La mousse di Chiara…dolce come lei!!!

vai subito agli ingredienti

Mamma mi hanno dato a scuola una ricetta di un dolce, te lo posso fare?

Ah, queste sono le parole che volevo sentire! Che meraviglia, dai che ci siamo! Forse è un piccolo inizio, è arrivato il momento anche per la mia Chiara , anche lei comincia a sentire quel non so chè, la voglia di provare a cucinare, di sperimentare, di “pastrocchiare” in cucina  e non importa se la ricetta l’ha presa a scuola e non l’ha chiesto alla mamma, si sa, quelle delle amiche sono sempre più buone!!
Così le ho comprato gli ingredienti e le ho suggerito (solo suggerito) di aggiungere a questa mousse un po’ di frutta e del pistacchio sbriciolato per spezzare la dolcezza della crema e decorare la ciotolina..
Si è messa con tutta calma, io ho tenuto le sorelline in camera, e tutta concentrata Chiara ha preparato il suo dolce.
Il risultato è stato molto soddisfacente, una foto per immortalarlo, poi a cena l’abbiamo gustato tutti quanti facendole anche un bell’applauso “viva la Chiara!”, sono sicura che oggi le andrà bene anche il compito di greco, con questa bella carica di ottimismo!!!

La mousse al cioccolato bianco e yogurt

6 Porzioni
Facile
1 ora

Ingredienti

  • 200 ml di panna da montare
  • 100 g di cioccolato bianco
  • 125 g di yogurt bianco intero
  • fragoline
  • pistacchi tritati

­Procedimento

  • Sciogliete a bagnomaria o nel microonde il cioccolato bianco. Montate la panna.
  • Mescolate delicatamente lo yogurt alla cioccolata fusa e poi incorporate il tutto alla panna aggiungendone un po’ alla volta con una spatola delicatamente.
  • Non lavorate troppo va bene anche se le tre creme non sono del tutto bene amalgamate per riconoscere le tre diverse consistenze.
  • Versate nelle coppette inserendo anche a strati le frutta, decorate in ultimo con pistacchi sbriciolati.
  • Lasciate riposare almeno un’oretta prima di consumarla.
  • Si può anche congelare e prepararla in anticipo. Fatela e date un po’ di soddisfazione a Chiara, buna stoffa non mente!!!

Note

Mi piace perché : primo l'ha fatta Chiara! Può essere usata anche come farcitura di un dolce leggero. Assomiglia molto alla crema della torta paradiso o della fetta al latte. Non ci sono né uova né farina.
Vuoi condividere questa ricetta?

Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (15)

  • buona stoffa non mente?? c’è qualcosa che non va… forse sangue?? sì sì, sembri la mamma!;-)
    Chiara se vuoi quest’estate ci portiamo le fruste!!!
    Bacioni e in bocca al lupo per la versione di greco!

  • oggi questo dolcetto mi ci vorrebbe proprio, senza incasinare la cucina però, che è tutta bella in ordine. 5 ore di fila e colloqui con insegnanti di Vittorio, terza media. File in 3/4/5 lingue diverse (arabi, filippini, ganesi, albanesi e tanto altro), molte coppie, ragazzini che correvano per i corridoi, amiche che non vedevo da tempo, un raggio di sole: Laura Serri, l’insegnante di Arte, artista sassolese, brava e buona. Buona e mansueta, con le sue “bullette selvatiche” . Ho saputo che domani l’artista Simone Ferrarini di Reggio ritirerà un premio dal presidente della repubblica… sì sono felice, tutto si muove, si tinge, viaggia.

  • Complimenti a Chiara per la ricetta.
    La farò fare anche alle mie picolle pesti (7 e 4 anni) così si divertono e iniziano un pò a manipolare un pò il cibo, no solo quando hanno il piatto in tavola.
    Antonella

  • Che meraviglia, e che gioia!!
    Cavolo, complimenti a Chiara, e a te ce sei riuscita (o stai riuscendo) a trasmetterle questa passione!!

    Amo il tuo blog, lo seguo saltuariamente da qualche mese, e mi piace davvero molto. Pensa che mi piacerebbe fare dei “corsi di cucina” per bambini, cercando di modificare anche il rapporto con il cibo spesso distorto che hanno i bimbi d’oggi. Mah, difficile. Eventualmente ti farò sapere 😛

    Martina

  • Chiara………..adorabile, dolce e bella fanciulla, che non sai cosa sia l’indifferenza nei confronti del prossimo……, sei giò vincitrice in partenza!
    Questo dolce ti assomiglia e non può essere che delizioso !
    Da preparare assolutamente!
    Ciao e a presto

  • eccomi qua finalmente!
    @Monica- si, a parte che la prossima volta le dovrò ricordare anche di lavare le pentole!!!!

    @Mannu – dai non ridere, certo che sembro la mamma, anche lei non ne “imbrocca una!” e sai chi è come me? Laura!!!!
    mi fa troppo ridere, che dici la correggo la frase o la lascio così, tanto se io sono una rimbambita somara ormai lo sanno già tutti!!!!

    @Soribel – ai ragazzi piace molto, daltra parte è una vostra ricetta!!!

    @maetta – si dai è proprio cuore di mamma, quando è in buona però!!!!

    @Mannu – wow, Simone Ferrarini, quel bel ragazzo che fa ritratti nasoni e smorfie? lo ricordo bene perchè mi avevano colpito quei disegni enormi e tu che volevi farmene comprare uno ma io come al solito un po’ taccagna ho detto di no! dicevo che non mi piacevano quelle smorfie un po’ inquietanti, te lo ricordi? Però il ragazzo evidentemente la stoffa ce l’ha!!! e brava tu che l’avevi detto!! prossimo consiglio starò più attenta e magari…..

    @Antonella – si la ricetta è adatta anche per loro !!! si divertiranno vedrai, le fruste elettriche per esepio sono una passione delle mie due piccole collaboratrici, sembra che impugnino una pistola!!!!

    @Marti – come vedi funziona solo quando lo dice lei con quello che vuole lei, ma è solo un inizio e io mi accontento!!! bello l tuo progetto, vai avanti!!!

    @lucy – ciao lucy, è stata brava e propositiva e così a me piace!!! baci

    @stefania – si e sono ottime per farcire torte estive, un pan di spagna alla frutta per esempio, mhh che buono!! come va con la bimba stefy, tutto bene? e il piccolino è geloso? in bocca al lupo!!!

    @isafragola – anche io non ho di solito in casa la cioccolata bianca, mentre la panna mi capita spesso di averla in frigo, mi da una certa sensazione…ecco , di poter fere molte cose in cucina, molte poi? chissà, nel peggior dei casi la trasformo in un semifreddo e il dolce per la domenica è sempre pronto!!!
    ciao!

  • ha, ha, ha…anche la mia mamma (all’epoca) cominciò a farmi lavare le pentole dopo le mie creazioni culinarie. Sai che c’è? Ho imparato a sporcarne molte meno!

  • Perfetta allora… adesso arriveranno le fragole… sai che bei pan di spagna??? Ho già l’acquolina!!! La bimba tutto bene, è una polpetta dolce dolce… e il fratellino l’adora… ogni tanto sfoga la gelosia facendo i capricci con noi, ma guai a chi tocca “la sua principessa” :o))

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Valuta la ricetta




logo footer Tempo di cottura di Natalia Cattelani

Sito fatto con gusto da Nagency