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ciambella intrecciata con noci cipolla e speck

Alla Prova del cuoco : Ciambella intrecciata con noci cipolle e speck

vai subito agli ingredienti

Volete saperne la storia?
La sua forma è nata per risolvere una piccolo problema mentre inserivo la pasta farcita nello stampo a ciambella , così per nascondere le imperfezioni ho deciso di fare tante treccine incrociando dopo anche le mie dita per auspicare un bel risultato.
Il ripieno nato in una prima versione con le patate, è andato via via a modificarsi ascoltando i pareri della mia famiglia, ormai esperti assaggiatori e degustatori.


Risultato: una morbida ciambella dall’impasto simile a quello del pan brioche che fa la sua bella figura sulle nostre tavole e soprattutto buona, saporita, e appagante.
L’ho proposta alla redazione della trasmissione ed è piaciuta subito, c’è un gran da fare in questi giorni siamo tutti presi con le ricette natalizie, e tra gli impegni famigliari e lavorativi si corre e non ci si ferma mai.
Anzi, una brutta influenza sta provando ad avere la meglio nei miei riguardi ma, sono forte e resistente e vi prometto che in pochi giorni l’avrò vinta io, anche perché ora proprio non posso fermarmi.
Venerdì ho una presentazione del mio libro a Roma, da Saporiti un posto delizioso dove potere incontrare amici e amiche e fare due chiacchiere intorno al cibo, alla famiglia e a queste vacanze.

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Sabato invece sarà a Prato in un grande centro commerciale I Gigli con Lorenzo Branchetti ad intrattenere i bambini con storie e ricette.
Domenica un gruppo di amiche romane verrà a casa mia a fare i tortellini per natale, ognuno porterà via il frutto del suo lavoro, staremo insieme e mentre “piegheremo” i tortellini sedute accanto al lungo tavolo ci racconteremo un po’ di noi.
Quindi non posso stare male, non posso!
Per facilitarvi la comprensione dell’esecuzione di questa ciambella
vi lascio anche il link della puntata della prova del cuoco dove insieme a Lorenzo  al 17esimo minuto circa prepariamo la ricetta, certo il risultato nostro non è un gran ché, ma si capisce bene il procedimento

Ciambella intrecciata con noci cipolle e speck

1 Stampo
Media
20 minuti
45 minuti

Ingredienti

  • 1 stampo da ciambella largo 24 cm
  • 500 g di farina
  • 2 uova
  • 200 g di latte
  • 50 g di burro
  • 1 cucchiaio raso di sale
  • 1 cucchiaio raso di zucchero
  • 1 bustina di lievito di birra disidratato
  • acqua qb

Per il ripieno:

  • 350 g di cipolle bianche dolci
  • 100 g di speck
  • 150 g di formaggio emmental
  • 50 g di noci (una decina di gherigli interi per decorare)
  • 1 uovo per spennellare

­Procedimento

  • Impastate la farina con il lievito sciolto in un po’ di latte, il burro, sale zucchero le due uova e formate un composto morbido aggiungendo l’altro latte lentamente.
  • Lasciate lievitare fino al raddoppio del suo volume in un luogo riparato da correnti e sbalzi di calore.
  • Per il ripieno: mettete a cuocere la cipolla fatta a fettine e fatela ammorbidire.
  • A fine cottura aggiungete lo speck tagliato al istarelle.
  • Riprendete l’impasto, stendetelo ottenendo un rettangolo lungo almeno 55 cm e largo 20.
  • Distribuite sui due terzi della larghezza il ripieno di cipolle, distribuite il formaggio tritato e le noci.
  • Arrotolate la parte condita lasciando la parte senza condimento a parte.
  • Inserite il rotolo in uno stampo da ciambella largo 24 cm.
  • Tagliate la parte rimasta scondita in tante striscioline a gruppi di tre, formate delle treccine e rivoltatele verso il centro, adagiate negli spazi i gherigli di noce per decorare, lasciate riposare 15/20 minuti.
  • Spennellate con l’uovo sbattuto prima di infornare per circa 40/45 minuti in forno a 170/180 gradi.
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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