopo aver ripreso le bimbe e consegnate alle sorelle (pranzo, compreso) altro impegno inderogabile, proprio oggi che era prevista la recita di Laura che finalmente, dopo 3 anni di scena muta, essendo adesso di 5 anni ha diritto al suo momento di gloria, finalmente può recitare la sua parte di Renna n°6 ma io..non ci sarò! Ed ecco allora i preparativi per l’evento: alcuni giorni prima mi sono organizzata con una telecamera prestata dallo zio, ho supplicato Chiara di riprendere la sorella, ho preparato le divise “eleganti” che le bimbe dovranno indossare, ho disposto tutto in casa perché alla mia partenza ci fosse l’assistenza delle bimbe, ricordato persino alla nonna di andare a vedere lo spettacolo. Oggi, un po’ triste, sono uscita di casa per raggiungere il posto di lavoro in moto per scappare non appena finito l’impegno e provare a destreggiarmi nel traffico romano come una centaura . E’ andata bene ,sono arrivata sana e salva così ho potuto assistere agli ultimi dieci minuti di spettacolo ,ho potuto vedere (sentire è una parola grossa) l’ultima battuta di Laura e salutare Elisa che dal palco si sbracciava non appena mi ha visto. Ma la felicità più grande, che mi ha riempito il cuore, è stata quella di vedere le ragazze grandi (compresa Silvia) sedute in prima fila, che, data la mia assenza mi avevano sostituito alla grande sostenendo le sorelline fino alla fine non facendole sentire sole. Beh, mi son detta vedendo questa scena- che bello le mie figlie forse non saranno mai sole!!- ed eccomi felice come non mai, ripagata delle fatiche e dello stress accumulato, i sensi di colpa che mi erano venuti, sono scomparsi non appena ho capito di avere delle valide sostitute e che l’amore e l’affetto in casa non mancheranno mai!!! Si fa presto a “tirarsi su” sembrava ieri che mi disperavo mentre oggi…l’avevate detto voi! Ne dovrò sopportare ancora lo so, ma se penserò a questa giornata mi solleverò un po’ lo spirito .
Ah, dimenticavo la ricetta, allegra , veloce (cosa che ci vuole in queste giornate) e buona anche fredda, sono gustosi hamburger di pollo con una zucchina camuffata, io ci provo sempre, e questa volta è andata bene.
ENGLISH VERSION
Today I’m happy!
It should have been a terrible day, one of those that make you tremble just by thinking about them, asking yourself if you’ll ever reach the end of it, if you’ll manage to face it without any nasty surprises, and just wishing it was already over… And now, while I’m writing, everything has passed, I’m very tired but happy, and everything went well, actually everything went great, I managed to do everything and I was even rewarded.
To make a long story short, this morning I had a work date after having dropped off the girls at the nursery, then another binding work date after picking up the girls and taken them to their sisters’ (lunch included), today that Laura, aged five and finally able to have her glorious moment, was going to be in the school play as Reindeer n°6 after three years of silent parts, but I…wouldn’t be able to make it! So on with the preparations for the big event: a few days previous I borrowed a video camera from our uncle, I begged Chiara to film her sister, I prepared the “elegant” uniforms that the girls had to wear, I organized the whole house so that everything would be easy for the girls, I even reminded Gran to go see the show. Today, feeling a bit sad, I left the house to get to work with my motorbike so I could run off as soon as I’d finished and try to maneuver like a centaur among the roman traffic. It all went well, I got to the theatre safe and sound and even managed to watch the last ten minutes of the play, and see (to say I heard would be exaggerating) Laura’s last line and wave to Elisa, who started waving back like mad from the stage as soon as she saw me. But the biggest happiness, the one which filled my heart, was to see the older girls (even Silvia) sat in the front row, filling in for me and supporting their little sisters until the end, not letting them feel alone. Well, I said to myself seeing this, – how great that maybe my girls will never be alone! – and there I was, as happy as ever, my efforts and stress paid off , my guilt for not being there vanishing as soon as I understood that I had valid substitutes and that love and affection would never be missing in our house! It’s easy to feel happy again, yesterday I was in despair and today…you said it! I’ve still got many more episodes like this to go through, but thinking about today will stop my heart from sinking.
Oh, I was forgetting the recipe, happy and quick (a trait that we need these days) that is good served cold as well, it’s some tasty chicken hamburgers with a courgette in disguise, I always try and this time it went well.
Hamburger di pollo
Ingredienti
- 250 gr di petto di pollo tritato
- 1 uovo
- 1 zucchina grattugiata
- 50 gr di formaggio
- 50 gr di pane da toast
- sale pangrattato
- pomodorini, olive nere e maionese per gli occhi
- una strisciolina di peperone crudo per le bocche allegre..
Ingredients:
- 250 gr of minced chicken breast
- 1 egg
- 1 grated courgette
- 50 gr of cheese
- 50 gr of toast
- salt
- breadcrumbs
- For the eyes use cherry tomatoes, with black olives and mayonnaise, and a sliver of raw pepper for the smiley mouth..
Procedimento
- Mettete il pane nel frullatore e tritarlo, aggiungete la zucchina frullate bene, unite il formaggio e trasferite tutto in una ciotola.
- Mescolate il composto con la carne, l'uovo, salate e formate degli hamburger, impanate entrambi i lati con il pan grattato e friggete in olio caldo.
- Servite con verdure fresche.
Instructions:
- Put the bread in the mixer and crush it, add the courgettes and mix well, add the cheese and move everything to a bowl.
- Blend the mixture with the meat and egg, add a pinch of salt and divide it into burgers, bread both sides with the breadcrumbs and fry in hot oil.
- Serve with fresh vegetables.
Chiara
come dice mio figlio “certe volte è proprio difficile fare le mamme” 🙂 … come sempre sei una fonte inesauribile di idee gustose, veloci e soprattutto sane!
Mannu
Certe giornate meritano di essere chiuse con…e vissero sempre felici e contenti.
ti ricordi?: … viva l’amore, l’amore, l’amor che vien che va, viva l’amore, l’amore, l’amor che vien che va, viva l’amore, l’amore, l’amor che vien che va, viva l’amor, viva l’amor e chi lo sa far….
e via così…
Se poi, la sig.ra Felicia ci presenta queste super simpatiche faccine gustose, allora, viva gli impegni di lavoro, lo stress, le recite e la telecamera!
sono super!!! ciao, questa mattina fai partire bene anche me, che devo andare al ricevimento scolastico del liceo…
alem
Che giornata!!!!
Sono contenta che sia andata bene, e fai tanti complimenti alla tua piccola renna parlante!!
sara
ciao Natti! devo dire che mi ci rivedo un po’ in Silvia e rivedo te in mia mamma……..l’ho fatta penare un po’ (eufemismo!) ma ora sono più mammona che mai! e poi…….vedi anche tu che quando non è vista da te è sempre la solita Silvia che fa a meraviglia la sorella maggiore!!! ciao ciao!
p.s. proverò sicuramente a creare facciotti con gli hamburger anche se Maddalena non farà nemmeno in tempo a notarli perchè avrà già in bocca un pezzetto!!!!
nicoletta
così si fa. é tanto piacevole leggere il titolo che quasi quasi la ricetta passa in secondo piano. avevo una felpa un dì un po’ molto lontano, c’era snoopy con il fumetto che diceva ” una giornata con la S maiuscola”. sotto piccolo piccolo ”SSStupenda”. E la giornata con la S maiuscola e’ rimasta a far parte del gergo di famiglia.
Hai corso corso, ti sei preoccupata e organizzata, sfidato il traffico romano immagino con i battiti accelerati… poi eccole li tutte e quattro che stanno bene e ti sorridono. Come una lunga boccata di ossigeno, vero? io questi momenti di grazia li chiamo il respiro di aprile. non mi ricordo perché, forse mi verra’ in mente. Ah! LODE LODE alla nuova ricetta, queste le provo oggi che ho un certo numero di bambini sugli otto anni a pranzo e cena. Chissa’ che anche Emilio non si lasci per una volta corrompere! baci
susanna
faccine di pollo!
debora
complimenti x l’allegria che suscita questo piattino!!
Sai, la giornata triste e difficile ce l’ho avuta ieri e, nel tentativo di “tirarmisù” con il suddetto dolce, ho avuto la terribile sorpresa che la crema si è smollata tutta, quasi separata e luquidosa.. PERCHE’???!? Neanche il tiramisù mi è riuscito bene!! X favore maga NAtalia, mi spieghi tu come lo esegui? Come incorpori mascarp & c.? Grazie infinite, ti seguo sempre..
deb
barbara
Che bello leggere il tuo post! Appena ho visto l’anteprima sul mio blog mi sono precipitata! Certo che con una mamma come te il legame in famiglia non può mancare… e se ti sono venuti i dubbi… ne hai avuto appena un assaggio!
E’ solo che… ecco, non è che viene da solo… ce lo dobbiamo “guadagnare” 🙂
Un abbraccio forte Natalia, sono tanto contenta per voi!!!!!!
sly
che tenerezza che mi hai fatto con questo racconto…mi fai voglia di fare altri figli….io ne ho “solo”due!!!!ciao
Monica:)
…Viva, viva l’amor
è per l’amore che si canta
viva, viva l’amor
e per l’amore ancora si vivrà .
Amor, amor, amor, amor.
Credo nell’amor
in ciò che sente il nostro cuor
so di non sbagliar
se dico che l’amicizia lo può dar.
L’arte è nel cuor
e la famiglia è calor
poi una donna c’è
per completare questo nostro amor…
maetta
Anche io sono felice Natalia……nel leggere le tur parole…….
Mi avevi fatta preoccupare, qualche giorno fa, non sapevo che consigli darti, perchè i figli sono sempre fonte di preoccupazione, e più crescono più lo sono…..e sembra sempre facile dire passerà…..
Ma oggi dalle tue parole traspare il sole…..come ero sicura sarebbe stato quanto prima!
La ricetta: beh, anche se è bellissima, oggi la cosa più importante, sei tu!
un abbraccio MARA
isafragola
che bella questa eicettina, le polpette strabiche hanno quel quid in più a cui non si può resistere
annarita
Bellissima giornata..la fatica premia sempre! mia figlia ha visto la foto e ha detto: buuuono mamma il pagliaccio!
lucy
Ciao natty….sai essere così ‘ tenera, così indifesa e disarmante da farmi tenerezza e…commuvermi.
Bei regali sa donarci la vita, proprio quando non ce l’apettiamo! Per questo sono così graditi e in un attimo ti spazzano via la preoccupazione e la tristezza trasformado una gironata preoccupante in meravigliosa!
cosi’ come sono meravigliosi quei deliziosi musini con gli occhietti che ti invitano a mangiarli in un boccone!
ciao e a presto
Robby
Sono proprio felice per te… ti avevo sentito proprio giu’ ma non sapevo cosa scriverti, data la mia inesperienza di questi momenti della vita dalla parte della mamma (arriveranno anche per me lo so…). Non volevo incorrere in banalita’.
Avrei voluto dirti: cara Natalia, forse non te ne rendi conto ma tu hai aiutato tante ragazzine, le tue guide di un tempo, a superare questa complicata fase della vita senza perdersi in labirinti bui. Io posso testimoniarlo in prima persona.
Lo so che ora e’ diverso ma sono convinta che quando il terreno e’ stato ben concimato anche il piu’ piccolo germoglio che nascera’ sara’ capace di crescere robusto e diritto per dare a sua volta fiori e frutti saporiti.
Ora ne hai avuto una piccola ma preziosa dimostrazione.
Un saluto dalla tua affezionata
Rondine Modesta
Natalia
@Chiara – tuo figlio è molto saggio, sai che ti dico: mi piace molto!!!! grazie anche a te ciao e auguri se non ci capita più di sentirci
@Mannu – dai che ti andrà bene…non temere! sigra Felicia, questa poi mi piace!!
@alem – grazie , vedrai quando sarà il tuo turno….che emozione!!!
@sara – sei forte sara e se lo dici tu…mi consolo davvero, e vedo qualche speranza. però non è giusto, povere mamme, quante ne dobbiamo passare…no, non è giusto, io poi queste cose nemmeno le ho fatte alla mia mammma!!!! evvai maddalena, resisti e guarda le facciotte che sono simpatiche!!!
@nicoletta – come sono andate le facciotte? peccato che questi momenti così idilliaci siano così pochi, perchè altrimenti sarebbe volere troppo dalla vita vero?? aspetterò con ansia i prossimi!!! auguri se non ci sentiamo più!
@susanna – Ciao
@debora _ mi metti in crisi, io non ci penso nemmeno quando lo faccio…vediamo, monto i tuorli con lo zucchero (quando mi complico le cose cuocio lo zucchero e lo faccio scendere a filo lentamente per pastorizzare le uova, ma questa è un’altra musica…) poi aggiungo il mascarpone a cucchiaiate e poi rifrullo tutto. Per ultimo aggiungo le chiare o la panna a secondo di quello che voglio fare!!! le dosi sono 5 tuorli, 5 cucchiai di zucchero, 500gr di mascarpone, tre chiare montate a neve. caffè leggermente (dico leggermente) zuccherato e il tirami sù è fatto. forse non è andata bene quando hai unito il grasso all’uovo che anche lui ha una parte grassa..due ingredienti grassi si uniscono difficilmente e con fatica.
@barbara – grazie a te,ti sento sempre molto vicina…auguri se non ci sentiamo!!!
@monica:) – hoi, ma che succede, vi ho proprio messo di buon’umore, tu de andrè (o sbaglio) mia sorella una canzone di mia nonna (forse di orietta berti), siamo a posto, devo scriverne ancora di questi post, le vostre reazioni mi piacciono molto!!!
@maetta – grazie, siete tutte così carine…ma con alcune di voi ormai c’è un legame speciale….grazie ancora. ottavio, come stà, ricorda con piacere la gita a Roma? salutamelo ancora, se non ci sentiamo ti faccio i miei auguri più cari e un grosso bacio a tutti!
@isafragola – grazie sono molto carine vero? poi lo strabismo è scicchettoso, dicono che l’aveva anche venere!!!
@annarita – carina!!! ciao annarita a presto
@lucy- grazie a te, ho deciso, ti chiamerò la poetessa del
gruppo, la tua sensibilità a volte mi disarma!!
@robby – no, dai, non mi puoi dire queste cose, mi hai fatto emozionare. per me era tutto così spontaneo, ero una ragazza anch’io, con tanta buona volontà però. bei tempi, belle cose, belle esperienze, grazie a voi!!! teniamo duro e speriamo di superare questa volta come mamma questi temporali!!!
Monica:)
Errore: erano i giganti! ;D
alessia
Ho appena conosciuto il tuo blog e penso che non lo abbandonerò mai! Non so cosa sia successo recentemente visto che le altre ti hanno sentita giù… mi dispiace tanto, ma oggi leggere cosa hai scritto delle tue Figlie è stato meraviglioso! Ho 2 bimbi piccoli con un anno e mezzo di differenza, la grande ha quasi 4 anni e il piccolo neanche 2 e mezzo.E’ difficile da matti insegnare a vivere (chissà poi se ci azzecchi!) , urlo, strepito, spesso piango di stanchezza e rabbia, ma poi mi guardano mi sorridono e mi sciolgo… penso alle tue piccole donne e alla grande mamma che anno!