Aria di primavera? È presto ma nella mia cucina spuntano le…

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Tortine alle carote, con polpa di mela e poco zucchero, ma non è tutto!
Si, dico ‘non è tutto’ perché con questa ricetta e con le vostre bellissime parole di sostegno (che amiche!) ho deciso di partire di nuovo mettendo la marcia lunga, per risparmiare.
Ho pensato e ripensato e finalmente ho capito quello che voglio continuare a fare: divertirmi!
D’ora in poi non mi caccerò più in situazioni stressanti, faticose e poco gratificanti.
A me piace fare questo, scrivere e provare nuove ricette, raccontare, raccontarmi e ascoltare.
Usare la testa e le energie per essere creativa, imparare cose nuove e condividere con le mia amiche quello che so. Questo voglio continuare a fare, il resto? Vedrò con molta serenità, man mano, volta per volta, passo per passo.

Intanto vi informo che ho chiamato l’assistenza dell’aspirapolvere e quella del frigorifero, in settimana dovrei risolvere tutto ( 🙂 ), mercoledì Elisa andrà dal dentista e nella prossima ci sarà il colloquio con i prof di Chiara, fhiuuu, ce l’ho fatta.

Tornando alla ricetta, era da un po’ di tempo che sfogliando uno dei libri americani, quelli che mi ha regalato la Mannu per il mio compleanno, mi cadeva l’occhio su una preparazione considerata un po’ un jolly per le autrici, giovani studentesse del college (The healthy college cookbook), da usare sia per cose salate che per piatti dolci.
L’ho voluta provare anch’io, ma l’ho inserita in una mia ricetta, devo dire che questo libro di salutare ha ben poco, almeno per i miei gusti, così mi piacciono alcune idee ma devo necessariamente fare delle modifiche. Viene chiamata “applesauce” ed è una cremina di mele ottenuta facendone cuocere 4 sbucciate e fatte a fette, in un bicchiere d’acqua fino a quando non diventano morbide, aggiungendo a piacere cannella, noce moscata (?) e zenzero, in effetti “semplice semplice”.
Io l’ho voluta utilizzare nella ricetta che ho da sempre di tortine di carote sostituendo parte dello zucchero con questo frullato. Risultato: dolcetti molto gradevoli e molto più sani, fatti fuori in un attimo e decisamente da rifare magari anche in altre versioni. Ci volete provare anche voi?

Tortine di carote

Facile
20 minuti

Ingredienti

  • 150 g di farina 00
  • 50 g di farina integrale
  • 100 g di zucchero (benissimo anche di canna)
  • applesauce
  • 80 g di olio di semi
  • 2 uova
  • 150 g di carote grattugiate
  • 1/2 bustina di lievito per dolci.

Per l'applesauce:

  • 4 mele
  • il succo di un limone (per evitare che cuocendo si annerissero)
  • 1 bicchiere di acqua per la cottura

­Procedimento

  • Preparate l'applesauce: sbucciate e tagliate a fette le mele, aggiungete l'acqua e il succo di limone e fate cuocere coperte finchè non diventano morbide, lasciate evaporare poi per dieci minuti e spegnete.
  • Frullate la pappina una volta fredda insieme alle carote.
  • Mescolate le due farine, aggiungete lo zucchero e il lievito, se volete anche un po' di cannella e la buccia grattugiata di un limone bio. In un'altra ciotola sbattete le uova con l'olio, aggiungete il miscuglio di mele e carote.
  • Unite alle farine ed ottenete una crema abbastanza densa che verserete in pirottini.
  • Cuocete per circa 20 minuti a 180 gradi.

Note

Io nella foto ho fatto decorazioni con pasta di zucchero.
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (20)

  • Questa salsina di mele non la conoscevo ma è facile, lementare; bella l’idea di diminuire l’apporto di zuccheri utilizzandola…un’idea sana senza perderne in gusto!

  • Ricordi le carotine del nonno Gaetano? In quel minuscolo quadratino di terra di fianco alla chiesa? Che più che un orto era il desiderio del virgulto. Vedere spuntare, crescere a vita nuova, nascere. Questo era il significato di quelle tenere carote e non a caso questo post ci parla di inizii, di idee che si coltivano con amore, di dare vita a progetti nuovi.
    Bello.

  • ciao è un po’ che sbricio e provo le tue ricette grazie!!!grazie!!!questa la provero’ in versione gluten free(due delle mie quattro bimbe sono celiache)..
    grazie della tua simpatica creativita’ buona giornata

  • mi sembra un’ottima decisione.. bentornata! yuppi!
    le tue ricette mi fanno venire voglia di cucinare. subito. mi sa che questa ricetta la provo stasera.
    e che dire dell’orto Mannu… da anni ho lì sul comodino un libricino “l’orto in balcone”… anche io capisco vostro nonno Gaetano ma alla fine non mi decido mai….

  • Anche io Natalia avevo le mie carotine da bimba, quelle piccolissime e tenerissime dell’orto di Onorato in montagna. Avrei dovuto lasciarle crescere, ma avevo fretta di sgranocchiarle e le rubavo, Onorato , montanaro duro e silenzioso, vedeva ma lasciava fare. Che bel post, le tortine le faccio anch’io.
    E compro le carotine di zucchero così i viene uguale al tuo. baci

  • Proverò la ricetta, almeno un po’ di carote finiranno nello stomaco di Andrea! Comunque, se il nostro lavoro non ci facesse divertire…. che tristezza sarebbe!

  • scusa, ma le mele cotte non mi convincono… si sente il sapore? perchè a me proprio non piacciono e se mi devo fidare di chiara, mi sa che mi conviene usare del miele al posto delle mele 😉

  • Nella vita, poter fare ciò che piace, incastrato con tutti i doveri quotidiani, è uno dei lussi più grandi!
    Quando la frenesia e le corse, anche per fare ciò che piace, prendono il sopravvento…..c’è il rischio di non capire più bene cosa piace davvero……
    Brava Nati, è bello assecondare i propri desideri con calma, è il modo migliore per affrontare al meglio la vita!
    bacioni

  • questa ricetta è carinissima e pure leggera. la farò per le nostre colazioni ma…il mio bimbo (marito) di 45 anni non gradisce il sapore delle carote…le posso sostituire con altri ingredienti?

  • Oooooookkkkkkkkkk!!!! Va bene dai mi hai convinta.. ci vuole davvero poco eh… questo fine settimana le proviamo 😉
    Devono essere davvero buone e chissà che profumose!
    Grande Naty!
    Un bacio

  • Queste le provo, prometto! Sono anni che cerco una ricetta di torta alle carote (non ho mai più ritrovato quella che faceva mia nonna con carote e mandorle, senza altri grassi..) e questa mi ispira da matti.
    Secondo te la posso provare in versione “torta unica”? mi mancano i pirottini….

    PS la tua torta al cioccolato è diventato un must di casa mia!

  • ciao!
    ho provato a fare qs dolcetti alle carote per san valentino, con i pirottini a forma di cuore 😉 sono buonissimi, grazie!!! io non avevo la farina integrale ma ho usato quella di grano saraceno trovata in dispensa, forse pero’ e’ troppo “gustosa” e nascondeva un po’ gli altri gusti. comunque, ricettina facile e veloce :-))

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