Dolcetti Lamingtons: la ricetta australiana golosa che conquista tutti

Dolcetti Lamingtons: la ricetta australiana golosa che conquista tutti.
Oggi vi porto idealmente dall’altra parte del mondo, senza prendere l’aereo ma semplicemente accendendo il forno. Parliamo dei Lamingtons, dolcetti iconici della tradizione australiana, amatissimi per la loro semplicità e per quell’aspetto così particolare che li rende subito riconoscibili.
Sono dolcetti che raccontano una storia, fatti di pochi ingredienti ma combinati con intelligenza. Ed è proprio per questo che ho deciso di inserirli anche all’interno del mio libro I biscotti di Casa ed da Rai libri: una ricetta interessante, versatile e davvero piacevole da condividere, perfetta in tante occasioni.

Le origini australiane dei Lamingtons

I Lamingtons sono considerati a tutti gli effetti un simbolo della pasticceria australiana. Nascono, secondo la tradizione, nel Queensland e prendono il nome da Lord Lamington, governatore dell’epoca. Come spesso accade per i dolci più amati, la loro origine sembra quasi casuale: un pan di Spagna avanzato, tagliato a cubetti, tuffato nel cioccolato e poi nel cocco per renderlo di nuovo irresistibile.

E da lì, il colpo di fulmine. In Australia li trovate ovunque: nelle feste scolastiche, nei bar, nei mercatini e nelle celebrazioni familiari. Sono dolcetti semplici, conviviali, quelli che metti in tavola e mettono tutti d’accordo.

Una base quattro quarti, ma più leggera

La preparazione dei Lamingtons avviene in due fasi ben distinte.
La prima riguarda la base del dolce, che possiamo definire una sorta di quattro quarti leggermente alleggerito. Soffice, neutro, perfetto per assorbire la copertura senza disfarsi.

In questa versione ho scelto di ridurre leggermente burro e zucchero, mantenendo però una struttura morbida e stabile. È una torta che si presta benissimo anche ad altre preparazioni, ma qui diventa il punto di partenza ideale per questi dolcetti.

Una volta cotta e completamente raffreddata, la base è pronta per essere trasformata.

Farcitura sì o no? A voi la scelta

Tradizionalmente esistono Lamingtons farciti e non farciti.
Io, però, ve lo dico sinceramente: con la confettura di lamponi sono una vera meraviglia.

Tagliando la base a metà e farcendola con uno strato sottile di confettura, si crea un contrasto splendido tra l’acidità del frutto e la dolcezza della glassa al cioccolato. Un equilibrio che rende ogni morso più interessante.

Una volta farcita, vi consiglio di lasciare riposare la torta almeno un paio d’ore: questo passaggio è fondamentale per permettere agli strati di assestarsi e ottenere poi dei cubetti perfetti.

Il taglio: piccoli cubetti, grande soddisfazione

Dopo il riposo si passa al taglio.
I Lamingtons devono diventare tanti piccoli cubetti, regolari e ben definiti. Io vi consiglio di farli piuttosto piccoli, così diventano dei bocconi perfetti: eleganti, pratici e adatti davvero a ogni occasione.

Piccoli da gustare, piccoli da offrire, piccoli anche per concedersi una coccola senza sensi di colpa.

La copertura al cioccolato e la “pelliccetta” di cocco

E qui arriva la magia.
Si prepara una salsa al cioccolato, anche in questo caso con dosi leggermente più equilibrate di burro e zucchero. Una scelta che rende i dolcetti golosi ma non stucchevoli, e che aiuta anche nella conservazione.

La salsa va lasciata intiepidire, poi si procede tuffando uno ad uno i cubetti. Subito dopo, ancora morbidi e lucidi, si passano nella farina di cocco.

Il risultato?
Una specie di morbida pelliccetta, un cappottino soffice che avvolge il dolcetto e crea quell’aspetto inconfondibile, un po’ rustico e un po’ elegante, che rende i Lamingtons così speciali.

Varianti chiare e colorate

Se vi va di giocare, potete anche variare la copertura.
Una possibilità è realizzare una glassa semplice con zucchero a velo e acqua, oppure arricchirla con cioccolato bianco per ottenere una versione chiara.

In questo caso potete ripassare i cubetti in perline colorate, come ho fatto io quando li ho presentati in trasmissione a È sempre Mezzogiorno. Il contrasto tra dolcetti scuri e dolcetti chiari è bellissimo anche da vedere, oltre che buono da mangiare.

Conservazione e occasioni d’uso

Uno dei grandi vantaggi dei Lamingtons è che si conservano a lungo.
Grazie alla copertura al cioccolato e alla presenza di zucchero, restano morbidi e piacevoli per diversi giorni, se conservati in una scatola di latta ben chiusa.

Sono perfetti da preparare in anticipo, ideali per compleanni, feste, buffet, ma anche semplicemente per un tè con le amiche o una pausa dolce fatta con calma.

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Alla prossima, e buon viaggio… anche in Australia, almeno con il palato 🇦🇺🥥

Lamingtons ai lamponi

Ingredienti

per l'impasto

• 250 g di farina 0
• 160 g di zucchero
• 125 g di burro morbido
• 3 uova
• 80 g di latte
• 2 cucchiaini di lievito
• Estratto di vaniglia

per il ripieno

• 4/5 cucchiai di confettura dai lamponi

per la bagna e decorazione finale

• 200 g di acqua
• 150 g di cioccolato fondente
• 120 g di zucchero a velo
• 30 g di cacao amaro
• 50 g di burro
• 150/180 g di cocco rapè

­Procedimento

• Preparate l’impasto: lavorate con le fruste elettriche il burro morbido con lo zucchero e la vaniglia, quando avrete ottenuto un composto chiaro e gonfio unite le uova una alla volta.
• Versate la farina setacciata con il lievito alternandola al latte, mescolate fino ad ottenere una crema omogenea.
• Ungete uno stampo quadrato da 20x20 o rettangolare che sia circa della stessa capienza, rivestite la base con carta da forno e versate il composto livellandolo bene.
• Cuocete nel forno caldo a 170/180 gradi per circa 15 minuti.
• Fate raffreddare poi dividete in due e farcite con la confettura di lamponi o altra a piacere.
• Una volta sistemata la parte superiore fate una leggera pressione in modo che si attacchino bene, mettete a riposare in frigorifero.
• Preparate la glassa, in un pentolino stretto adagiate il burro, il cioccolato fatto a pezzetti e scaldate a fiamma bassa, quando si saranno sciolti unite l’acqua il cacao e lo zucchero a velo, mescolate bene fino ad ottenere una consistenza liquida e omogenea, togliete dal fuoco.
• Tagliate la torta ricavando quadratini regolari.
• Con l’aiuto di due forchette tuffateli uno alla volta nella glassa intiepidita e poi ripassateli nel cocco.
• Appoggiateli su una gratella e lasciateli asciugare.
• Si conservano per più giorni sotto campana o semplicemente coperti da pellicola.

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Questa è la versione natalizia che ho preparato in puntata, ho semplicemente composto una  torre fissando qua e la qualche cubotto con degli stuzzica denti, le  ciliegine rosse completano l’alberello e lo rendono più festoso!