Piadine romagnole
vai subito agli ingredienti
In Romagna, viene usato rigorosamente lo strutto ma, pur cambiando il sapore, la bontà rimarrà anche nella versione più delicata all’olio extravergine d’oliva. Queste piadine si possono preparare in anticipo e conservare in un sacchetto di plastica in frigo per un paio di giorni, per poi scaldarle al momento di essere farcite, oppure potete direttamente surgelarle in modo separato e consumarle all’occorrenza.
La mia ricetta è ormai consolidata e ne ho fatte diverse versioni con farine differenti, ogni volta i sapori cambiano ma sono sempre molto buone. Trovate la ricetta anche nel mio libro “Le torte salate di casa mia” qui.
Piadine romagnole
4 persone
Facile
20 minuti
5 minuti
Ingredienti
- 500 g di farina 0
- 50/100 g di strutto o 5/10 cucchiai di olio extravergine d'oliva ((la dose giusta sarebbe 100g ma se volete alleggerire potete scendere fino a 50g))
- 10 g di sale fino
- 1 puntina di bicarbonato o ½ cucchiaino di lievito per torte salate
- acqua tiepida q.b.
Procedimento
- Mettete in una ciotola la farina con lo strutto, il sale e il bicarbonato, aggiungete l’acqua fino a ottenere un impasto elastico e liscio. Dividete in 5 palline e lasciate riposare per circa 15-20 minuti.
- Stendete con il mattarello ogni porzione fino a ottenere la classica forma rotonda.
- Cuocete su un testo romagnolo o anche una padella antiaderente per circa 2-3 minuti rigirando la piadina e bucherellandone la superficie.