Cornettini al latte, morbidissimi

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Continuando a rispolverare le ricette che facevo quando organizzavo feste e compleanni ecco qui un altro cavallo di battaglia, i cornettini al latte da farcire sia per ripieni salati che per ripieni dolci.

Questa non è una mia ricetta, l’avevo presa mi pare nel unico e meraviglioso forum di cucina presente sul web almeno una quindicina di anni fa, quello di Coquinaria.

Era un piacere leggere gli scambi di ricette i consigli i suggerimenti dati da abili cuoche che condividevano davvero le loro ricette, quelle che abitualmente facevano in casa da tempo, quelle sicure di ottima riuscita perché conosciute a menadito, quelle pratiche e concrete senza troppi fronzoli ma buone e che tutti potevano e volevano replicare.

Proprio leggendo tra quelle pagine mi ero appuntata questa ricetta così decantata e di ottima riuscita.
Quanti cornetti ho preparato!!
Ho deciso di riportare  anche su tempodicottura quella ricetta per voi , non mi ricordo se avevo fatto modifiche, ve la scrivo come l’avevo appuntata io,   sono sicura che potrebbero fare comodo se avete voglia di prepararli per una bella occasione o anche semplicemente per fare qualcosa di diverso .
La buona notizia è che si possono congelare una volta cotti , basterà poi riportarli a temperatura e farcirli a piacere.
Io tanto per provare ne ho fatti alcuni sfogliati, una leggera farcitura di burro tra uno strato e l’altro che li va ad arricchire e a rendere ancora più golosi. Qui sotto vi metto le indicazioni per prepararli nelle due versioni , decidete voi cosa fare del vostro impasto, io utilizzando una dose ho ricavato 32 cornetti, dei quali 16 normali e 16 dì sfogliati con l’aggiunta di un po’ di burro

Nella fotografia vedete a sinistra in basso il cornetto al latte, quelli a destra sono sfogliati.
Vi saluto e vi auguro buone giornate di festa, con tutti questi ponti ci sarà un po’ più di relaz per tutti!
Alla prossima!

Cornettini al latte, morbidissimi

32 pezzi
Media
1 ora 30 minuti
15 minuti

Ingredienti

  • 500 g di farina 0
  • 100 g di latte intero
  • 150 g di acqua circa
  • 50 g di olio di semi (quello che usate abitualmente o anche di oliva)
  • 10 g di sale
  • un cucchino di zucchero
  • 15 g di lievito di birra fresco o 7/8 g di lievito di birra disidratato
  • per gli sfogliati aggiungere circa 40/50g di burro tra due strati

­Procedimento

  • Mettete in ciotola o nella planetaria la farina, aggiungete lo zucchero, il latte intero, l’acqua (tenetene da parte un po’ che aggiungerete solo se assorbita tutta) e il lievito e cominciate a lavorare.
  • Unite in un secondo momento l’olio il sale e lavorate fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
  • Fate riposare coperto fino al suo raddoppio.
  • Riprendete l’impasto, dividetelo in due parti.
  • Dalla prima parte ricavate un cerchio con il mattarello del diametro di circa 30 cm,
  • Con una rotella ricavate 16 spicchi ,
  • Prendetene uno alla volta e arrotolate partendo dalla base fino alla punta.
  • Tirate la punta fino alla fine.
  • Con il restante impasto procedete allo stesso modo oppure se volete provare anche voi l’effetto sfogliato (molto semplice e casalingo) fate così: ricavate tre parti, stendete con il mattarello sempre fino ad ottenere un diametro di circa 28 cm, con le mani distribuite bene il burro morbido, sul primo cerchio.
  • Ricoprite con un altro cerchio di pasta, imburrate e ricoprite con l’ultimo cerchio.
  • Stendete leggermente con il mattarello per ottenere un cerchio unico regolare.
  • Ricavate anche da questo 16 spicchi e arrotolate come sopra.
  • Spennellate i cornetti con il latte
  • Lasciate di nuovo riposare e infornate per circa 15 minuti a 190 gradi, non devono seccare ne colorire troppo.
  • Appena tolti dal forno copriteli con un foglio di alluminio o una ciotola in modo che il vapore non evapori del tutto ma li mantenga morbidi.

Note

Potete congelarli una volta freddi.
Trovo che da congelare siano più adatti i conetti semplici perché quelli sfogliati tendono a diventare un po’ gommosi, andrebbero riscaldati di nuovo prima di essere consumati mentre per essere consumati subito quelli sfogliati hanno un profumo e una consistenza meravigliosa!
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (30)

  • Mi piace molto la semplicità di quelli sfogliati li proverò entrambi a breve!! Prima però devo fare la torta doppia sorpresa; e bellissima come ricetta grazie

  • Ciao Natalia! Sembrano davvero buonissimi!! ne approfitterò di questi giorni di festa per farli con la mia bambina. Complimenti per tutto sei bravissima!!

  • Ciao Natalia
    Sei fantastica
    Ho fatto il lievito madre ma non riesco a dosarlo con il rapporto del lievito di birra
    Hai un consiglio?
    Ti ringrazio un caro ssluto

    • @MArcella- io vado sempre molto a caso, non sono una tecnica, ma solo una persona che ogni tanto panifica con il lievito madre, il rapporto va anche rispetto al tempo che vuoi usare per l tua lievitazione. di solito io metto 200/300g di vicoli per circa 600g di farina

  • Ciao Natalia,ti seguo dall Venezuela alla Prova del Cuoco,complimenti per il tuo lavoro! Quello che mi piace di piú é che le tue riccete sono tale e quale e vengono buonissime,ho fatto la torta torronata ed ha piacciuto tantissimo,anche io sono pasticcera,lavoro con mia figlia e facciamo le torte per matrimoni ed altre ocasini,siamo Dolcicake Falcon -Venezuela,addesso abbiamo un brutto momento nel nostro paese però tiriamo avanti sperando che finisca! Un grande abbraccio,scusa il mio italiano ??

    • @leonora Paolini de Zuliani-grazie mille che bello sapere di essere seguita anche da voi, e ancora di più di sapere di essere apprezzata da vere pasticcere! grazie infinite e un grosso abbraccio sperando che la vostra situazione si risolva presto! buon lavoro

  • Ciao Natalia, grazie per le pratiche ricette che ci dai, sono perfette per fare una bella figura con ingredienti semplici e genuini. Ho bisogno del tuo aiuto, vorrei fare questi cornetti sofficissimi ma ho un problema, mi servirebbero la mattina dolci per la colazione, quindi la mia domanda è, c’è un modo per averli pronti la mattina presto ad esempio facendoli lievitare di notte e cuocendoli la mattina?riuscirei poi a farcirli?oppure il metodo che hai già suggerito nei commenti precedenti (chiudere i cornetti in sacchetto di plastica ancora caldi) è l’unico per chi ha un’esigenza come la mia?spero potrai darmi un consiglio, grazie in anticipo!

    • @Amalia- Potresti prepararli e congelarli, poi la sera li tiri fuori dal freezer e li fai stare la notte nel frigorifero (ora fa troppo caldo per lasciarli fuori tutta la notte), alla mattina dovresti trovarli pronti da infornare. se dovessero essere ancora congelati allora hanno bisogno di un paio d’orette a temperatura ambiente, questa prova la devi fare tu. altrimenti li puoi congelare cotti e scaldarli solamente alla mattina . spero di averti potuto suggerire qualche soluzione utile. baci e grazie

  • Ciao Nat ? ho provato diverse volte i tuoi cornetti al latte sono veramente buoni. Ti ringrazio per averci condiviso la ricetta. Avrei solo una curiosità: la forma a cornetto ha un particolare motivo o è solo senso estetico? Mi riferisco in particolar modo a quelli semplici, non sfogliati. Potrei farli a forma di mini panino? Magari tentato di rispettare il numero di 32 pezzi per non incasinarmi coi tempi di cottura. Che ne dici? Grazie ancora per tutto e buona giornata

  • Ciao Nat ? grazie per condividere le tue ricette. Tu le pensi, le testi, le provi, le modifichi.. E a noi non resta che farle e mangiarle? e così ho fatto per questi cornetti al latte. E proprio Facendoli mi è venuto un dubbio: la scelta di fare dei cornetti è puramente estetica o c’è un motivo più “valido”? Mi riferisco in particolar modo a quelli semplici, non sfogliati. Potrei farli a forma di palline in mondo che escano dei mini panini forse più facili da farcire? Magari cerco di farne 36 (come il numero dei cornetti che escono con questa quantità di farina) così ho più o meno la stessa grandezza e gli stessi tempi di cottura. O no? Grazie per i tuoi utilissimi consigli

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