Con amore dalla dispensa…

vai subito agli ingredienti

Ebbene si il virus influenzale ha colpito..me! Non sono qui a dire che era meglio che andasse a trovare qualcun altro, no, tranquille, però…che pizza era da secoli che non mi ammalavo e come ben sapete una mamma anche quando si ammala non è ammalata! E’ un famoso “detto” non lo conoscevate???

Meno male che c’è il paracetamolo, guai a chi me lo tocca in questi giorni, la mattina vado a controllare il tubetto per vedere se c’è ancora la scorta non si sa mai, come potrei arrivare fino a sera in una “pseudo” attività?

Le ragazze sono abbastanza brave e si arrangiano ai fornelli, di questo non mi posso lamentare, ma quello che scarseggia è la spesa “fresca”, sono io di solito che mi occupo di farla. Così in queste circostanze si va avanti a far fuori tutte le scorte possibili e commestibili.
Oggi ho provveduto io alla cucina, 4 patate, una scatoletta di fagioli, una di pomodori pelati e “voilà” (mi sembra di essere un po’ la Parodi !), guardate un po’ cosa ho spadellato: dei gnocchi di patate e fagioli niente male, tanto niente male che mi sono vestita bene, cappello compreso e sono andata nel mio studio fotografico (il balcone della cucina cosa credete!) per scattare la foto del piatto.

Questa signori miei si chiama sopravvivenza d’alto livello!
Senza aspettare che vi prenda l’influenza, ho detto “senza” mi raccomando , vi consiglio di fare questi gnocchi che hanno avuto l’approvazione e un plauso a livello nutrizionale anche dal dott i  fagioli apportano proteine e sostituirli in parte alle patate si rende più ricco il piatto.
Io ora vi lascio , mi vado a mettere sotto le coperte, si prospetta un bel weekend, pensatemi…

Gnocchi di patate e fagioli al pomodoro e pecorino

5 Persone
Facile
10 minuti
2 minuti

Ingredienti

  • 4 patate (450gcirca)
  • 1 scatoletta di fagioli borlotti (250g)
  • 1 scalogno
  • 1 scatola di pomodori pelati
  • 200 g di farina
  • pecorino
  • olio extravergine di oliva
  • sale e pepe

­Procedimento

  • Cuocete le patate (io le metto sempre nel microonde avvolte con la pellicola, 5 minuti e sono pronte), sgocciolate , lavate i fagioli e passateli nel passa verdure, unite le patate sbucciate, preparate la farina ma non aggiungetela tutta soltanto quella che serve per ottenere un impasto che si possa lavorare bene (procedete a fare questa operazione a patate fredde o tiepide, troppo calore farebbe assorbire troppa farina e renderebbe i gnocchi più duri una volta cotti).
  • Preparate il sugo di pomodoro alla vostra maniera, io ho tritato lo scalogno, fatto rosolare delicatamente aggiungendo anche un po' di acqua, poi ho aggiunto il pomodoro e fatto cuocere per 10 minuti circa.
  • Mettete una pentola con acqua abbondante a bollire, versate gli gnocchi un po' alla volta mantenendo basso il bollore, appena vengono a galla trasferiteli nella pirofila e condite a cucchiaiate senza muoverli troppo per non romperli.
  • Ultimate con una bella grattugiata di pecorino.

Note

Questi gnocchi vanno fatti cotti e mangiati (per chiudere in stile ) 🙂

 

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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Commenti (12)

  • Mannaggia Natalia, mi spiace davvero… rimettiti presto e nel frattempo io non attendo la malattia ma…. gli gnocchi che vengono a galla per poi condirli si 😉

    Un bacione e buon calduccio

  • Ma sei industruttibile!!! Anche con l’influenza pensi a sfornare piatti deliziosi!!! Gli gnocchi sono molto apprezzati da mamma, ma anche dal resto della famigglia…provvederò a suggerirle questa variante!! 🙂 Sei anche molto ironica per aver attinto dal lessico di altre tue “avversarie” gastronomiche!!! 🙂 Troppo forte!!!
    Buona Guarigione, mi raccomando stai al calduccio!!
    Bye e Baci!!

  • sono geniali! faccio un sacco di fatica a far mangiare i legumi ai bimbi, cosi’ li sistemo io!
    e complimenti per la forza di volontà, io con l’influenza vorrei solo diventare mimetica con la trapunta (non che ce la faccia, ovviamente!). buon week end!

  • mi associo alle altre sei mitica. proverò oggi la ricetta. qui diluvia e non si esce. mi raccomando sotto il piumone e coccole a gogo… le carezze e i piccoli baci mandati da lontano quando sono malata sono meglio di ogni medicina. un grosso abbraccio ro

  • @letiziando – grazie di cuore, questa volta ho preso una bella stangata!!

    @Mannu – faremo da “untrici”…ora c’è Silvia in ballo!!

    @Elena – infatti ho esagerato , dopo gli gnocchi sono caduta in catalessi …mai esagerare mai!!!

    @Patrizia – al calduccio è una parola ma dopo questo giorno ho avuto una discesa pericolosa!!! mi sono fermata un po’ ed ora eccomi qua, non dico meglio di prima ma l’importante è “essrìerci”!

    @Mammachegiochi – fatti?

    @Silvia gc- è quello che ha detto anche mia sorella!!!

    @Barbara – ma poi sono rimasta “buggerata”! prova e poi fammi sapere

    @rodo – mitica un cavolo , ho voluto strafare poi non stavo più in piedi… baci e carezze qui non me li ha voluti dare nessuno per paura di ammalarsi insomma un vero inferno…

    @Gloria – grazie mille poi ci sentiamo vero??

    @maetta – un po’ meglio grazie, anche questa volta ce la farò 😉

    @carlottalk- ah, ah, sono stata incosciente a quanto pare!!! un abbraccio carlotta chiossà che freddo che fa lassù!

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