colombine salate di pasqua

A La Prova del Cuoco: la mia focaccia diventa ciambella e colombine, ormai ci siamo con la Pasqua!

vai subito agli ingredienti

Non si possono fare tante cose bene in una volta, più che tante troppe giusto?

Mi sono concessa una pausa qui nel blog per finire il mio ultimo libro, dalla prossima settimana vi racconterò un po’ di più di questo lavoro!

Nel frattempo vi lascio con una versione diversa della focaccia morbidissima con varianti negli ingredienti e nelle forme.

Un impasto da non lasciare da parte ma anzi da sfruttare in tutte le sue varianti, come sto facendo io, in fondo è bello anche fare così!

 

Variante della focaccia morbidissima

Media
30 minuti
40 minuti

Ingredienti

  • 400 g di farina 0
  • 1 patata da circa 150g
  • 150 g di piselli ripassati in padella con una cipollina fresca tritata
  • 30 g di olio extravergine di oliva
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • 150 g di prosciutto cotto a dadini o salame a dadini fai tu
  • 100 g di latte
  • 150 g di acqua da aggiungere un po' alla volta
  • erbe aromatiche (timo, maggiorana)
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • 1 uovo (per spennellare la superficie)
  • pepe
  • 1 cubetto di lievito di birra

­Procedimento

  • Lessate la patata.
  • Nel robot o in una ciotola mettete la farina, la patata schiacciata e raffreddata, il lievito sciolto nel latte, l'olio il formaggio, il sale pepe e iniziate ad impastare aggiungendo l'acqua un po' alla volta.
  • Cercate di ottenere un composto bene amalgamato, unire i piselli e il prosciutto cotto o salame tagliato a dadini.
  • Lasciate lievitare in un luogo riparato da luci e aria fino a quando raddoppia di volume.
  • Riprendete l' impasto e date la forma che si desidera: treccia, ciambella, semplice torta o colombina.
  • Spennellate la superficie con uovo sbattuto.
  • Fate riposare di nuovo circa 30 minuti e poi procedere nella cottura a forno caldo a 180 gradi statico per circa 40 minuti.

 

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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (14)

  • Bellissima ricetta ma?…a quando il nuovo libro? Gli ho tutti e due i precedenti e non vedo l’ora di prendere anche questo nuovo.
    Bacioni e complimenti, zeudi

  • Oggi ti ho vista, TI HO VISTAAAAA
    Semplicemente strepitosa!!!
    L’idea è bellissima, carina ed originale.
    Sei sempre meravilgiosa…complimenti davvero

    • @Stef – ma grazie, che bello sapere che al di la dello schermo ci sono anche le mie amiche del blog 🙂 voi mi conoscete ormai meglio di tutti e avere vostri feedback per me è importantissimo 🙂

  • […] Non si possono fare tante cose bene in una volta, più che tante troppe giusto? Mi sono concessa una pausa qui nel blog per finire il mio ultimo libro, dalla prossima settimana vi racconterò un po’ di più di questo lavoro! Nel frattempo vi lascio con una versione diversa della focaccia morbidissima con varianti negli […] Tempodicottura.it […]

  • Ciao, oggi ti ho visto nella puntata della Prova del Cuoco
    e la tua ricetta mi è piaciuta tantissimo,
    così sono venuta sul tuo blog a prendere la ricetta che non ho potuto segnare
    durante la trasmissione! Complimenti ancora.
    Ciao,
    Elena

  • Come avevo detto nel post precedente trovo questo impasto fantastico! Ti ruberò anche l’idea dell’ulteriore versatilità per fare le colombine! 🙂
    Una domanda…la pasta brick non è uguale alla pasta fillo vero?! Mi sono un po’ fissata dopo il tuo post perché avevo sempre voluto provarla ma poi mi sono scoraggiata perché non la trovavo mai! Dopo la tua ricetta mi sono messa di nuovo alla ricerca e non l’ho trovata in nessun supermercato ( ho passato quasi tutti quelli della mia città ), alla fine sono andata in un negozio etnico e mi hanno dato la pasta brick! Facendo delle ricerche sul web ho visto pareri contrastanti! La posso usare nella stessa maniera da te descritta oppure ne uso solo uno strato per volta?!
    Buona domenica a tutte!
    Bye e Baci!

    • @Patrizia – urca urca mi sono persa un sacco di commenti e mi chiedo come mai…ho avuto problemi con il pc e con il sito, non riuscivo ad accedere all’area dei commenti, ma ora eccomi qui. allora la pasta brick è un’altra cosa, io la uso prevalentemente fritta, ci avvolgo su le farciture e la passo nell’olio caldo, sono una specie di crepes sottilissime come veli, l’hai potuto vedere vero? secondo me puoi usarle benissimo anche al forno sempre ungendole. io trovo come differenza solo la consistenza in bocca, la pasta fillo è più croccante e “duretta” mentre la brik è meno friabile, ma questa è una mia impressione.prova dai e fammi sapere anche la tua opinione. ciao

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